Imperatore romano dal 306 al 337. Nacque probabilmente nel 280, da Costanzo Cloro e da Elena, a Naisso (Mesia); visse prima alla corte di Diocleziano, seguì poi il padre in Britannia e alla sua morte fu [...] e la Pannonia; i figli di C., Crispo e l'omonimo C., e il figlio di Licinio, Liciniano, furono nominati Cesari. Nel 324 C. intervenne in Tracia, provincia di Licinio, per respingere una invasione di Goti: Licinio, considerando l'intervento violazione ...
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La più ampia divisione del tempo nella storia dei diversi popoli.
In cronologia, sistema di computo del tempo che prende inizio da un avvenimento storico di particolare importanza.
Storia
Egizi e Babilonesi [...] 39 a.C. (anno successivo a quello in cui fu assegnato a Ottaviano il governo della Spagna, per cui fu detta anche era dei Cesari), fu adoperata nella Penisola Iberica dal 5° sec. d.C. sino al tardo Medioevo e fu diffusa dai Visigoti anche nell’Africa ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] della censura, avevano abbandonato un soggetto tratto da L'Assedio di Calais, che si sarebbe dovuto intitolare Maria de' Ricci (Cesari-Luzio, p. 9). Infine, dopo aver lavorato alla stesura di quello che nelle mani di F. M. Piave sarebbe diventato ...
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NICOLO Patavino
Camilla Cavicchi
NICOLÒ (Niccolò) Patavino. – Nacque a Padova, o nei dintorni, nella seconda metà del secolo XV.
Le notizie sulla sua origine e sui primi anni d’attività sono scarse. [...] : Frottole, Buch I und IV, Leipzig 1935, pp. 61-63; Le frottole nell’edizione principe di Ottaviano Petrucci, a cura di G. Cesari, Cremona 1954, pp. CX s., CXV, 83-89, 113 s.; G. Marioni, La cappella musicale del duomo di Cividale, in Giornale della ...
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sazio
Antonio Lanci
Si registra una sola volta nella prosa del Convivio e con una discreta frequenza nella Commedia (per lo più in rima), con valore predicativo.
Il senso proprio di " soddisfatto per [...] e Pd XXVIII 48 sazio m'avrebbe ciò che m'è proposto (come in Pg XXXIII 138, citato); " messo innanzi per cibo " (Cesari), cioè la spiegazione datami. Valore analogo ha il termine in un'altra immagine metaforica, in Pg XX 3 trassi de l'acqua non sazia ...
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puzzo e puzza
Lucia Onder
. In senso proprio per " odore corrotto e sgradevole ", in If IX 31 Questa palude che 'l gran puzzo spira / cigne dintorno la città dolente; XI 5 l'orribile soperchio / del [...] di Pietro e che ha reso Roma, sacra per il martirio dell'Apostolo, " ricettacolo di bruttura " (Buti), " latrina di micidi e nefandezze " (Cesari) che raccoglie il sangue che si sparge in Roma nelle lotte e il " fetore " dei vizi della Curia romana. ...
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LEONE I imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Fu soprannominato, dal luogo di origine, il Trace, e per le sue opere, con evidente esagerazione, il Grande. Apparteneva a un'oscura famiglia e, prima che [...] l'unità formale dell'impero, rifiutandosi di riconoscere come Augusti Maioriano e Livio Severo che considerò sempre come Cesari subordinati alla propria autorità. Alla morte di Severo (465) L. assunse la potestà imperiale anche sull'Occidente ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] reggenti l'Impero nel 308, ebbe poi nel 310 la conseguenza della investitura anziché a due Augusti e due Cesari, a quattro Augusti, diventi rapidamente rivali; Massenzio, illegalmente nominato e regnante a Roma dal 306, viene battuto da Costantino ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] il consolato conferito all’autore dall’imperatore Giuliano; il IV/10 fu pronunciato nel 321 da Nazario a Roma, in onore dei due Cesari figli di Costantino, Crispo e Costantino il Giovane; il V/8 fu forse detto a Treviri nel 311 a Costantino; il VI/7 ...
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ORSI, Aurelio
Franco Pignatti
ORSI, Aurelio. – Nacque a Stabia, oggi Faleria, in provincia di Viterbo, tra il 1547 e il 1557.
L’arco temporale in cui si situa la data di nascita si stabilisce in base [...] 24-26 maggio 2001, a cura di C. Volpi, Città di Castello 2002, pp. 23-32 passim; H. Röttgen, Il Cavalier Giuseppe Cesari d’Arpino..., Roma 2002, ad ind.; M.C. Terzaghi, Per la «Canestra» e Federico Borromeo a Roma, in Federico Borromeo: principe e ...
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cesariano
ceṡariano agg. e s. m. [dal lat. Caesarianus «di Giulio Cesare», Caesariani pl. «partigiani di Cesare» (nella guerra civile)]. – 1. agg. Di Giulio Cesare, come generale e uomo politico, o come scrittore: esercito c.; il partito c.;...
cesarie
ceṡàrie s. f. [dal lat. caesaries], invar., letter. – Capigliatura lunga e folta, zazzera: Va pe’ bei fianchi la c. d’oro In riposo ondeggiante (Carducci).