CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] al 1140 aveva seguito la Regola monastica di s. Cesario di Arles e quindi un tipo di vita in qualche modo simile et l'art, "Actes du Colloque, Villeneuve-lès-Avignon 1988", a cura di D. Le Blévec, A. Girard, Paris 1989; F. de Forbin, Les manuscrits ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] inoltre, lo misero in contatto con eruditi di ogni parte d’Europa: Jean Papire Masson (l’autore degli Annales Francorum, . e inviò i manoscritti con le varianti di Orosio e Cesario di Arles); Justus Lipsius, che si affidò a Baronio per rivedere la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lirica occidentale moderna nasce nel Medioevo con la poesia dei trovatori. Tali poeti costituiscono [...] d’amore cantate, spesso giudicate severamente negli ambienti ecclesiastici: così nei sermoni di Cesario di Arles E melhs sui faihz a so coman (“Non è meraviglia s’io canto / Meglio d’ogni altro cantore / Ché più il cuore mi tira verso amore / E meglio ...
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LIBERIO (Pietro Marcellino Felice Liberio)
Gianluca Borghese
Nacque intorno al 465.
La data di nascita è ricavabile da indizi sparsi: nella prammatica sanzione emanata da Giustiniano nell'agosto 554 [...] coincidenza con la fine delle ostilità con i Franchi e l'Impero d'Oriente.
Intorno al 511 L. fu inviato nella Gallia meridionale sotto Gallia- in cui sotto l'influenza in particolare di Cesario di Arles L. avrebbe mostrato nel suo governo di essere un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Insegnamento pubblico e privato nell'alto Medioevo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’età tardoantica vede una riduzione [...] cultura profana che tornano in Fulgenzio di Ruspe, Cesario di Arles o, più tardi, in Benedetto da Norcia. straordinaria fama del più celebre tra gli allievi di quelle scuole, Gerberto d’Aurillac, il “papa mago” Silvestro II. In Gallia la giovane ...
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FILATTERIO
L. Karlsson
I f. (dal tardo lat. phylacterium e dal gr. ϕυλαϰτήϱιον, da ϕυλάττω 'preservare, difendere'), come gli amuleti (v.), avevano lo scopo di allontanare, soprattutto dall'uomo, minacce [...] olio tolto dalle lampade ardenti delle tombe dei martiri e il c.d. mantello di s. Giacomo, per mezzo dei quali il dèmone 212), fu rinnovato di frequente nel Medioevo (Bartelink, 1973). Cesario di Arles (m. nel 542), che rifiutava anche f. e amuleti ...
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BENEDETTO da Norcia, Santo
M. D'Onofrio
Padre del monachesimo occidentale, B., nato a Norcia nel 480 ca. e morto a Montecassino nel 547, fu il fondatore dell'Ordine benedettino. Dopo aver concluso i [...] contenente sia la Regola benedettina sia quella di s. Cesario di Arles. B. è raffigurato seduto su un trono con il capo tonsurato e senza barba è adornato di un diadema d'oro. A un momento successivo appartiene un salterio della Christ Church ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi secoli dell’alto Medioevo la prosa sacra si era limitata quasi esclusivamente alla produzione [...] è sciolto assolutamente e da tutto e sta al di sopra dell’universo
D. Areopagita, Tutte le opere, a cura di E. Bellini, trad. Chiesa; la raccolta soppianterà tutti gli omiliari precedenti (Cesario di Arles, Avito di Vienne, Beda, Floro di Lione) ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tutta la ricezione e la trasmissione dei testi classici in età altomedievale avviene [...] avevano fatto Atanasio e Cassiano, oppure come Cesario di Arles, che fa deliberatamente appello alla rusticitas del certa originale vitalità del materiale classico usato nella letteratura d’invenzione, come avviene in Virgilio Grammatico.
Inoltre l ...
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PURGATORIO
Enrico ROSA
Luigi GIAMBENE
. Secondo la dottrina cattolica, è un luogo o stato di espiazione e pena temporanea, in cui le anime dei giusti, morti nello stato di grazia ma non ancora mondi [...] , da Tertulliano (come in De anima, De monogamia, ecc.; cfr. A. D'Alés, La théologie de Tertullien, Parigi 1905, p. 133 segg.) a S. Cipriano, a S. Agostino, a Cesario di Arles, a S. Gregorio Magno e altri, come riconoscono gli stessi protestanti; e ...
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