MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatesta da Verucchio
Anna Falcioni
Probabilmente figlio di Malatesta della Penna e della moglie Adalasia, il M., quinto di questo nome, nacque a Verucchio, [...] , mettendo in fuga il nuovo rettore pontificio, Ildebrandino Guidi. Ma i Montefeltro premevano minacciosamente lungo il confine riminese e cesenate, tanto più che il M. non riteneva la Lega in grado di opporsi a prevedibili incursioni. Il 24 giugno ...
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CAGNACCI (Cagnaccio, Cagnazzi, Canalassi, Canlassi), Guido (Guidobaldo)
Sandra Vasco
Nato il 13 genn. 1601 a Sant'Arcangelo di Romagna, fu battezzato il 20 gennaio di quell'anno come si apprende dall'atto [...] , Novità per G. C., in Arte antica e moderna, 1963, pp. 357-381. V. inoltre: F. Scannelli, Il microcosmo della pittura [Cesena 1657], a cura di G. Giubbini, Milano 1966, ad Indicem;C. C. Malvasia, Felsina Pittrice…[1678], Bologna 1841, II, ad Ind.;G ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] "; almeno un cantore era impiegato alla corte dei Pepoli, il fiorentino Jacopo di Salimbene. Non molto lontano, a Cesena, Marchetto da Padova nel 1319 aveva terminato il Pomerium in arte musice mensurate, trattato cui si associa la raggiunta ...
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GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] primo nel De cometis (III, 8), e nelle Exercitationes (II, 1) ne mosse altri al suo De tribus novis stellis (Cesena 1628), che era una difesa del quadro aristotelico, seppure in termini diversi da quelli del Liceti. Chiaramonti replicò al De cometis ...
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GUERRESCHI, Giuseppe
Francesca Franco
, Nacque a Milano il 15 luglio 1929 da Primo e Rosa Pecora. Dopo gli studi commerciali si impiegò, nel dicembre 1946, presso una banca milanese e, contemporaneamente, [...] ; II, La mia è una pittura di idee, ibid., n. 242, pp. 80-87, 129; G. G. (catal.), a cura di E. Crispolti, Cesena 1996; G. e il realismo esistenziale. Gli anni Cinquanta/Sessanta a Milano (catal., Gallarate), a cura di M. De Micheli - F. Buzio Negri ...
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FAMILIATI, Bandino (Bandino Pisano)
Hélène Angiolini
Nacque a Pisa intorno al 1160.
Poche le notizie sulla sua famiglia: lo si può ritenere senz'altro di origini non oscure se un omonimo, probabilmente [...] delle richieste del Comune di Cento. Un'altra controversia, intorno ai limiti dei rispettivi confini tra i Comuni di Rimini e Cesena veniva risolta, testimone lo stesso F., nell'agosto del 1205.
L'anno successivo il F. ricompare, insieme con un altro ...
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CAPRANICA (Capranico), Matteo
Enza Venturini
Della sua vita si hanno notizie molto scarse e anche i dati anagrafici sono incerti: infatti, mentre secondo alcuni egli sarebbe nato ad Amatrice (Rieti) [...] oratorio Debora, testodi G. Babbi, composto per la monacazione di A. M. Masini, nel monastero di S. Chiara in Cesena (libretto stampato a Roma, 1742, conservato nella raccolta U. Rolandi); la Cantata di Calendimaggio, libretto di F. Cavallo, capitano ...
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ANTALDI, Antaldo
Giovanni Tantillo
Di famiglia patrizia, nacque a Urbino nel 1770. Il padre Giovanni Battista, pur essendo un conservatore, dopo l'occupazione francese fu incaricato nel 1797 di rappresentare [...] Antaldi (estratto di Esercit. agrarie dell'Accademia di Pesaro, X, 2° semestre, 1847); Z. Fattiboni, Memorie storico-biografiche, II ,Cesena 1888, p. 317;G. Garavani, Urbino e il suo territorio nel periodo francese (1797-1814), I, Urbino 1906, passim ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] Sigillo, evitando il percorso attraverso la Toscana dov'era in corso il conflitto con Firenze, il 20 ottobre giunse a Cesena; qui ebbe un incontro con gli ambasciatori fiorentini, coiquali tentò ancora la via di una composizione pacifica. Il 24 fece ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] nel 1806 lo aveva portato fino a Napoli, gli fu chiesto di celebrare Napoleone presso l'Accademia dei Filomati di Cesena, dove lo aveva accolto il Brighenti dandogli un modesto incarico di segreteria nella vicina Roversano. Nacque così, dopo la prova ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...