ORSINI, Felice
Roberto Balzani
ORSINI, Felice. – Nacque a Meldola, allora nella legazione di Forlì, il 18 dicembre 1819, da Giacomo Andrea (1788-1857), di Lugo, e da Francesca Ricci (1799-1831), di [...] della campagna di Russia. Rimpatriato nel 1814, aderì alla carboneria e nel 1820 fu incarcerato per alcuni mesi a Cesena, in seguito alle prime inchieste sulle ‘vendite’ romagnole. Trasferitosi a Firenze, nel febbraio 1821 fu segnalato dalla polizia ...
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FINI, Francesco Antonio
Mario Ajello
Nacque il 6 maggio 1669 a Minervino Murge, da una famiglia di modeste condizioni. Con i genitori Angelo e Cinzia Troisi e i suoi due fratelli (di cui non si conoscono [...] dalla quale il F. fu avviato agli studi e alla vita ecclesiastica, sotto la protezione del figlio di lei, allora arcivescovo di Cesena V.M. Orsini.
Nel 1690 il F. si trasferì a Benevento, dove era divenuto arcivescovo l'Orsini, il quale gli affidò il ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese di Pescara
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Figlio di Iñigo (I) e di Antonella d'Aquino, nacque presumibilmente dopo la metà del sec. XV. Il 1º sett. 1486 fu nominato camerlengo da re Ferdinando I di [...] assalire i nemici presso Faenza. Nel corso delle operazioni contro i Francesi, compì un'audace colpo di mano in Cesena per liberare il conte di Pitigliano, comandante dell'esercito napoletano, rimasto prigioniero nella città. Giunto in Napoli Carlo ...
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SASSO, Panfilo.
Massimo Malinverni
– Nacque a Modena, presumibilmente nel 1455: nell’atto di nascita è registrato come Sasso de’ Sassi, Panfilo Sasso fu il suo nome letterario. Non sono noti i nomi [...] mutinense poeta e in ogne facultà doctissimo e masime in teologia e in medicina miracoloso questo anno venne abitare a Cesena e sempre recitava cose degne e grande con una facundia inestimabile»: Piccioni, 1903, p. 209), dove risulta presente ancora ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] . Alla fine di luglio 1502 fu creato, in concistoro, l'ufficio giudiziario della Rota per le terre del Valentino, con sede a Cesena, e alla sua presidenza fu nominato il D., "el qual el Pontefice ora lo crea protonotaro" (Dispacci di A. Giustinian, I ...
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FOGOLLA, Francesco (nome cinese Fu Zhujiao)
Giuseppe Brancaccio
Nacque a Montereggio di Mulazzo in Lunigiana, allora soggetta al Ducato di Parma, da Gioacchino e da Elisabetta Ferrari il 4 ott. 1839. [...] l'abito francescano: fu ammesso nell'Ordine il 1° nov. 1856 a Bologna e un mese dopo partì per il convento di Montiano presso Cesena; ma, il 14 sett. 1857, prima di finire il noviziato, fu costretto a ritornare a casa dei genitori a Parma (ove essi ...
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RAMPONI, Placido Francesco
Elisabetta Corsi
RAMPONI, Placido Francesco. – Nacque a Firenze, nel popolo di S. Frediano, il 5 ottobre 1672 da Iacopo di Giorgio, geometra, e da Caterina di Bernardino Parmini, [...] 1716, Q. S. Spirto 2/do).
Proveniente da una famiglia di tessitori di panni e lane, probabilmente oriunda di Cesena, il padre aveva abbandonato l’ufficio familiare per dedicarsi alla pratica ingegneristica nell’amministrazione pubblica del Granducato ...
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ZAMBONI, Luigi
Saverio Lamacchia
ZAMBONI, Luigi. – Ignota la data precisa di nascita. L’anno presunto, 1767, si ricava dall’annuncio della morte «nell’età di anni 70» (Teatri, arti e letteratura, 9 [...] libretto che ne riporti il nome è di qualche anno successivo: La donna di genio volubile di Marco Portogallo (Cesena, teatro Nuovo, primavera del 1798). Seguirono altre esibizioni, in riprese di opere antecedenti, nei teatri del Nord Italia; anche ...
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SARNELLI, Pompeo.
Marco Leone
– Nacque a Polignano il 16 gennaio 1649 da Francesco, ufficiale dell’esercito napoletano, e da Maddalena Lepore. Fu battezzato il 28 gennaio; ebbe un solo fratello, Giuseppe, [...] pontefice con il nome di Benedetto XIII. Trasferitosi, sempre al seguito di Orsini, il 22 gennaio 1680 presso il vescovato di Cesena, ottenne il 29 marzo 1681 il beneficio ecclesiastico della badia di S. Omobuono e, il 29 luglio successivo, il titolo ...
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MAURUZZI, Niccolo
Elvira Vittozzi
MAURUZZI (Mauruzi), Niccolò (Niccolò da Tolentino, il Tolentino). – Figlio di Giovanni, condottiero, nacque con ogni probabilità a Tolentino nell’ultimo quarto del [...] realizzò a causa di un tradimento. Nel 1413 il M., caduto prigioniero di Pandolfo (III) Malatesta – vicario di Fano, signore di Cesena e, dal 1404, di Brescia – passò ai suoi servizi e per i suoi meriti ricevette in feudo il castello della Stacciola ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...