PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] ), Cambridge, Mass. (Harvard University, Houghton Library).
Fonti e Bibl.: E. Hanslick, Musikalisches Skizzenbuch, Berlin 1888, pp. 39-50; G. Cesari, A. P. nell’arte del suo tempo: ricordi e carteggi, Cremona 1934; G. De Napoli, A. P. (1834-1886): la ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] per la gestione di vari teatri, facente capo alla sua agenzia; in particolare il D., nel 1891, presentò l'offerta di L. Cesari per la gestione del Regio di Torino, ottenendo un appalto che si protrasse fino al 1895 e si caratterizzò per serietà di ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] invoglia alla lettura della ricca messe di testi inediti di predicatori del Duecento e del Trecento. D. Bartoli, A. Cesari, N. Tommaseo, A. Capecelatro sono rivalutati, oltre che per la testimonianza cristiana, per la bellezza della lingua. Così l ...
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ruina
Nicoló Mineo
Vocabolo di forma latineggiante che vale principalmente " caduta ", " rovina " di qualcosa, in genere di materiali petrosi. Sembra riferirsi a edifici in If XI 36 Morte per forza [...] , allo Scolari, all'Andreoli. Due nuove linee d'interpretazione saranno però inaugurate nel corso stesso dell'Ottocento: dal Cesari, che pensò dovesse vedersi nel termine la significazione del punto in cui il vento turbinoso s'immette nel cerchio ...
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MORA, Domenico
Giampiero Brunelli
MORA, Domenico. – Nacque a Bologna nel 1536. La famiglia vantava ascendenze fra la nobiltà del libero stato svizzero delle Tre Leghe: egli stesso si presentò nella [...] con enfasi che l’impero romano era stato «acquistato non da Bartoli, non da Baldi, né da simili huomini, ma da Cesari, da Pompei, dagli Ottaviani, i quali per mezzo dell’arme furono imperatori di tutto il mondo, & facitori delle leggi» (Il ...
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MOSCHENI, Costanza
Gilda Corabi
– Nacque a Lucca il 22 maggio 1786, primogenita di Domenico e di Marianna Pellegrini, figlia di Bartolomeo, giureconsulto e professore dell’Università di Pisa. Dopo di [...] (dodici in tutto, comprese le traduzioni da Orazio), poesie liriche, tra cui due componimenti per la morte di Antonio Cesari e di Vittorio Alfieri, e una gara estemporanea con la più matura e celebre poetessa Fortunata Fantastici Sulgher. All’arte ...
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MAGGI, Alessandro (noto anche come Alessandro Bassano)
Claudia Terribile
Figlio di Livio, nacque a Padova nel 1509; ebbe un fratello, Camillo, maggiore di lui, e sicuramente una sorella, andata in sposa [...] dello stesso Bembo, mise mano a un trattato sull'interpretazione dei "riversci delle medaglie antiche delli primi dodici Cesari" (Bodon, 1991, p. 61).
Alla stesura dell'opera in lingua latina, di interesse storico e iconografico, oltre che ...
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EGIO, Benedetto
Franco Pignatti
Umanista spoletino, vissuto nel sec. XVI, sul quale possediamo scarse notizie biografiche.
Il letterato Evenzio Pico, anch'egli di Spoleto, che dovette conoscere l'E. [...] e morto pochi anni dopo in carcere; il canonico Achille Maffei, fratello del cardinale Bernardino; gli eruditi Giovanni Cesari (Ianus Cesarius), Viviano Brunorio (Corinaltensis), Giordano Giordani d'Urbino. Fra gli autori utilizzati per il commento ...
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molle
Andrea Mariani
Prevale in D. l'originario significato di " morbido ", " tenero ". Si veda dapprima in If XXV 111 Togliea la coda fessa la figura / che si perdeva là, e la sua pelle / si facea [...] occhi loro dentro erano pregni... molli... uscir non potevano. Sciolti da quell'accoppiamento gocciano giù per le labbra " (Cesari). È ovvio che pur dentro molli significa " che prima erano bagnati di lagrime solo nell'interno " (Momigliano). Anche ...
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spargere
Antonietta Bufano
[partic. pass. sparso e sparto: cfr. Parodi, Lingua 260] - Nei pochi casi in cui è adoperato in riferimento a un liquido, il verbo significa " effondere ", " versare ": così [...] (cfr. la nota ad l. del Petrocchi, anche per le varianti) quella risalente a Benvenuto e seguita, tra i moderni, dal Cesari e dal Tommaseo: e che son terra, sparte, cioè " disciolte, risolute, son fatte terra ", con immagine da accostare a quella di ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).