FIRMANO, Giovanni Francesco
Donatella Rosselli
Non se ne conosce la data di nascita, avvenuta a Macerata probabilmente tra gli ultimi anni del sec. XV e i primi del XVI. Le prime notizie certe risalgono [...] il F. fu incaricato di assisterli. Tuttavia, pochi giorni dopo, il F. veniva richiamato a Piacenza e sostituito da Biagio da Cesena.
Nel dicembre 1544, morto Biagio, il F. ottenne dal papa la dignità di arciprete del capitolo dei Ss. Celso e Giuliano ...
Leggi Tutto
SUPERANZIO (Esuperantius) da Cingoli
Orazio Condorelli
Giurista e vescovo operante fra il secondo e il quarto decennio del Trecento, le sue attività sono documentate nel ventennio tra il 1317, quando [...] favorissero i condannati (I Libri Commemoriali, I, 1876, pp. 241 s., 245, maggio settembre-1322).
Superanzio e Uberto da Cesena furono ancora chiamati a pronunciarsi su un quesito sollevato dal clero ferrarese con cura d’anime. Il consilium – che ...
Leggi Tutto
INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] 1504 a S. Maria del Popolo per il cardinale Ludovico Podocataro, il 1° marzo 1505 a S. Maria in Aracoeli, per il vescovo di Cesena Pietro Vicentino (edite in Anecdota litteraria…, I, pp. 289-333; III, pp. 191-244); il 5 nov. 1505, infine, pronunziò l ...
Leggi Tutto
GHINELLI, Vincenzo
Fabrizio Di Marco
Figlio di Vincenzo, nacque il 28 marzo 1792 a Montescudo nel Forlivese (odierna provincia di Rimini).
La sua formazione di architetto avvenne presso lo zio Pietro [...] p. 15; A. Conti, Camerino e i suoi dintorni, Camerino 1872, p. 243; A. Raggi - L. Raggi, Il teatro Comunale di Cesena, Cesena 1906, pp. 66-81 passim; F. Battistelli, Dal Torelli al Poletti. Uomini e vicende dell'architettura teatrale nelle Marche, in ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] , pp. 778 s.; Id., Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, V, Firenze 1880, pp. 182-184; F. Scannelli, Microcosmo della pittura, Cesena 1657, pp. 139, 182 s.; G.F. Waagen, Works of art and artists in England, London 1838, II, p. 190; M. Gualandi, in ...
Leggi Tutto
CAZZANI, Giovanni
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 4 marzo 1867 a Samperone (Pavia) in una solida e antica famiglia contadina, da Vincenzo e da Amalia Trovati, che avevano altri sette figli. Rimasto orfano [...] dopo l'arcivescovo, ritornò a Pavia come rettore del seminario. Il 5 agosto 1904 gli giunse la nomina a vescovo di Cesena. L'inizio del suo episcopato coincideva con la crisi modernista e la polemica murriana da un lato, con la propaganda socialista ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Giovan Giacomo
Alfredo Cioni
Non si sono rinvenute notizie di archivio che facciano meglio conoscere la parentela del B. con Francesco "Platone".
Dovette forse appartenere a un diverso ramo [...] sue produzioni. Nel 1495 10 si trova in società con Paolo Guarini a Cesena, ove introducono la stampa con il Prognosticon dialogale del medico di Bertinoro Antonio Manilio. Da Cesena i due soci passano a Forlì ed anche in quest'altra città della ...
Leggi Tutto
GARDINI, Raul
Franco Amatori
Nacque a Ravenna il 7 giugno 1933 da Ivan e Bruna Piazza.
I nonni materni gestivano una fonderia di ghisa e bronzo, mentre i Gardini possedevano diverse centinaia di ettari [...] guerra in quella di Vaccolino presso l'abbazia di Pomposa. In seguito fu inviato in collegio a Ferrara, quindi a Cesena per frequentare l'istituto di agraria; per questa stessa specializzazione di studi si iscrisse all'Università di Bologna. Il G ...
Leggi Tutto
GERALDINI, Agapito
Dario Busolini
Nacque ad Amelia, presso Terni, intorno alla metà del XV secolo, figlio del conte Bernardino e di Persia Cresciolini. Fu educato dalla madre dopo che nel 1458 Bernardino [...] di Francia Luigi XII, quindi seguì il duca nella guerra di Romagna, per fissare la sede della sua segreteria nella città di Cesena, conquistata dal duca il 23 genn. 1500. Ma il ritorno di Ludovico il Moro a Milano lo obbligò a occuparsi del governo ...
Leggi Tutto
BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] obbligo di non lasciare Avignone. A dispetto di questa condizione, egli non esitò ad aiutare il generale dell'Ordine Michele da Cesena, presente anch'egli in quel momento in Avignone, a redigere una appellazione contro il papa, che il 13 apr. 1328 fu ...
Leggi Tutto
cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...