CODA (Codi), Bartolomeo
Daniela Scaglietti Kelescian
Figlio del pittore Benedetto, come ricorda il Vasari, fu residente e attivo per lungo tempo a Rimini, dove avrebbe dipinto insieme con il padre: [...] in Melozzo da Forlì, 1939, n. 6, p. 316; A. Novelli, Prime linee di una storia della Badia di S. Maria del Monte Cesena, tesi di laurea, univers. di Bologna, facoltà di lettere, anno acc. 1950-1951, pp. 204-207; O. Piraccini, Il Patrimonio culturale ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 358, 362 s.; W. Fontana, ibid., pp. 359-362, 363-365; A. Colombi Ferretti, G. G. e l'altare di S. Agostino a Cesena, Bologna 1985 (con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. Giovanni Battista, in L'isauro e la foglia, Pesaro-Urbino 1986, pp ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] . Nel 1920-22 aprì con il pittore L. Castellani una bottega di maioliche artistiche in un bastione delle mura malatestiane di Cesena. Disegnò il logo delle fabbriche faentine di ceramica La nuova Ca' Pirota e la Faventia-Ars, con la quale collaborò a ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] primordi del XIX, I, Rimini 1884, pp. 134 ss.; R. Zazzeri, Sui codici e libri a stampa d. Bibl. Malatestiana di Cesena, Cesena 1887. pp. 188 ss.; 203 s.; A. Campana, Biblioteche della provincia di Forlì, in Tesori delle Biblioteche d'Italia. Emilia e ...
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FERDINANDO da Bologna (Dal Buono, Vincenzo)
Luigi Samoggia
Nacque a Bologna nella parrocchia di S. Martino l'8 giugno 1704, da Domenico Dal Buono e da Cecilia Maria Albertini, e fu battezzato col nome [...] , dove, come fratello laico, iniziò subito a lavorare, per volontà sua e dei superiori, come pittore.
Di questi primi lavori cesenati non resta nulla: si sa tuttavia che dipinse la cappellina dell'orto con Gesù nell'orto (1734), uno "scenario per il ...
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ALEOTTI, Antonio
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Pittore ferrarese, nacque ad Argenta ed operò tra la fine del sec. XV e gli inizi del XVI. Non va confuso con il pittore Antonio dell'Argento o Giovanni [...] che, sul finire del Quattrocento, dipinge ancora come un muranese provinciale di cinquant'anni prima" (R. Longhi). Solo nella pala di Cesena, la sua opera più tarda, egli si evolve e sente l'influsso di Ercole de Roberti e dello Zaganelli.
Bibl.: C ...
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GENNARI, Benedetto, il Giovane
Nora Clerici Bagozzi
Nacque a Cento, presso Ferrara, dove fu battezzato il 19 ott. 1633. Figlio di Ercole e di Lucia Barbieri, sorella di Giovan Francesco, detto il Guercino, [...] accostabile un S. Francesco in preghiera davanti al Crocefisso, forse il dipinto eseguito nel 1699 per il canonico Rossi di Cesena, citato al n. 49 delle Memorie di Giovanfrancesco (Faenza, Pinacoteca: attribuito al G. da D. Benati, ma già riferito a ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] anni, ma un documento del 1454 lo ricorda a Cesena. Tolti alcuni inserti di altri scultori e lapicidi soprattutto di sostegno. Nel 1455 A. era a Rimini, dopo il viaggio a Cesena, insieme con Matteo de' Pasti e Matteo Nuti; nello stesso anno erano ...
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GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] p. 15; A. Conti, Camerino e i suoi dintorni, Camerino 1872, p. 243; A. Raggi - L. Raggi, Il teatro Comunale di Cesena, Cesena 1906, pp. 66-81 passim; F. Battistelli, Dal Torelli al Poletti. Uomini e vicende dell'architettura teatrale nelle Marche, in ...
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MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] , pp. 778 s.; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 182-184; F. Scannelli, Microcosmo della pittura, Cesena 1657, pp. 139, 182 s.; G.F. Waagen, Works of art and artists in England, London 1838, II, p. 190; M. Gualandi, in ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...