PALLOTTA, Guglielmo
Antonio D’Amico
– Nacque a Macerata il 13 novembre 1727, figlio di Paride e di Angela Baldinucci, di nobile famiglia fiorentina.
Frequentò il collegio dei gesuiti di Macerata sotto [...] , copia in mosaico eseguita da Giovanni Battista Calandra da Vercelli di un quadro del Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari), tuttora collocata su un altare del transetto di destra. Fu patrono dell’Accademia letteraria maceratese dei Catenati, fondata ...
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GNOCCHI, Pietro
Pasqualino Bongiovanni
Nacque ad Alfianello, presso Brescia, il 27 febbr. 1689 da Costanzo e da Caterina. Secondo di quattro figli maschi, lo G. apparteneva a una famiglia di piccoli [...] ., Di Rosa 116, 2 voll.); Le imperatrici romane, ovvero La storia della vita, e de' maneggi segreti delle mogli de' dodici cesari, di quelle degli imperatori di Roma, e delle principesse del loro sangue, manoscritto autografo (Ibid., Mss., H.VI.10, 3 ...
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CORDELLA, Ernesto
Francesco Surdich
Nato a Vasto (Chieti) il 16 apr. 1864 da Federico e da Isabella Celano, era entrato giovanissimo all'Accademia militare di Torino e, diventato sottotenente di artiglieria, [...] delle varie popolazioni incontrate. Una nuova edizione apparve a Roma nel 1931, preceduta da una breve premessa di C. Cesari); L'artiglieria della brigata Albertone ad Adua (1° marzo 1896), in Riv. delle colonie ital., IV (1930), pp. 589 ...
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BENVENUTI, Giacomo
Giovanni Scalabrino
Nacque a Toscolano (Brescia) il 16 marzo 1885, e ricevette dal padre Cristoforo, organista, la prima educazione musicale. Continuò gli studi a Brescia sotto la [...] progetto, fondò "I Classici musicali italiani", pubblicazione in sessanta volumi, che diresse, prima da solo, poi con G. Cesari e pochi altri.
Di tale vasto programma furono realizzati quindici volumi, dei quali i primi dieci contengono opere curate ...
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DAGNINO, Edoardo
Alessandra Cruciani
Nacque a Palermo il 1° genn. 1876 da Giovanni e Giovanna Devillaine. Allievo. del conservatorio della sua città, studiò sotto la guida di Guglielmo Zuelli diplomandosi [...] Gesellschaft für Erneurung der katholischen Kirchenmusik di Francoforte sul Meno, dove prese parte ai lavori insieme a F. Torrefranca, G. Cesari ed E. Desderi in occasione del primo convegno tenutosi dal 23 al 26 ott. 1930; nello stesso anno una sua ...
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AITELLI, Simone
Sergio Bertelli
Sacerdote corso originario di San Lorenzo, pievano di Borgo, fu tra i capi della rivolta filofrancese del 1729, insieme con L. Giafferi, A. Colonna, A. Ceccaldi e S. [...] per servire alla storia delle Rivoluzioni di Corsica dal 1729 al 1764, ibid., II (1882), pp. 22, 31-32; R. Colonna de Cesari Rocca et L. Villat, Histoire de Corse, Paris 1927, p. 166; Figures du Passé, Le Chanoine A., in Le Petii Bastiais, Bastia ...
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ARGIROPULO, Isacco
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Nacque a Costantinopoli probabilmente dopo il 1448, figlio di Giovanni.
Apprese i primi insegnamenti dell'arte di organaro da Antonio del Bessa a Firenze, dove il padre, ritornato [...] pp. 287-289 dell'estr.; A. Cappelli, Giovanni e I. A., in Arch. stor. lombardo, 2, VIII (1891), pp. 168-173; G. Cesari, Musica e musicisti alla Corte Sforzesca, in Riv. musicale ital., XXIX(1922), p. 12; A. Pirro, Léon X et la musique, in Mélanges de ...
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GRIFFINI, Saverio
Fabio Zavalloni
FFINI Nacque a San Martino Pizzolano (frazione di Somaglia, presso Lodi) il 28 ott. 1802. Sospettato, mentre era studente a Pavia ospite del collegio Ghislieri, d'essere [...] dell'esercito sardo e dei suoi alleati nelle campagne di guerra del 1848-49, Torino 1889, pp. 51, 54 s., 124, 127; C. Cesari, Corpi volontari italiani dal 1848 al 1870, Roma 1920, p. 53; E. Rota, Del contributo dei Lombardi alla guerra del 1848. Il ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] lingua fu occasione per M., validamente sostenuto dal genero G. Perticari e da altri amici, di un'aspra polemica con A. Cesari e i puristi (Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, 1817). Ma il poeta declinante ha ancora ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] scrivere una storia di Roma nel Medioevo mentre si trovava sul ponte ai Quattro Capi, confrontando la vista del palazzo dei Cesari da una parte con il pittoresco delle casupole trasteverine dall'altra. La visione che ispira a scrivere la storia aveva ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).