BOTTERO, Alessandro
Clara Gabanizza
Nacque a Genova il 26 dic. 1831. Figlio di un negoziante, studiò il violino per diletto e a sedici anni, non volendo dedicarsi al commercio, fuggì di casa.
Le sue [...] morì il 3 febbr. 1892.
Considerato il più grande buffo del suo secolo (alla sua scuola si formarono F. Carbonetti, P. Cesari e A. Baldelli), il B. possedeva una voce di bel timbro, potente, intonatissima e di ampia estensione. Il suo talento scenico ...
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CARACCIOLO, Juanita
Giuliana Scappini
Nacque a Ravenna il 25 ott. 1888 da Gennaro, amministratore della compagnia d'operette Maresca, e da Maria Girczy. Studiò canto a Milano con Clelia Sangiorgi, e [...] scaligeri in: Il Corriere della sera, 15 maggio 1918, 23 marzo 1922, 27 dic. 1922 e 20 maggio 1923, a firma di G. Cesari; critiche alla prima rappr. della Via della finestra, in Lo Spettacolo (Roma), 31 luglio, 1º ag. 1919, e Il Resto del Carlino, 27 ...
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quaderno
Antonio Lanci
Ricorre solo due volte nella Commedia. In Pg XII 105 il quaderno e la doga, il termine allude a una frode commessa in Firenze ai tempi di D. e che ci viene raccontata da Dino [...] , degli altri interpreti precedenti, era uscito completamente fuori strada: " la mente infusa nel nostro corpo ". Sarà, invece, il Cesari a illuminarci con una sua glossa, ripresa, fra i moderni, dal Vandelli: " Nomina quaderno la materia o le cose ...
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Poeta (Alfonsine 1754 - Milano 1828); iniziò gli studî sotto la guida di un prete di Fusignano e li continuò nel seminario di Faenza, dove apprese bene il latino e fu educato al gusto della poesia di Virgilio. [...] lingua fu occasione per M., validamente sostenuto dal genero G. Perticari e da altri amici, di un'aspra polemica con A. Cesari e i puristi (Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al Vocabolario della Crusca, 1817). Ma il poeta declinante ha ancora ...
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Studio scientifico della musica nel suo senso più ampio, che comprende tutte le branche della teoria e in particolar modo della storiografia musicale. Il termine, entrato nell’uso corrente in Italia solo [...] di R. Rolland, H. Prunières, E. Dent, A. Schering, T. de Wyzewa e G. Saint-Foix, A. Einstein e degli italiani G. Cesari, F. Torrefranca, A. Della Corte, F. Abbiati, G. Confalonieri, G. Pannain, L. Ronga, M. Mila, F. D’Amico, M. Bortolotto, G. Carli ...
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FONTANELLI, Achille
Generale italiano, nato a Modena il 18 novembre 1775 da illustre famiglia reggiana, morto a Milano il 22 luglio 1838. Il padre, generale Alfonso, che era stato ministro della Guerra [...] vita e le opere del generale A. F., in Provincia di Modena, 6 marzo 1903; A. Pingaud, Les hommes d'état de la république italienne 1802-1805, Parigi 1914; C. Cesari, A. F., in Boll. dell'ufficio storico del Ministero della guerra, Roma 1932, n. 1°. ...
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NOVELLA
Bruno LAVAGNINI
Ferdinando NERI
Salvatore ROSATI
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. Impossibile definire con sufficiente precisione la novella, che nei varî tempi e paesi assume aspetti diversi. Accenneremo qui ai fatti [...] dell'Ottocento, di Novelle morali, a tutti sommessi a un purismo linguistico, di cui si fece campione il padre Antonio Cesari: anche il Cesari lasciò una ventina di novelle, apparse fra il 1810 e il 1815, ricomposte, a guisa d'intarsio, sui classici ...
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RICERCARE (o Ricercata)
Giulio Cesare Paribeni
È una delle più antiche forme di musica strumentale.
Mentre, allorché si nomina il ricercare, vien subito fatto di pensare alle composizioni per organo [...] si fissa decisamente su di un solo tema, è bene dare uno sguardo alla qualità delle idee di cui esso si nutre. G. Cesari, che ha fatto oggetto di particolare studio i rapporti tra il ricercare e la canzone francese, divide i temi dei ricercari in ...
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Famiglia corsa, oriunda di Genova. Il primo B. che si conosce è un Benedetto, che abitava in Genova nel 1532. La famiglia, che doveva godere a Genova di una certa considerazione, si stabilì in Aiaccio [...] da un braciere rosso; il tutto sormontato da una corona di marchese e sostenuto da due leoni.
Bibl.: Colonna de Cesari Rocca, Armorial Corse, Parigi 1892; P. Marmottan, Élisa Bonaparte, Parigi 1898, con molti documenti sull'origine dei Baciocchi ...
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LIVIA Drusilla
Mario Attilio LEVI
Massimo LENCHANTIN DE GUBERNATIS
Moglie di Augusto, discendente dalla gente Claudia; il padre di lei era entrato per adozione nella famiglia dei Livii Drusi. Nata [...] : H. Willrich, Livia, Lipsia 1911; L. J. Ollendorff, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., XIII, col. 300 segg.; G. Ferrero, Le donne dei Cesari, Milano 1925. Per il culto divino reso a L. in vita e per le relazioni di lei con Tiberio imperatore, è di ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).