CESARINI, Alessandro
Franca Petrucci
Figlio di Pier Paolo e Giuliana Colonna, da famiglia di antica nobiltà, nacque nell'ultimo quarto del XV secolo, molto probabilmente a Roma. Abbracciata la carriera [...] 20 febbr. 1538. Divenuto nella primavera del 1520 abate commendatario dell'abbazia benedettina di S. Maria di Monte Sacro (Cesena), nel dicembre dello stesso anno fu designato dal papa quale successore del card. A. d'Albret, nel vescovato di Pamplona ...
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RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr.
Andrea Ugolini
RAMENGHI, Bartolomeo, detto Bagnacavallo sr. – Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, nel 1484 (Baruffaldi, ante 1752, 1846, p. 488). Il soprannome [...] di S. Pietro in Vincoli a Faenza. Si conferma l’influsso di Boltraffio, già presente nell’Annunciazione e nella paletta di Cesena, e quello mediato di Leonardo nel gesto del Battista.
Data la sua vicinanza stilistica con gli affreschi di S. Cecilia ...
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POLENTA, Ostasio da
Enrico Angiolini
POLENTA, Ostasio da. – Nacque verosimilmente a Ravenna verso il 1283-84, figlio di Bernardino (morto nel 1313) e di Maddalena Malatesti.
Sposò in data imprecisata [...] intraprese la carriera di magistrato itinerante nell’area romagnola, un fatto consueto per i da Polenta: fu capitano del Popolo a Cesena nel 1314, dove era podestà il cugino Guido Novello, assieme al quale il 9 novembre si trovò a fronteggiare l ...
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ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] dedica allo stesso bambino del lungo poema in volgare De honore mulierum di un cortigiano dei Malatesti, il ricamatore Benedetto da Cesena, composto nello stesso anno 1454. Malatesta era nato forse nel 1449 ed era stato legittimato da Niccolò V il 31 ...
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GALLETTI, Giuseppe
Marco Bocci
, Giuseppe. Nacque a Bologna l'11 ag. 1798 da Pietro e Anna Benassi. Conseguita nel 1819 la laurea in legge nella città natale, cominciò a esercitarvi la professione di [...] . Alla sua sorte furono accomunati anche il fratello Giovanni, il quale - per aver preso parte ai moti di Rimini e Cesena - fu licenziato dal suo impiego amministrativo nella Legazione e fu costretto a stabilirsi all'Avana a partire dal 1835, e le ...
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CELEBRINO, Eustachio
Marco Palma
Nacque a Udine verso la fine del sec. XV. Nulla si sa della sua famiglia e dei suoi studi (mancano prove del conseguimento della laurea in medicina cui accenna quasi [...] sue preferenze a quella di Francesco Bindoni e Maffeo Pasini) per stampare alcuni suoi opuscoli dai chiari intenti commerciali a Cesena per i tipi di Girolamo Soncino. L'ultima opera datata del C. (escluse ristampe e nuove edizioni), il Formulario de ...
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RADULOVICH, Niccolo
Giampiero Brunelli
RADULOVICH, Niccolò. – Nacque a Polignano dal marchese Francesco e da Anna Vaaz il 28 dicembre 1627. Suo padre era il secondo titolare del feudo pugliese acquistato [...] pubblicò un libro di Considerazioni […] con occasione di alcuni luoghi della Vita di San Guglielmo duca d’Aquitania (Cesena 1652): testo di argomento morale, ispirato alle opere di Virgilio Malvezzi e dei gesuiti Pietro Sforza Pallavicino e Girolamo ...
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ORSI MANGELLI, Paolo
Carlotta Benedetti
ORSI MANGELLI, Paolo. – Nacque a Forlì il 30 ottobre 1762, da Francesco e dalla contessa Antonia Severoli di Faenza, in un’antica e illustre famiglia (Moroni, [...] , le cui origini risalivano al XII secolo. Dal matrimonio di Checco Orsi e Contessina Magelli nacquero Giovanni Battista, che fu vescovo di Cesena (Spreti, 1931, pp. 927 s.) e Paolo, che fu consigliere a Forlì nel 1715 e che unì al proprio il cognome ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] al 1710. I libri sono ora dedicati ai nuovi protettori, i Conti di Bagno. Secondo il Lazzarelli, intorno al 1613 dovette lasciare Cesena (non si sa per quale motivo) per recarsi a Pesaro dove continuò l'attività di stampare gazzette.
Non si conosce l ...
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MALVEZZI, Ludovico (Lodovico)
Clizia Carminati
Figlio primogenito di Marc'Antonio e di Giovanna di Filippo Castello (o De Castro), gentildonna fiamminga. La sua nascita va collocata non oltre i primi [...] il rischio di confisca dei beni. Spedito da Virgilio nel feudo abruzzese per calmare le acque, appena giunto a Cesena uccise uno sbirro. Nei rari momenti di tregua ottenuti per intercessione dello zio dovette prendere parte alla vita intellettuale di ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...