ZACCOLINI, Matteo
Barbara Furlotti
– Attestato nei documenti d’archivio con le varianti di cognome Ceculini, Zaccolino e Zocolino, nacque il 12 aprile 1574 a Cesena da Santino Ceculini, di professione [...] che godeva di ampia fama a Roma, e fornì consigli e suggerimenti agli artisti a lui legati, come per esempio Giuseppe Cesari, Roncalli e Domenico Zampieri (Guidolin, 2015, pp. 158-162).
Nel 1609-10 Zaccolini fu inviato una prima volta a Napoli ...
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FELICE da Cantalice, santo
Sergio Rivabene
Nacque a Cantalice, in provincia di Rieti, il 18 maggio del 1513, terzo dei cinque figli di Sante Porro e Santa Nobili.
Essendo la sua famiglia di umili condizioni, [...] o incisero sul rame le sue sembianze, per preparare immagini devozionali: Ludovico Carracci, Simone Cantarini, Giuseppe Cesari detto il Cavalier d'Arpino, perfino il Guercino, Giambattista Pasqualini, Raffaele Sadeler e altri, senza contare ...
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MANZOTTI, Luigi
Claudia Celi
Nacque a Milano il 2 febbr. 1835 da Innocente e da Giovanna Gini. Studiò con G. Bocci, al tempo insegnante di mimica presso la scuola del teatro alla Scala, ed esordì sulle [...] con i destini di Roma. La glorificazione della nuova capitale procede di pari passo con quella dei Savoia: Roma dei cesari, Roma dei papi, Roma del popolo, Roma predestinata alla patria. Il milanese M. sembra auspicare una soluzione alle non sopite ...
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MATTEO da Perugia
Angelo Rusconi
MATTEO da Perugia. – Nacque, probabilmente a Perugia, nella seconda metà del Trecento. Il suo nome appare per la prima volta nei registri del duomo di Milano nel 1402, [...] , XXVIII (1956), pp. 12-27; F. Fano, Le origini e il primo maestro di cappella: M. da P., in F. Fano - G. Cesari, La cappella musicale del duomo di Milano, Milano 1956; U. Günther, Das Ende der Ars Nova, in Die Musikforschung, XVI (1963), pp. 105-120 ...
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La maiuscola (dal diminutivo del lat. maius «maggiore») o lettera grande è una lettera che si rende più visibile rispetto alle altre attraverso la maggiore dimensione e con altre forme di enfasi grafica [...] punto e virgola e punto fermo, ha continuato a essere utilizzato da scriventi comuni e colti come, nell’Ottocento, Antonio Cesari, che ne sosteneva l’uso nonostante la condanna delle grammatiche (Antonelli 2008: 182-183). Parallelamente i due punti ...
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MONTI, Gaetano Matteo
Giovanni Fanti
MONTI, Gaetano Matteo. – Nacque a Ravenna il 13 marzo 1776, primogenito di Francesco e di Maria Trincossi, i quali, dopo di lui, ebbero quattro figlie; all’atto [...] .
In seguito alla realizzazione del busto di Carlo Arrigoni (Ravenna, Pinacoteca comunale) e di quello dell’abate Antonio Cesari (Ravenna, Pinacoteca comunale), fu nominato accademico di merito dell’Accademia di Ravenna l’11 marzo 1832. In questi ...
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FRACASSI, Patrizio
Marco Pierini
Nacque a Siena il 24 dic. 1875 da Buonafede, marmista, e Marina Lorenzetti. Nel 1889 si iscrisse all'istituto d'arte di Siena del quale fu allievo fino al 1901. Gli [...] 1902; Una nuova opera d'arte di P. F., in La Gazzetta di Siena, 26 ott. 1902; Un artista, ibid., 18 genn. 1903; R. Cesari, Per Siena. Arte e artisti, in La Martinella, 15 ag. 1903; Il Libero Cittadino, 9 ag. e 17 sett. 1903; P. Fracassi, Esposizione ...
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VITALINI, Francesco
(Pietro Domenico Francesco).
Virginia Magnaghi
– Nacque il 7 gennaio 1865 a Fiordimonte, non lontano da Camerino, figlio dei conti Ortensio e Sandra Ottaviani. La famiglia, che [...] : qui le sue acqueforti si distinsero per la sfida che sembravano lanciare alla pittura (Il Palatino, 1902; Il palazzo dei Cesari, 1902). Tornò ad esporre alla Biennale veneziana anche nel 1903 e nel 1905.
Fu autore di alcune acqueforti per i ...
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SERRISTORI, Averardo
Paola Volpini
SERRISTORI, Averardo. – Nacque a Firenze il 17 novembre 1497 da Antonio e da Maddalena di Francesco Gherardi.
La coppia ebbe dodici figli e Averardo, il primo maschio, [...] -stampatore Priscianese (Francesco della Pieve a Presciano) della traduzione di Paolo Del Rosso delle Vite dei dodici cesari di Svetonio. Il cardinale Alessandro Farnese lo avvicinò all’Accademia della Virtù, un gruppo di letterati interessati ...
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DELLA ROCCA, Rinuccio
Jean-A. Cancellieri
Figlio spurio di Giudice e quindi nipote del "conte di Corsica" Paolo Della Rocca, nacque verso la metà del XV secolo. Egli apparteneva alla dinastia che dominava [...] en Corse, a cura di E. Gabrielli-C. Valleix, Bastia 1985, pp. 41, 77, 87, 91-95, 97-101;R. Colonna de Cesari Rocca, Les seigneurs d'Ornano et leurs descendants, Paris 1899, p. 25; H. Sieveking, Studio sulle finanze genovesi nel Medio Evo e in ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).