COLETTI, Filippo
Bianca Maria Antolini
Nato ad Anagni (Frosinone) nel maggio del 1811, compì i primi studi musicali a Roma, poi completati a Napoli con A. Busti.
Esordì a Napoli nella stagione 1834-35, [...] del Congresso internazionale di scienze storiche, VIII, Roma 1905, pp. 171 ss., 230 ss.; Musica e musicisti, sett. 1905, pp. 584 s.; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, pp. 4 s., 156, 162, 168, 192, 429 s., 457, 554 s., 561 ...
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GUIDINI, Cristoforo (Cristofano)
Simona Foà
Nacque a Siena intorno al 1345 da Gano (Galgano) di Guidino, originario di Guistrigona, e da monna Agnesa di Manno di Minuccio Piccolomini. Il padre morì quando [...] della propria Vita del beato.
Fonti e Bibl.: F. Belcari, Vita del beato Giovanni Colombini da Siena, a cura di A. Cesari, Verona 1817, p. 20; C. Milanesi, Ricordi di Cristofano G., in Arch. stor. italiano, IV (1843), pp. 27-47; Leggenda minore ...
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FRIETSCHE (Fricci), Antonietta
Alessandra Cruciani
Nata a Vienna l'8 genn. 1840 da Antonio e da Antonia Ogringer, iniziò lo studio della musica al conservatorio di Vienna, ove, all'età di dodici anni, [...] che popolarono le scene internazionali della seconda metà dell'Ottocento.
Fonti e Bibl.: I copialettere di Verdi, a cura di G. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, pp. 214 ss.; G. Depanis, I concerti popolari e il teatro Regio di Torino, I, Torino 1914 ...
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FENAROLI, Fedele
Antonella Cerami
Nacque a Lanciano (Chieti) il 25 apr. 1730 da Francesco e Cecilia (o Virginia) Cuculli, come risulta dal registro dei battezzati della parrocchia di S. Luca di Lanciano [...] -357; V. Bindi, Artisti abruzzesi, Napoli 1885, pp. 116-120; G.M . Bellini, F. F., Notizie biografiche, Firenze 1919; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, pp. 242, 320; S. Di Giacomo, I quattro antichi conservatori di musica a ...
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ire (gire)
Vincenzo Valente
Verbo di prevalente uso poetico, in concorrenza con ‛ andare ', di uso più esteso.
Della forma ‛ gire ' si registrano 67 occorrenze (escluse quelle del Fiore e del Detto); [...] " (ma Scartazzini-Vandelli: " se n'è andata: continua l'immagine ch'è in ‛ fuggi via ' ". Anche Buti, Venturi, Lombardi, Cesari, Andreoli, intendono " partire "). Per un significato consimile si veda Pd XVI 74 Se tu riguardi Luni e Orbisaglia / come ...
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ROSSI MORELLI, Luigi
Giancarlo Landini*
Nacque a Sarsina in Romagna, il 28 marzo 1887. Dopo gli studi di canto a Bologna, si perfezionò a Roma, presso la scuola del celebre baritono Antonio Cotogni. [...] saperli ottimamente sentire ed usare. La sua voce, ampia e simpatica di timbro, lo favorisce anche in questo» (così Gaetano Cesari nel Corriere della sera, 21 gennaio 1926).
Fu cantante di vaglia e artista di talento, che sapeva dare credibilità a ...
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SACCONI, Pietro
Francesco Surdich
– Nacque a Borgonovo Val Tidone (Piacenza) l’11 febbraio 1839 da Gaetano e da Giuseppa Astorri. Ebbe sette fratelli e perse prematuramente il padre.
Nel 1866 prese [...] di cultura); G. Rossi, Notizie biografiche sui fratelli e i nipoti Sacconi e su Guasconi, ibid., 1937, pp. 51-63; C. Cesari, Gli Italiani nella conoscenza dell’Africa (I nostri precursori coloniali), Roma 1938, pp. 220-222; C. Ballotta, P. S. nella ...
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OREFICE, Giacomo
Andrea Lanza
OREFICE, Giacomo. – Nacque a Vicenza il 27 agosto 1865 da Giuseppe e da Carlotta Levi, entrambi di antica e agiata famiglia di origine ebraica.
Iniziò presto gli studi [...] sua), che aveva riproposto in una versione ammodernata suscitando il dissenso dei filologi, in particolare di Gaetano Cesari, il quale sottopose la trascrizione a un’agguerrita disamina.
Intimamente convinto della funzione culturale della musica e ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] e P. Beltrami con quanti, tra i trentini, avevano collaborato alla nuova edizione del Vocabolario della Crusca di A. Cesari. La seconda Orazione ribadiva l'universalità del latino, senza il quale nessuna scienza poteva essere conosciuta e nessuna ...
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DEL BENE, Benedetto
Salvatore Adorno
Nacque a Verona nel 1749 da Girolamo e Barbara Cartolari. Il padre, uomo di lettere, lo educò alla lettura dei classici latini di cui divenne attento e appassionato [...] di G. Sforza, Pisa 1875, p. 435; G. Biadego, Da libri e manoscritti, spigolature, Verona 1883, pp. 181-203; A. Cesari, Biografie elogi epigrafi e memorie, a cura di G. Guidotti, Reggio Emilia 1908, pp. 516-529; V. Monti, Epistolario, Firenze 1930 ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).