Vedi PORTO dell'anno: 1965 - 1996
PORTO (ἐμπόριον, portus)
V. Scrinari
Generalmente i porti si distinguono in naturali e artificiali, ma, con più precisione anche per quanto concerne l'antichità, i p. [...] la città e l'isola del faro, il complesso portuale si apre in due bacini divisi da un'ampia diga lunga sette stadi (da cui il portuali (indagini effettuate per Pozzuoli, Scauri, Ancona, Cesarea di Palestina).
Bibl.: G. de Fazio, Intorno al migliore ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] circa.G. compì i suoi studi a Cesarea di Cappadocia, a Cesarea di Palestina, ad Alessandria e ad Atene. Nel sec. 12°; Demus, 1949, tavv. 7A, 23B) e degli affreschi presenti in chiese più piccole, per es. nel S. Giorgio Diasoritis a Nasso (Chatzidakis, ...
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PROCOPIO di Cesarea
E. Zanini
Storiografo bizantino, attivo nel secondo e terzo quarto del sec. 6° come storico di corte dell'imperatore Giustiniano.Nato a Cesarea di Palestina alla fine del sec. 5°, [...] e Grecia (IV), Palestina e ancora Asia Minore Le Inedite, libro nono delle Istorie di Procopio di Cesarea, a cura di D. Comparetti, D. Bassi Bari 1988; M. Whitby, Procopius and Antioch, in The Eastern Frontier of the Roman Empire, "Proceedings ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] piani e sormontato da una statua era il f. di Laodicea sul mare in Siria, noto da monete.
Una variante al tipo alessandrino era la torre torri costruite presso i porti (Thasos, Cesarea di Palestina, ecc.).
Una caratteristica forma a cannocchiale, ...
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OLYMPIODOROS (᾿Ολυμπιόδωρος)
Red.
Generale ateniese, arconte nel 294-3. Pausania (i, 26, 2 e 26, 3) ricorda le statue in suo onore innalzate sull'Acropoli di Atene, a Delfi e ad Eleusi. Nel Museo Nazionale [...] di Oslo, proveniente da Cesarea di Palestina, già nella Collezione Ustinow, a Jaffa, è conservato un ritratto, con iscrizione, il cui originale si può datare alla fine IV-inizio III sec. a. C., che è stato riferito a questo personaggio.
Bibl.: L. ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] orientale e scrittori ecclesiastici bizantini come Basilio di Cesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, né mancavano in Terrasanta, resoconto di un viaggio compiuto tra il 1106 e il 1108, che unisce una precisa descrizione della Palestina ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] Cesarea adotta l'incorniciatura ad arcate per i canoni evangelici. Il sistema di Eusebio, sviluppato di solito in dieci canoni in Oriente e in sedici in Arts of Palestine, DOP 28, 1974, pp. 31-55. B. Brenk, Die frühchristlichen Mosaiken in S. Maria ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Royal 14.C.VII, cc. 2r-5r, 7r) e, in un secondo codice dei Chronica maiora, una carta della Palestina (Londra, BL, Cott. Tib. E.VI, c. 2r). 1911, pp. 248-262; Eusebio di Cesarea, Das Onomastikon der biblischen Ortsnamen, in Eusebius Werke, III, 1, a ...
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BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] In ogni caso, nelle b. del sec. 4° non domina affatto l'esigenza di un modello uniforme. Per es., per la b. di Tiro, sfarzoso esempio anteriore al 320, noto attraverso la descrizione di Eusebio di Cesarea sec. 5°).La Palestina offre una vasta ...
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SIRIA E LIBANO
E. Cruikshank Dodd
Stati dell'Asia occidentale, indipendenti dopo la seconda guerra mondiale.L'attuale S. comprende le regioni steppiche tra le catene montuose del Libano, della Turchia [...] Marciani, I, 17-76) della decorazione musiva della chiesa di S. Sergio a Gaza (Palestina), realizzata all'epoca di Giustiniano (527-565) e che dovette costituire un modello seguito in tutta la regione della S. (Mango, 1972, pp. 60-68).A Ḥāma la ...
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