ANTICO, Andrea (Anticho, Antigo, Antiques, Aiítiquis, Antiquo, Antiquus, De Antiquis)
Antonio Garbelotto
Nacque a Montona (Istria), nella diocesi di Parenzo, verso la fine del sec. XV (tra il 1470 e [...] 210; Andrea e Giovanni Gabrieli e la musica strumentale in San Marco, a cura di G. Benvenuti, con prefaz. di G. Cesari, in Istituzioni e Monumenti dell'Arte musicale italiana, II, Milano 1932, pp. XI, XXIX; K. Jeppesen, Die Italienische Orgelmusik am ...
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HENCHIR el-FAOUAR (Belalis Maior)
A. Mahjoubi
Le rovine ad 8 km a NE di Beja segnano il luogo di una piccola città antica che era istallata sulle pendici del Djebel Bourjaa, dominante la vallata dell'oued [...] di una trabeazione di pietra su cui era incisa una iscrizione dedicata agli imperatori Costantino il Grande e Licinio e ai cesari Crispo, Licinio e Costantino figlio; questi permettono di datare fra il 317 e il 324 la costruzione o forse il restauro ...
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BOMBACE, Pace di Maso
Ranieri Varese
Nato a Forlì circa nel 1440, è ricordato come testimone in contratti notarili dal 1482 al 1499; il 22 sett. 1497 detta il proprio testamento e muore a Forlì il 22 [...] albertiana e a quelle esperienze che si venivano compiendo, o erano state già compiute, in Toscana.
Il tentativo di aggiungere (C. Cesari, in Rassegna d'arte, IX [1909], pp. 167 s.) al catalogo delle opere del maestro forlivese la chiesa di S. Maria ...
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CROCE (Croci, dalla Croce), Baldassarre (Baldassarino)
Laura Possanzini
Figlio di Arcangelo, nacque a Bologna (Baglione, 1642, p. 297) nel 1558. La prima notizia sicura si riferisce alla sua presenza [...] ., Roma 1973, p. 59, n. 92) per il quale lo stile del C. risulta fortemente influenzato dalla maniera di Bernardino Cesari. Secondo il Baglione (1642, p. 298) il C. collaborò alla decorazione della sala Clementina in Vaticano (opera di Giovanni e ...
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FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] senza precisi appigli culturali sentì una consonanza istintiva con il movimento purista in analogia con la corrente letteraria di padre A. Cesari; assorbì infine l'influsso di N. Costa e di C. Maccari.
Sempre a Roma, se non raggiunse facilmente il ...
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PARACCA, Giovanni Antonio
di Pietro
Alessandro Grandolfo
– Nacque a Cressogno in Valsolda tra il 1558 e il 1561, come si ricava dal confronto tra un censimento delle anime della diocesi di Milano del [...] dell’impresa – e si optò per un affresco, l’Ascensione di Cristo tra gli apostoli, per il quale l’autore, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d’Arpino, ottenne il cavalierato dell’Ordine di S. Pietro proprio nell’occasione (Peccolo, 1994, pp. 169 s ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] invoglia alla lettura della ricca messe di testi inediti di predicatori del Duecento e del Trecento. D. Bartoli, A. Cesari, N. Tommaseo, A. Capecelatro sono rivalutati, oltre che per la testimonianza cristiana, per la bellezza della lingua. Così l ...
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FERRARA
B. Ward-Perkins
(Ferraria nei docc. medievali)
Città dell'EmiliaRomagna, capoluogo di provincia, situata sul Po di Volano, a pochi chilometri a S del Po.Le vicende di F. sono direttamente legate [...] Nel 1335 anche borgo Superiore venne cinto di mura per volontà di Niccolò I d'Este, che affidò l'incarico a Bertolino Piloti (Cesari, 1985, p. 31). Nel 1385 il duca Niccolò II d'Este commissionò la costruzione del castello di S. Michele (od. castello ...
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FRANCHI, Lorenzo
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Sebastiano, nacque a Bologna intorno al 1565. Non è nota la sua prima formazione; giunse probabilmente a Reggio Emilia, dove fu a lungo attivo, al [...] particolare iconografia dei due angeli con la corona, che il Pirondini (1986) ritiene puntualmente desunti dalla S. Caterina di G. Cesari, il Cavalier d'Arpino, ora nella chiesa di Gesù Nazareno a Roma.
Si pone a questo proposito il problema di un ...
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PARRINI, Sebastiano (detto Epifanio d’Alfiano)
Alessandra Baroni
– Non sono molte le notizie su questo incisore, meglio conosciuto con il nome di Epifanio d’Alfiano dal nome del piccolo paese piemontese [...] «Dvces, Et Electores Saxoniae, Firenze Epiphanius de Alfiano incideb.», cfr. Baroni, 2011, p. 20, n. 134) e quello dei dodici Cesari, inciso a Roma nel 1603 in pendant con quello delle matrone romane (firmato in basso a sinistra verso il centro «D ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).