LEARDINI, Alessandro
Paolo Peretti
Nacque a Urbino o nel territorio dell'antico Ducato (nelle fonti è detto infatti "urbinate") entro il primo decennio del XVII secolo.
Nulla si sa della prima formazione [...] 1643; G.B. Fusconi, Argiope, Venezia 1649; D. Gabrielli, Psiche, Mantova 1649; A. Tarachia, Introduzzione al balletto dei dodeci Cesari Augusti…, Mantova 1651; Feste celebrate in Mantova alla venuta de' ser.mi arciduchi Ferdinando Carlo e Sigismondo ...
Leggi Tutto
paura
Fernando Salsano
Significa, in assoluto, una condizione di timore e di smarrimento provocata da un pericolo o una minaccia, come in If I 6 esta selva ... / che nel pensier rinova la paura: qui [...] della cosa temuta, come in If XXXIV 123 la terra... / per paura di lui fé del mar velo (" bellissima e magnifica immaginazione ", Cesari); Pg II 127 se cosa appare ond'elli [colombi] abbian paura, e III 19, XIII 136; Vn XXIII 14 mi domandavano di che ...
Leggi Tutto
penna
Andrea Mariani
Numerose occorrenze, sempre in poesia. Il sostantivo vale " rivestimento degli uccelli ", senza distinzione di significato con ‛ piuma ', in Rime CIV 101 Canzone, uccella con le [...] " e la " volontà " che lo sostengono sono dette penne (XXVII 123: " il vedete voi tutto alacre e leggero divorar tutta la scala? ", Cesari); analogamente in Pd XXV 49 (cfr. XV 54, ove si usa il termine piume). In Pd XXXIII 139 le p. (ossia le sole ...
Leggi Tutto
ALBERTI DI VILLANOVA, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Nizza dal conte Stefano il 21 sett. 1737. In giovane età abbracciò lo stato ecclesiastico, manifestando viva propensione per gli studi letterari.
Si [...] scherzosamente che questo Dizionario ha "un po' del giacobino" (lettera ad A. Cesari, 23 luglio 1806); ed altrove esprime la sua preferenza per il Vocabolario del Cesari, per l'eccessiva larghezza di criteri applicata dall'A. (lettera a I. Pindemonte ...
Leggi Tutto
Dionisi, Gian Giacomo
Steno Vazzana
Scrittore (Verona 1734-1808). Nel gruppo degli studiosi veronesi, che primi in Italia nella seconda metà del Settecento applicarono al problema del testo dantesco [...] Opere, X, Bologna 1942, 336-342; M. Zamboni, La critica dantesca a Verona nella seconda metà del sec. XVIII, città di Castello 1901, 63-69; A. Cesari, Elogio epigrafico latino di Mons. Can. G.G. Dionisi, in Biografie, elogi, epigrafi e Memorie di A ...
Leggi Tutto
avvisare
Freya Anceschi
. Verbo transitivo, con il significato proprio di " guardare attentamente ", " osservare ", " esaminare "; frequente nella lingua due-trecentesca (v. per es. Chiaro Amore, io [...] XII [1905] 277, poi in Problemi I 228, e " Bull. " XXV [1918] 63). Buti, Landino, Vellutello, Daniello, Venturi, Lombardi, Cesari, Tommaseo, Torraca, Momigliano (che difende con molto calore la propria tesi), Porena e Sapegno pensano che D. deducesse ...
Leggi Tutto
sfavillare
Antonietta Bufano
È il " risplendere " delle cappe degli ipocriti, che sono di fuor dorate... sì ch'egli abbaglia (If XXIII 64), e che D. identifica senz'altro con la pena cui quei peccatori [...] nobile e sovrano e nobilissimamente espresso! Essendo Dio dentro suo essere tutto fiamma, la schizza fuor di sé quasi in ‛ faville ' " (Cesari). Altre due occorrenze (XVIII 71 e XXI 41) si possono accostare, sia per il significato che per la forma ...
Leggi Tutto
arte Movimento artistico di matrice romantica così denominato nel 1833 da A. Bianchini, che gli diede poi una precisa codificazione nel 1842, con Il purismo nelle arti. Il p. proponeva, analogamente al [...] quelli del Trecento; dall’intransigente reazione a certa sciatteria linguistica dell’ultimo Settecento, reazione impersonata dall’abate A. Cesari, veronese, dall’abate M. Colombo, trevigiano, e dal marchese B. Puoti, napoletano, che propugnavano un ...
Leggi Tutto
TRIESTE (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Ferdinando FORLATI
Attilio TAMARO
Giacomo BRAUN
Lina GASPARINI
B. F. T. B. F. T.
Città della Venezia Giulia, capoluogo di provincia; si affaccia sull'omonimo [...] d'arte moderna, Trieste 1933; G. Müller, Relazione sul Museo civ. di storia naturale (1922-30), in Atti, XI, ii (1931); (G. Cesari), Il Museo teatrale di Trieste, in Riv. mens., II, v e vi (1929); A. Gentile, Il primo secolo della Società di Minerva ...
Leggi Tutto
Punti di forza e criticità della riforma
Tiziano Treu
Lo scritto contiene un’analisi generale della l. 28.6.2012, n. 92 e delle sue linee guida, preceduta da un breve resoconto del suo tormentato iter [...] ., La riforma del lavoro 2012, Torino, 2012; Fezzi, M.-Scarpelli, F., a cura di, Guida alla riforma Fornero, in www.wikilabour.it; De Cesari, M.G.-Micardi, F., a cura di, La riforma del lavoro, Milano, 2012; Stern, P., a cura di, I nuovi contratti di ...
Leggi Tutto
cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).