GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] di Livia, pubblicati nel 1731 nel volume intitolato proprio Camere sepolcrali de' liberti e liberte di Livia Augusta e d'altri Cesari, edito da Filippo De Rossi. Gli esemplari, di cui si ignora il nome dell'incisore, denunciano tutta l'esperienza ...
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selva
Mirella Sabbatini
Eugenio Ragni
Il vocabolo, a parte un'occorrenza del Convivio, appare solo nella Commedia.
Il termine ha valore generico in If IX 69 un vento / ... che fier la selva, peraltro [...] Sostanzialmente concordi, pur nel variare di qualche dettaglio, sono le spiegazioni dei commentatori antichi, e anche moderni fino al Cesari: la s. rappresenta la vita viziosa, la vita umana dominata dagl'istinti e non illuminata dalla grazia e dalla ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] , III [1937], pp. 138 s.). Erano al suo fianco il protonotaro apostolico Oddo de' Varri e il vescovo di Tivoli Niccolò Cesari. Nel concilio il C. diventò subito un personaggio di punta, soprattutto dopo l'inizio delle trattative con i greci (9 aprile ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] a far salvi i diritti vantati dalla Chiesa rinunziando a quello che viene definito "abusum" degli "antecessores ut que sunt Cesaris Cesari et que sunt Dei Deo recta distributione reddantur" (ibid., p. 269; M.G.H., Leges, 1896, p. 58).
Ma anche all ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'analisi numerica
Paolo Zellini
L'analisi numerica
L'analisi numerica moderna comincia a delinearsi verso la metà del XX sec., con le prime [...] effettuati da Friedrich Wilhelm Karl Ernst Schröder (1870), Philipp Ludwig von Seidel (1874), Richardson (1910), Lamberto Cesari (1937), Helmut Wittmeyer (1936), Hilda Geiringer (1949). Gli aspetti matematici più interessanti e più utili di questa ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] corona d'alloro. Di tutti questi elementi, il più controverso era il globo, simbolo di dominio utilizzato nei monumenti dei cesari e che all'epoca era considerato un attributo della Verità. Sistemato accanto a una pelle di leone, che simboleggiava la ...
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Veneto
Ettore Caccia
Non ragioni critiche intrinseche giustificano la presente voce, e neppure ragioni storiche, se il V. come regione non esisteva ai tempi di D., e se la Marca Trevigiana che ad esso [...] Perazzini, nelle ricerche biografiche di un Pelli, nelle proposte di un Dionisi, di un Giuliani, di un Torri. Padre Cesari raccoglieva nel suo purismo l'eredità dell'ammirazione dei classicisti per D., mentre altri studiosi ormai nel secolo romantico ...
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MERLANI, Giorgio (Giorgio Merula)
Alessandro Daneloni
Nacque ad Alessandria, da Negro, tra la fine del 1430 e gli inizi del 1431. Membro di un’illustre famiglia della città, il M. fu comunemente conosciuto [...] sua traduzione latina di parti delle Historiae di Dione Cassio, nell’epitome di Giovanni Xifilino: di una versione dei primi dodici Cesari, che Giovan Battista Pio possedeva a inizio Cinquecento, sono giunte le vite di Nerva, Traiano e Adriano e una ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] la fece demolire dai soldati e diede ordine di gettare in mare le ossa e i resti che conteneva.
Svetonio, Vite dei Cesari, trad. it. E. Noseda, Milano, Garzanti , 2004
I poeti Marziale e Stazio, d’altronde, estranei al coro delle voci contrarie e per ...
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Floro, L. Anneo (O Annio O Giulio)
Antonio Martina
Maestro di retorica oriundo dell'Africa, scrisse sotto Adriano una storia di Roma dalle origini sino ad Augusto, la Epitome de Tito Livio o Bellorum [...] Cretese, e che il Firm. Il (Firmanus 4 C A 2 n. 81) del XIV secolo contiene, oltre F., le Vite dei dodici Cesari di Svetonio, la quarta deca di Livio, il Breviarium di Festo, la Catilinaria e la Giugurtina di Sallustio.
Resta ora da vedere un altro ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).