NUTI, Matteo
Gianni Volpe
NUTI (Nuzi), Matteo. – Figlio di Nuccio di Vagnolo Nuti (o Nuzi) nacque, probabilmente a Colfiorito, piccolo centro appenninico non lontano da Nocera Umbra e Foligno (spesso [...] di fine secolo in quest’area.
Nello stesso periodo, e almeno fino al 1465, lavorò di nuovo alla rocca di Cesena (con l’aggiornamento anche delle sottostanti fortificazioni di piazza a essa collegate), come testimonia la seconda lapide a lui dedicata ...
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CADOLINI, Anton Maria
Renzo Paci
Nato ad Ancona da famiglia nobile il 10 luglio 1771, dopo aver studiato nel collegio di Recanati, si perfezionò in teologia nelle scuole del seminario anconetano, finché [...] napoleonico ai nostri giorni, Città di Castello 1960, pp. 21, 119-165, 298 s.; P. Burchi, Storia delle parrocchie di Cesena, II, Cesena 1962, pp. 148, 183-194, 225 s.; R. Colapietra, La Chiesa tra Lamennais e Metternich, Brescia 1963, pp. 130-136 ...
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DIONIGI da Piacenza (al secolo Giuseppe Flaminio Carli)
Calogero Piazza
Nacque a Piacenza nel 1635; si ignora l'esatta data, come nulla sappiamo dei genitori e della prima giovinezza. Vestì l'abito dei [...] . storico dei frati minori cappuccini della Provincia di Bologna: Vestizioni fatte nel noviziato di Cesena, II, 1622-1662; Professioni fatte nel noviziato di Cesena, VI, 1645-1704; Campione della provincia, I, 1601-1677; Firenze, Arch. storico dei ...
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NURSIO, Timideo Francesco
Francesco Lupi
NURSIO, Timideo Francesco. – Nacque a Verona nel 1453; i nomi dei genitori sono ignoti.
Rimasto orfano di padre in età giovanissima e privo di sostegno economico, [...] si recò a Ravenna e a Cesena. Si trovava a Ravenna l’ultimo giorno di gennaio del 1472, allorché inviò all’amico veronese Tiberio Schioppo un poemetto in terzine in onore della Vergine (sette canti, per un totale di 583 terzine ricche di reminiscenze ...
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ORDELAFFI, Francesco di Sinibaldo
Alma Poloni
ORDELAFFI, Francesco (II) di Sinibaldo. – Nacque a Forlì, probabilmente all’inizio del secondo decennio del XIV secolo, da Sinibaldo e da Onestina Calboli.
Nella [...] , 1964, pp. 270-276) mostra che nel 1335 Francesco aveva assunto, certamente a Forlì, ma a quanto pare anche a Cesena e Forlimpopoli, il titolo di «capitaneus civitatis», rompendo con la prassi, a cui si erano attenuti i suoi predecessori, dell ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] 358, 362 s.; W. Fontana, ibid., pp. 359-362, 363-365; A. Colombi Ferretti, G. G. e l'altare di S. Agostino a Cesena, Bologna 1985 (con ampia bibliografia); G. Dassori, La chiesa di S. Giovanni Battista, in L'isauro e la foglia, Pesaro-Urbino 1986, pp ...
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MALMERENDI, Giovanni (Giannetto)
Francesca Franco
Nacque a Faenza il 3 nov. 1893 da Francesco e da Angela Cavina. Frequentò la scuola tecnica d'arte e mestieri e nel 1907 completò gli studi alla scuola [...] . Nel 1920-22 aprì con il pittore L. Castellani una bottega di maioliche artistiche in un bastione delle mura malatestiane di Cesena. Disegnò il logo delle fabbriche faentine di ceramica La nuova Ca' Pirota e la Faventia-Ars, con la quale collaborò a ...
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MUSSOLINI, Arnaldo
Giulia Albanese
– Nacque a Dovia di Predappio, vicino Forlì, l’11 gennaio 1885 da Alessandro, fabbro, e da Rosa Maltoni, maestra elementare.
Neonato, venne dato a balia alla famiglia [...] due fratelli: Benito, nato nel 1883, ed Edvige nel 1888. Fece le elementari a Meldola e fu ospite di un cugino a Cesena per frequentare la scuola media agraria dal 1899 al 1903. Nel 1904 la mancanza di prospettive di lavoro lo spinse a emigrare, come ...
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ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] era stato inviato come ambasciatore a Cesena presso Cesare Borgia. Da una quietanza del 26 marzo 1509, conservata nei rogiti di Cristoforo Albicini, si legge che l'E., non ancora maggiorenne, era orfano del padre, benché nelle Istorie della città di ...
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MODIGLIANI, Livio
Federico De Martino
– Figlio di Evangelista, nacque a Forlì nel 1535 o nel 1536 (Zaccaria, pp. 528 s.).
La prima testimonianza della sua attività risale al 1566, quando fu arrestato [...] d’altare raffigurante la Madonna con il Bambino e le ss. Agata e Lucia per la chiesa di S. Agata a Montiano, vicino Cesena, su cui egli pose la firma e la data nel 1609. Il dipinto, intorno a cui ruota la ricostruzione della sua personalità artistica ...
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cesena
ceṡèna s. f. [etimo incerto]. – Uccello della famiglia turdidi (lat. scient. Turdus pilaris), di statura mediocre, con le parti superiori cenerino-bluastre, dorso e scapolari marrone scuro, gola e petto giallo aranciato; in Italia è...
pro-vaccino
(pro-vaccini, pro-Vaccini, pro vaccino) loc. agg.le Che è favorevole alla vaccinazione e, in particolare, al fatto di sottoporre la popolazione infantile alla profilassi vaccinale; sempre posposto. ◆ Secondo i ricercatori le cause...