TEMPLARI
GGiovanni Battista Baglioni
Ordine religioso militare, fondato nel 1119 dal francese Ugo di Payns, cavaliere nativo della Champagne. Sorto dal desiderio di fornire protezione ai pellegrini [...] Toscana, ibid., pp. 251-258; A.A. Mola, Il Templarismo nella Massoneria fra Otto e Novecento, ibid., pp. 259-278; A. Cesari D'Ardea, I Templari visti da un araldista, ibid., pp. 279-290; C. Terni, Accadimenti e occasioni musicali nella storia e nelle ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] superiore a quello di re o di patrizio. Si osservava anche che Carlomagno esercitava su tutto l'Occidente il potere degli antichi cesari, sicché com'era già accaduto al tempo della promozione di suo padre Pipino il Breve da maestro di palazzo a re ...
Leggi Tutto
CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , III [1937], pp. 138 s.). Erano al suo fianco il protonotaro apostolico Oddo de' Varri e il vescovo di Tivoli Niccolò Cesari. Nel concilio il C. diventò subito un personaggio di punta, soprattutto dopo l'inizio delle trattative con i greci (9 aprile ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] modello di maestà imperiale: il riferimento alla regalità biblica di Davide si mescola allora con il ricordo della Roma dei Cesari. Qui Giorgio trova anche il suo punto di contatto con i temi della propaganda federiciana del circolo di Pier della ...
Leggi Tutto
. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] Orientale Italiana e il conflitto italo-etiopico, studi e documenti raccolti e ordinati da T. Sillani, 2ª ed., Roma 1936; C. Cesari, L'Abissinia nella vita e nella storia, Padova 1936; De Castro Lincoln, Etiopia, terra, uomini e cose, Milano 1936; A ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] di Calcedonia, che, in quell'atmosfera di attesa della fine, almeno per la "pars Occidentis", dell'Impero dei Cesari, aveva mostrato d'aver preso coscienza della possibilità di un susseguente "trasferimento dell'universalità di Roma nell'universalità ...
Leggi Tutto
Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] a terzi per risolvere una crisi.
In parallelo si può leggere il passaggio relativo alla conversione di Costantino nei Cesari di Giuliano imperatore, in cui, seppure in chiave ironica, Costantino è rappresentato alle prese con un supermarket delle ...
Leggi Tutto
Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] allo Stato. La Legge, nella Lettera ai Romani, sta per il nomos che reggeva il mondo di allora, il potere dei Cesari. Ma Paolo può pensare questo perché, da ebreo, ha accettato il fallimento del messia Gesù. In questo accoglimento del messia ...
Leggi Tutto
Costantino e la dottrina della regalità sociale di Cristo
Enrico Baruzzo
La dottrina della regalità sociale di Cristo rappresenta in ambito cattolico una delle risposte al processo di secolarizzazione, [...] e della sua azione pratica nella storia: «Quando la croce fu vista nei cieli come un simbolo di vittoria e sul trono dei Cesari ascese Costantino ai piedi di Gesù Cristo Re si videro non solamente gl’individui, ma i popoli rappresentati dai loro capi ...
Leggi Tutto
Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] si era venuta modificando in seguito allo scontro tra Papato e Impero: Federico II ‒ destinato a chiudere la serie dei Cesari ‒ sarà chiamato a cambiare la Chiesa sconfiggendo le forze del male che ne impediscono il rinnovamento, e a instaurare un ...
Leggi Tutto
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).