FABRIS, Cecilio
Vincenzo Caciulli
Nacque il 3 ag. 1840 a Firenze da Domenico e Giuseppina Rimediotti. Nel 1847 la famiglia si trasferì a Venezia al seguito del nonno paterno Antonio, valente incisore, [...] dello stesso anno.
Bibl.: L. Cisotti, C. F., in Rivista militare italiana, XLVII, disp. 12, 16 dic. 1902, pp. 2093-2130; C. Cesari, C. F., in Boll. dell'Ufficio storico del comando del corpo di S. M., II, 4, 1º luglio 1927, pp. 283-287. Relativamente ...
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Novità in tema di giudizio abbreviato nel rito minorile
Antonella Marandola
Tra le questioni affrontate dalle Sezioni Unite merita attenzione quella riguardante l’organo – g.i.p. o g.u.p. nella composizione [...] Giostra, G., op. loc. ultt. citt.
6 Mazzuccato, C., Commento a Cass. n. 38481/2008, in Fam. e min., 2008, fasc. 11, 66.
7 Cesari, C.-La Greca, G., Sub art. 25, in Giostra, G., a cura di, Il processo penale minorile. Commento al d.P.R. n. 448 del 1988 ...
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LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] pp. 157, 165-170; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli: episodi dal 1849 al 1860, Milano 1912, p. 416; C. Cesari, Corpi volontari italiani dal 1848 al 1870, Roma 1921, p. 99; A. Lucarelli, La Puglia nel sec. XIX, Bari 1927, p. 145 ...
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TITTONI, Vincenzo
Silvio Rossi
– Nacque a Manziana il 3 novembre 1828 da Bartolomeo e da Caterina Moretti, sesto di sette figli.
La famiglia Tittoni apparteneva al ceto dei mercanti e affittuari di [...] privato della famiglia Tittoni.
N. Roncalli, Diario di Nicola Roncalli dall’anno 1849 al 1870, II, 2, Roma 1884, passim; C. Cesari, I cacciatori del Tevere, Roma 1910, ad ind.; P. Bardi, Roma piemontese (1870-1876), Roma 1970, pp. 45, 363 s.; F ...
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raggiare (raiare, solo al pres. indic. III singol., in rima; radiare)
Antonietta Bufano
Significa " mandar raggi ", " riplendere ", e ricorre per lo più come intransitivo, con usi analoghi a quelli di [...] d'un riso / tal, che nel foco faria l'uom felice (Pd VII 17), " scintillando a me con un riso ", dice il Cesari, " se l'affisso mi prendiamo per ‛ a me '... Se poi questo mi è me, significa come attivo, illuminandomi ".
L'espressione di Pd ...
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DELLA RATTA, Giacomo
Franca Petrucci
Nacque nella prima metà del sec. XV da Antonello, signore della baronia di Formicola e fratello del conte di Caserta, e da Margherita Marzano, sorella del duca di [...] aver battuto moneta falsa, il 26 febbr. 1461 (Arch. seg. Vat., Reg. Vat. 484, cc. 266r-267r). Fu sostituito con Alessio Cesari di Siena.
Si ignora la data della morte del D.: le fonti non conservano alcuna notizia a lui relativa successiva alla sua ...
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ROMANI, Pietro
Saverio Lamacchia
– Nacque a Roma il 29 maggio 1791 da Gaetano e da Antonia Basile.
Come compositore d’opere esordì il 26 dicembre 1816 con Il qui pro quo, dramma buffo di Gaetano Gasbarri, [...] Werther, Sul metodo di canto italiano classico secondo P. R., Essen s.d.; I copialettere di Giuseppe Verdi, a cura di C. Cesari - A. Luzio, Milano 1913, ad ind.; M. De Angelis, La musica del Granduca. Vita musicale e correnti critiche a Firenze 1800 ...
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LUDOVICO Milanese (Lodovico da Milano, Ludovico de Mediolano alias Zoppino, Lodovico de Bossinis)
Daniele Valentino Filippi
Nacque intorno al 1480, probabilmente a Milano o nei dintorni, come è desumibile [...] e Bibl.: L. Nerici, Storia della musica in Lucca, Lucca 1879 (ed. anast., Bologna 1969), pp. 46, 154 s. e note; G. Cesari - R. Monterosso - B. Disertori, Le frottole nell'edizione principe di O. Petrucci, Cremona 1954, pp. LIX, LXI, LXIV; B. Lee, G.M ...
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D'ANGERI (Angermayer de Redenburg), Anna
Valerio Vallini
*
Nata a Vienna il 14 nov. 1853, nella famiglia Angermayer, fu dapprima allieva di Mathilde Graumann Marchesi nel conservatorio della sua città, [...] 6; S. F., L'Ernani alla Scala, ibid., 5, pp. 57 s.; Il Simon Boccanegra di Verdi, ibid., Suppl.n. 13, pp. 1-8; G. Cesari-A. Luzio, I copialettere di G. Verdi, Milano 1913, p. 560; R. De Rensis, F. Faccio e Verdi - Carteggi e docum. ined., Milano 1934 ...
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menare [fut. I singol. e III plur. merrò, merranno; col pronome enclitico, merrenti]
Verbo d'impiego piuttosto largo e prevalentemente poetico, usato con vari significati. Talvolta vale " trascinare [...] la terra il suono uscie (" Questo ‛ menare ' è proprio del condurre trattati e pratiche di tradimenti, truffe e simili lordure ", Cesari); Pd XXVI 54 m'accorsi / dove [s. Giovanni] volea menar mia professione, " cioè lo mio sapere e lo manifestamento ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).