Sorella (m. 524 circa) di s. Cesariod'Arles. Educata nel chiostro a Marsiglia, fu in seguito prima badessa del monastero da lei fondato ad Arles. Festa, 12 gennaio. n Le successe come badessa (524 circa [...] - 559 circa) un'altra C., autrice d'uno scritto sulla vocazione claustrale e sull'ascesi. ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi. 1. Cipriano di Cartagine (lat. Caecilius Cyprianus qui est Thascius). - Vescovo di Cartagine e padre della Chiesa (Cartagine 205 circa - ivi 258). Retore, convertito circa quarantenne [...] la cosiddetta Appendix Cypriani. 2. Cipriano di Tolone. - Vescovo di Tolone (n. Marsiglia 476 - m. 546). Discepolo di s. Cesariod'Arles, ne scrisse la vita in collaborazione con altri due vescovi, e intervenne a varî concilî come oppositore del ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-orientale (30.000 ab. ca.), nel dipartimento di Vaucluse, 30 km a N di Avignone, posta a 46 m. s.l.m. al centro di una fertile piana alluvionale su un braccio del fiume Aygues.
Antica [...] è riportata la divisione in appezzamenti del terreno coltivabile.
Concilio d’O. Tenuto nel 529 sotto la presidenza di s. Cesariod’Arles, con la partecipazione di 14 vescovi, emise otto canoni, seguiti da 17 proposizioni dogmatiche, che condannavano ...
Leggi Tutto
Figlia (m. 587) di Bertario di Turingia e moglie del re merovingio Clotario I; quando questi le uccise il fratello, si separò da lui ritirandosi come diaconessa a Noyon (555); fondò poi un monastero a [...] Poitiers, secondo la regola di s. Cesariod'Arles. Festa, 13 agosto. ...
Leggi Tutto
FELICE IV, papa
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un Castorio, era originario del Samnium ma faceva parte del clero della Chiesa romana. Lo si può probabilmente identificare con il diacono che nel 519-520 [...] conferma pontificia di questo canone era stata chiesta a F. IV dal suo vicario nella Gallia meridionale, il vescovo Cesariod'Arles, il quale, come metropolita, aveva riunito e presieduto il concilio provinciale del 524. Egli si era rivolto al papa ...
Leggi Tutto
Giovanni II
Maria Cristina Pennacchio
Di G. non si conoscono né la data né il luogo di nascita, ma secondo il Liber pontificalis era di famiglia romana, figlio di un tale Proietto. Durante il suo pontificato, [...] non sembra che Giustiniano intendesse sottomettere la sua autorità a quella della Chiesa.
Uno scambio epistolare tra G. e Cesariod'Arles documenta che il papa fu interpellato da questo vescovo a causa di un episodio di cui era stato protagonista un ...
Leggi Tutto
Nome di varie sante e beate.
1. Agnese, santa; vergine romana, martire di epoca incerta, venerata già nei primi decenniî del sec. 4º, della seconda metà del quale è la celebre epigrafe metrica di papa [...] S. Agnese in Agone (piazza Navona). n In una transenna d'altare (sec. 4º) della basilica fuori le mura, A. come badessa del monastero di S. Croce, da questa fondato in Poitiers. Le due sante introdussero nel monastero la Regola di s. Cesariod'Arles. ...
Leggi Tutto
Nome di alcuni santi: 1. Cesario. Diacono a Terracina (sec. 1º), africano d'origine; martire sotto Nerone insieme a Giuliano, Felice, Eusebio, secondo la Passio leggendaria (sec. 5º-6º); festa, 12 novembre. [...] 2. Cesariod'Arles. Arcivescovo di Arles (Chalon-sur-Saône 470 circa - Arles 542); dopo essere stato monaco a Lérins, si trasferì ad Arles dove compì gli studî di retorica; fu ordinato sacerdote e nel 503 succedette ad Aonio capo della diocesi. ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] esperienze e delle meditazioni dell'abate, ma altresì tenendo presenti, insieme con l'Antico e Nuovo Testamento, Cesariod'Arles, Cassiano, la "Regula Basilii", la "Regula Pacomii", e altri testi classici dell'antico monachesimo. Recentissimamente è ...
Leggi Tutto
AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] di volontà sovrana già espressa in termini di legge (le leggi d'apertura del Codex, del 527 e del 15 marzo 533). Con A., Giovanni II, informato della questione da relazioni di Cesario di Arles e dell'episcopato franco, aveva alla sua volta colpito ...
Leggi Tutto