CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] generale europea, ma espressione di uno stato d'animo di disperazione e della tenace idea cattaneana di vedere, tendenzialmente, nel cesarismo di Napoleone III una reduplicazione del primo.
Non ci pensava a stabilirsi a Milano, un po' per la salute ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] europea e l'Italia, ibid. 1861; Il deputato delle provincie napoletane, ibid. 1861; Pietro Colletta, Torino 1861; Il cesarismo e l'Italia, Napoli 1862; Liborio Romano, Torino 1863; Fisiologia del Parlamento italiano, Napoli 1871; La maggioranza del ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] delle frange più ‘rivoluzionarie’ si erano dimostrati così poco consapevoli del nesso che legava l’antifemminismo al cesarismo in ascesa e al razzismo di cui esso era portatore?
Quelle stesse domande aleggiano anche nei contemporanei scritti ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] la scena politica e tornato all'attività professionale, il G., vedendo "il sistema politico fascista divenire sempre più un cesarismo autoritario" (La parabola…, p. XLI), cominciò a nutrire dubbi sulla politica interna ed estera di Mussolini. Tale ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del nuovo gusto imprenditoriale e capitalistico.
La gran polemica mazziniana contro la condiscendenza del C. nei confronti del cesarismo di Luigi Napoleone culmina con la lettera aperta Al conte di C., del luglio '58, ripubblicata con adeguato ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] una risposta alla crisi dello Stato chiama in causa i caratteri dell'URSS staliniana. Essa appare al G. una forma di "cesarismo" (sia pure progressivo), nel quale i contenuti dell'egemonia "del nuovo gruppo sociale che ha fondato il nuovo tipo di ...
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cesarismo
ceṡarismo s. m. [der. di Cesare, nel sign. di «imperatore, sovrano»]. – Sistema politico autoritario basato sul potere personale di un sovrano, investito della sua sovranità dal popolo, o da un consenso popolare comunque sollecitato...
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...