La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Haïm Brezis
Felix Browder
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Lo studio delle equazioni [...] fare chiarezza in un campo complicato di nozioni tra loro in contrasto (in particolare nei lavori di Tonelli e Lamberto Cesari). Lo spazio BV è molto utile nel calcolo delle variazioni (per es., nella teoria geometrica della misura, nella meccanica ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Le origini dell'analisi funzionale
Angus E. Taylor
Le origini dell'analisi funzionale
L'analisi funzionale acquista una precisa identità nel [...] più semplice, di quelle in forma ordinaria era stato completamente trattato da Leonida Tonelli nel 1925), fu ripreso da Lamberto Cesari (1910-1990) e daTibor Radó (1895- 1965) che, indipendentemente l’uno dall’altro, giunsero, fra il 1942 e il 1946 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Lorenzo Valla
Rita Pagnoni Sturlese
Lorenzo Valla è una delle figure più rappresentative dell’Umanesimo italiano: egli dà vita a un progetto di profondo rinnovamento pratico e teoretico che, pur non [...] inadeguati a ciò che vorrebbero significare; volgarità stilistiche impensabili sotto la penna di uno «scriba dei Cesari»; imitazioni palesi del linguaggio scritturale peraltro ignoto a Costantino: tutto questo costituisce prova chiara e innegabile ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] dominio gonzaghesco, in Convivium, III (1932), pp. 379-393; Id., Mantova attraverso i secoli, Mantova 1933, pp. 126-141; G. Cesari, L'archivio musicale di S. Barbara in Mantova ed una messa di G. G., in Theodor-Kroyer-Festschrift. Zum 60. Geburtstage ...
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Vedi RODIA, Arte ellenistica dell'anno: 1965 - 1996
RODIA, Arte ellenistica (v. vol. VI, p. 754, s.v. Rodi, e p. 760, s.v. Rodia, Arte ellenistica)
P. Moreno
Lisippo è appena scomparso quando i suoi [...] godimento «nella casa dell'imperatore Tito», dalla produzione di altri marmorari «che riempirono le dimore palatine dei Cesari». In questa categoria più recente rientrano le repliche che ci vengono dalla diretta committenza di Tiberio, come possiamo ...
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MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] erano opere del Caravaggio, Federico Barocci, Antiveduto Gramatica, Annibale e Antonio Carracci, del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari), del Domenichino (Domenico Zampieri), di Guido Reni e Giovanni Lanfranco, il M. raccolse bronzetti e disegni (Id ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] executio iuris, compare sempre più spesso nella propaganda federiciana il tema dell'eredità romana e del ruolo eterno dei Cesari (quest'ultimo era costitutivo dell'idea imperiale ma era anche più pragmaticamente utile a indurre il comune di Roma ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] , I-III, Milano 1883, ad ind.; I. Pizzi, Ricordi verdiani inediti, Torino 1901; I copialettere di G. V., a cura di G. Cesari - A. Luzio, Milano 1913; L.A. Garibaldi, G. V. nelle lettere di Emanuele Muzio ad Antonio Barezzi, Milano 1931; V. intimo ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] biografiche: P. Spriano, Le passioni di un decennio (1946-1956), Milano 1986; G. Einaudi, Frammenti di memoria, Milano 1988; S. Cesari, Colloquio con Giulio Einaudi, Roma-Napoli 1991; P. Ferrua, I. C. a Sanremo, Sanremo 1991; E. de’ Giorgi, Ho visto ...
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MONTEVERDI, Claudio Gian Antonio
Paolo Fabbri
MONTEVERDI (Monteverde), Claudio Gian Antonio. – Nacque a Cremona nel 1567 e fu battezzato il 15 maggio nella chiesa dei Ss. Nazaro e Celso. Era il primo [...] siècle, in Mélanges de philologie, d’histoire et de litérature offerts à Henri Hauvette, Paris 1934, pp. 301- 310; G. Cesari - G. Pannain, La musica in Cremona nella seconda metà del secolo XVI e i primordi dell’arte monteverdiana, Milano 1939; H ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).