MUSINI, Luigi
Eva Cecchinato
– Nacque a Samboseto di Busseto, Parma, il 24 febbraio 1843, da Carlo e da Antonietta Cornacchia.
Sedicenne, si arruolò volontario nell’esercito del Regno di Sardegna, ma, [...] ’Avanti!, che riprese le sue pubblicazioni a Roma nel 1884, dopo essere uscito nel 1881-82 a Imola e a Cesena: sulle colonne di questo giornale pubblicò contributi sulle condizioni dei contadini, nei quali, in attesa di più profonde trasformazioni ...
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NEGRI, Maria Caterina
Giovanni Andrea Sechi
– Figlia di Antonio e di Teresa Maranelli, nacque a Bologna il 28 settembre 1704 nella parrocchia di S. Biagio.
Non è noto sotto quale guida intraprese gli [...] vincitrice (Giovanni Battista Casali; settembre 1740), a Ferrara i pasticci Sirbace e Adriano in Siria (carnevale 1741), a Cesena La costanza vincitrice (ossia Dalisa, di Johann Adolf Hasse; agosto 1741), a Parma Ezio (carnevale 1743), a Reggio ...
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GAGLIARDI, Bernardino
Fiorenza Rangoni
Nacque a Città di Castello, in località Piano di Sotto, da Girolamo e Lucrezia Niccolai, o Nicolucci, intorno al 1600, più probabilmente nel 1609 (Mancini, 1832, [...] che il Pascoli (p. 490) vide alcuni quadri del G. nel palazzo romano della famiglia Dandini (acquisti del vescovo di Cesena Muzio), e che alcune delle collezioni perugine più prestigiose vantavano suoi dipinti. Il Mancini cita due tele nella sua ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] dell'"arte sacra" negli anni di papa Leone XII. Pio VIII, appena eletto, volle un ritratto dal C. (1829, Cesena, Pinacoteca), che nominò barone; e l'anno dopo gli affidò il riordinamento della Pinacoteca vaticana. Qui il pittore fece trasportare ...
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GAIVANO (Gayvanus), Giacomo (Iacopo da Gayvano, Iacopo d'Adriano)
Gastone Saletnich
Di origine cremonese, nacque intorno al secondo decennio del sec. XV. Non si hanno notizie sulla sua famiglia né sui [...] G., da Taliano Furlano e da Domenico Malatesta, furono mandate in aiuto di Sigismondo Malatesta, e mossero poi verso Cesena per entrare successivamente nelle Marche e concentrarsi verso Fano. Circa un mese dopo gli abitanti di Osimo, timorosi di un ...
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VALENTI, Ludovico. –
David Armando
Nacque a Trevi il 27 aprile 1695 da Alessandro, conte di Riosecco, e da Maria Paolina Venturelli, nobile di Amelia.
Si trasferì in giovane età a Roma per compiere [...] Antonio Battarra. Quest’ultimo, in un Discorso per l’apertura della cattedra di filosofia, pubblicato l’anno successivo a Cesena e dedicato al vescovo, espose il programma di un insegnamento rivolto non solo ai futuri sacerdoti, ma anche ai giovani ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] 1799-14 marzo 1800) l'A., che sosteneva la candidatura del cardinale Mattei arcivescovo di Ferrara, di fronte al cardinale Bellisomi vescovo di Cesena, fu anch'esso tra i proposti.
Fra i primi atti del nuovo papa, Pio VII, fu la promozione dell'A. a ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] mai conclusa Storia Cleliana Farnesiana. La ridotta attività giovò ai suoi studi e alla predicazione, che nel 1587 lo portarono a Cesena, a Roma e a Firenze. Qui, in ottobre, venne colto dalla notizia della simultanea morte dei granduchi Francesco e ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] e dagli agostiniani, che dispiegarono uno zelo fanatico per sollevare l'opinione pubblica in suo favore. Michele da Cesena e Guglielmo, d'Ockham accumularono libelli su libelli contro Giovanni XXII.
In questa situazione il C., ritiratosi a ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] cardinale. Il 18 sett. 1423 il C. indirizzò ancora una lettera a Rinaldo degli Albizzi che si era spostato a Cesena: lo informava che, nonostante fosse imminente lo scontro tra le forze viscontee e quelle fiorentine, la Signoria non avrebbe potuto ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...