Storiografia
GGiuseppe Galasso
di Giuseppe Galasso
SOMMARIO: 1. Dal XIX al XX secolo. ▭ 2. Tra le due guerre. ▭ 3. Dopo il 1945. ▭ 4. Nel crepuscolo del XX secolo. ▭ 5. Agli inizi del XXI secolo. ▭ [...] e nel dibattito degli studi storici, ma sarebbero anche diventati temi di una più generale e complessa riflessione: il cesarismo, la decadenza italiana, le prospettive di una civiltà di massa, l'incontro-scontro fra liberalismo e democrazia.
Non ...
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PIERONI, Franca
Simonetta Soldani
– Nacque a Firenze il 4 ottobre 1925 nel rione industriale di Rifredi, prima figlia di Luisa Giardi, sarta a domicilio, e di Piero, ex operaio delle Officine Galileo [...] delle frange più ‘rivoluzionarie’ si erano dimostrati così poco consapevoli del nesso che legava l’antifemminismo al cesarismo in ascesa e al razzismo di cui esso era portatore?
Quelle stesse domande aleggiano anche nei contemporanei scritti ...
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GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] la scena politica e tornato all'attività professionale, il G., vedendo "il sistema politico fascista divenire sempre più un cesarismo autoritario" (La parabola…, p. XLI), cominciò a nutrire dubbi sulla politica interna ed estera di Mussolini. Tale ...
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GIACOBINISMO
Mona Ozouf e Massimo L. Salvadori
Giacobinismo
di Mona Ozouf
Introduzione
Il termine 'giacobino' è stato coniato nel corso della Rivoluzione francese, insieme a una gran quantità di vocaboli [...] il controllo del territorio francese da parte di un potere centrale, si tratti di monarchia assoluta, di cesarismo, o di governo rivoluzionario. L'accentramento ha beneficiato del romanticismo austero della politica di salute pubblica, altro ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] , capace di superare con le sue riforme, e in modo particolare con il suo volontario allontanamento dal potere, il cesarismo, la signoria dispotica della persona dell’imperatore sull’intero Impero. Nell’opera di Burckhardt, la figura di Diocleziano ...
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Costantino nel modernismo
Premesse di un discorso critico sull’era costantiniana della Chiesa
Giacomo Losito
Sommario: Riferimenti: cattolici e protestanti liberali tra il razionalista Renan e l’ultramontano [...] dei popoli già incarnato dagli imperatori pagani: l’unità ecclesiale in Occidente avrebbe così ricalcato quella della monarchia dei Cesari e il vescovo di Roma ne avrebbe ereditato la sovranità imperiale.
Da tale panorama risulta quindi che nell ...
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Dittatura
Karl Dietrich Bracher
Il concetto
Il concetto di dittatura, come tutti i concetti storico-politici fondamentali, ha subito nel corso della sua storia bimillenaria un mutamento di significato, [...] , tra la persona e il suddito, la libertà e la repressione. (V. anche Autoritarismo; Cesarismo; Comunismo; Fascismo; Nazionalsocialismo; Regimi politici; Stalinismo; Totalitarismo).
Bibliografia
Ableitinger, A., Autoritäres Regime, in Katholisches ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] un sistema di dominazione burocratica, chiamando il proletariato sovietico a una rivoluzione politica, che abbattesse il cesarismo e ristabilisse la democrazia sovietica.Dal punto di vista teorico, lo stalinismo introdusse nel comunismo marxistico ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] del nuovo gusto imprenditoriale e capitalistico.
La gran polemica mazziniana contro la condiscendenza del C. nei confronti del cesarismo di Luigi Napoleone culmina con la lettera aperta Al conte di C., del luglio '58, ripubblicata con adeguato ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] una risposta alla crisi dello Stato chiama in causa i caratteri dell'URSS staliniana. Essa appare al G. una forma di "cesarismo" (sia pure progressivo), nel quale i contenuti dell'egemonia "del nuovo gruppo sociale che ha fondato il nuovo tipo di ...
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cesarismo
ceṡarismo s. m. [der. di Cesare, nel sign. di «imperatore, sovrano»]. – Sistema politico autoritario basato sul potere personale di un sovrano, investito della sua sovranità dal popolo, o da un consenso popolare comunque sollecitato...
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...