ZAMBRASI, Tebaldello (Tibaldello)
Leardo Mascanzoni
Figlio di Garatone degli Zambrasi, appartenente a una potente famiglia di Faenza (forse di origine consolare), nacque in un anno imprecisato della [...] , in Enciclopedia Dantesca, V, Roma 1976, pp. 1162 s.; M. Randi, Dal Comune alla Signoria. I primi anni della «dulcissima gens manfreda», in Storia di Faenza. Dalla preistoria all’anno Duemila, a cura di G. Albonetti, Cesena 2018, pp. 107 s. ...
Leggi Tutto
ARAGONA, Giovanna d'
Giuseppe Alberigo
Nacque nel 1502 dal conte Ferdinando di Castellana, figlio illegittimo di Ferrante I d'Aragona, re di Napoli, e da Castellana Cardona. Donna di straordinaria bellezza, [...] de la rénaissance Jeanne d'Aragon,i n Revue de Paris, III, 2 (1896), pp. 576-594; D. Morellini, G d'A..., Cesena 1906; G. Schurhammer, Franz Xaver, I, Freiburg 1955, pp. 502-504; H. Rahner, Ignatius von Loyola. Briefwechsel mit Frauen, Freiburg 1956 ...
Leggi Tutto
MORUZZI, Giovanni Battista
Marco Giovannoni
– Nacque il 5 maggio 1807 da Antonio e da Maria Cavaciuti a Cremona, dove il padre esercitò per qualche tempo la professione di venditore merciaio ambulante.
Rimasto [...] , Una predica mai pronunciata del canonico G.B. M. di Piacenza, in Il predicatore dopo il Concilio di Trento. Atti del convegno… Fidenza …1983, Cesena 1989, pp. 87-101; R. Lasagni - F. da Feliceto, Bibliografia parmigiana, Parma 1991, p. 389. ...
Leggi Tutto
CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] Martii, II, d. 16, Antverpiae 1678, pp. 490-498; F. Sordi, Vita del beato G. Sordi vescovo e martire di Vicenza, Cesena 1765; G. Labus, Vite dei due santi cremonesi G. de' Sordi Cacciafronte ed Eusebio abate, Milano 1825, pp. 5-30; A. Schiavo ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] in cui egli deve soggiornare lontano da casa ("Per diverse vie avvisai la M. V. del nostro essere giunti a salvamento fin a Cesena... Se la M. V. avrà la comodità, la mi farà piacere a farmi far alcune camiscie, scuffiotti d'oro, fazzoletti e tali ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] . È chiaro che la Serenissima non vuole questo a Rimini, ma è pure chiaro che il surrogato cesenate non è gradito al pontefice. Inutile il G. rimanga a bisbigliare. Sicché si congeda il 29, per recarsi - dopo un breve periodo a Padova - a visitare ...
Leggi Tutto
CARRASCOSA, Michele
Vladimiro Sperber
Nacque a Palermo (ma per altri, a Paternò) l'11 apr. 1174 da Francesco, proprietario, e da Teresa de Vitt.
La futile controversia sul luogo di nascita (Paternò, [...] occupò Rimini; da questa città Murat il giorno successivo emanò il suo famoso appello agli Italiani, mentre il C. occupava Cesena, e il 4 aprile forzava il passaggio del Panaro presso Spilamberto e avanzava su Modena. Fallito il tentativo del gen ...
Leggi Tutto
CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] Baglione (1642, p. 298), "i colonnati, le prospettive, e gli ornamenti tocchi d'oro sono di Mattheo Zaccolini da Cesena". È, noto solo un disegno preparatorio, riguardante la cornice architettonica delle scene, sottoscritto dal C. il 26 giugno 1598 ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] , a F. sarebbe toccato il compito di assalire la Lombardia.
L'esercito di F., ancora incompleto, mosse in direzione di Cesena e nell'agosto valicò l'Appennino. L'obiettivo, secondo quanto egli stesso affermò, era "fare qualche cosa relevata, per la ...
Leggi Tutto
SFORZA, Alessandro
Edoardo Rossetti
– Nacque a Cotignola il 29 ottobre 1409 da Muzio Attendolo, detto Sforza, e da Lucia di Torsciano, sua concubina di origine perugina, poi sposatasi con Marco Fogliani.
Dalla [...] nel febbraio del 1460). Contemporaneamente, Alessandro riuscì per qualche tempo a impedire che Iacopo Piccinino raggiungesse (da Cesena e dall’area marchigiana) il Sud per sostenere i baroni antiaragonesi, ma infine Piccinino prevalse e – minacciata ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...