LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] . fece parte della squadra che, in occasione del giubileo del 1600, realizzò sotto la guida del Cavalier d'Arpino (Giuseppe Cesari) gli affreschi voluti da Clemente VIII nel transetto di S. Giovanni in Laterano. In tale impresa, stando a Baglione, il ...
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lussuria
Giuseppe Santarelli **
Il vocabolo ricorre anzitutto in luoghi specifici della Commedia, e cioè a proposito dei lussuriosi puniti nel secondo cerchio dell'Inferno, e indi nella valutazione [...] 1893, riduceva a cinque le sole fondamentali interpretazioni date al v. 34. Una delle tante, già veduta in confuso dal Cesari (Bellezze della D.C., dialogo II), poi difesa dal Bennassuti, dal Pascoli, dal Fornaciari, ecc., sostiene che nella ruina è ...
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MITO
Cosimo Damiano Fonseca
È ben chiaro, se non addirittura ovvio, che disquisendo del 'mito di Federico II', si intende riferirsi a quello che gli epistemologi classificano come 'mito storico', nel [...] è la madre del diritto, proprio in forza di questa, cioè della ragione, è dato a lui, quale erede del fulgore dei Cesari, d'illustrare ai romani i motivi profondi del tripudio per la vittoria conseguita. Una vittoria conquistata in nome di Roma, se è ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] Mai), ma anche personaggi meno rilevanti e di altro ambito (per esempio, Pietro Canal, Francesco Cassi, Antonio Cesari, Giuseppe Fischetti, ma anche il rivoluzionario antiromantico livornese Carlo Bini, o il patriota Pietro Gioia). Da citare anche ...
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EUGENIO da Palermo
Vera Falkenhausen
Nacque intorno al 1130 a Palermo da una famiglia di alti funzionari greci al servizio dei re normanni.
Il capostipite, l'omonimo nonno di E., originario di Troina [...] Guglielmo (probabilmente Guglielmo I) mettono in risalto le virtù militari del re normanno, cui devono cedere i cesari di Roma e Costantinopoli. Si tratta nell'insieme di una produzione poetica dignitosa, benché non particolarmente originale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alcune continuità caratterizzano le gare sportive dalla Grecia a Roma, attraverso la mediazione etrusca. [...] si ricordano sia Caligola, che fa includere nei giochi gladiatori anche competizioni pugilistiche (come ci ricorda Svetonio, Vite dei Cesari, I, IV, 18 e 20), sia soprattutto Nerone. Quest’ultimo nel 60, per celebrare il primo quinquennio del suo ...
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OLGIATI, Bernardo
Massimo Carlo Giannini
– Nacque a Como nel 1527. Sono ignoti i nomi dei genitori.
La sua formazione fu probabilmente di tipo mercantile. Dal 1550 operava a Roma quale amministratore [...] dovette intrattenere buoni rapporti), la cui volta fu decorata, a partire dal 1587, dal Cavalier d’Arpino (Giuseppe Cesari).
Nel febbraio 1573 stipulò a Roma una società con il banchiere napoletano di origine genovese Giovanni Vincenzo Solaro, attivo ...
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MICALI, Giuseppe
Fabio Bertini
– Nacque a Livorno il 19 marzo 1768 da Giovan Carlo e da Maria Veneranda Forti. Il grande fondaco paterno, specializzato in oggetti e copie da collezionisti, era una tappa [...] poesia, più una menzione per la Storia della guerra dell’indipendenza d’America di C. Botta e per le Grazie di A. Cesari), e ciò gli provocò un disappunto reso anche più forte dalle aspre critiche con cui U. Lampredi e L. Lamberti accolsero l’esito ...
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CONFORTO, Fabio
Francesco Saverio Rossi
Nato a Trieste nel 1909 da Ruggero e Irene Vascotto, quando la città era ancora parte integrante dell'Impero austro-ungarico, visse gli anni dell'infanzia, a [...] momenti per una trave continua inflessa e sollecitata assialmente con flessorigidezza variabile linearmente lungo ogni campata (in coll. con L. Cesari), I, in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei, s. 6, XXIV [1936], pp. 273-77, e II, ibid., pp ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] Dorico, 1526); un madrigale a 4 voci in Madrigali de diversi musici. Libro primo della Serena (ibid., idem, 1530).
Bibl.: G. Cesari, Le origini del madrigale cinquecentesco, in Riv. musicale ital., XIX (1912), pp. 8, 12 s., 20, 29, 387, 390-393, 399 ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).