Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] abbandonare Alessandria trovando ospitalità presso Eusebio, vescovo di Cesarea di Palestina. Seguono le vicende che portano al concilio di Nicea del 32519, ma in questa sede si intende presentare più in dettaglio la dottrina di Ario.
Ci si trova ...
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L’imperatore e la Chiesa
Dalla tolleranza (312) alla supremazia della religione cristiana (380), alle contese per la cattolicità delle chiese
Antonio Carile
La mentalità tardoantica implica la continuità [...] spostare l’esilio del vescovo di Cagliari dalla civile Palestina alla più desertica Tebaide. I vescovi non accettano che 58 R. Farina, L’impero e l’imperatore cristiano in Eusebio di Cesarea: la prima teologia politica del Cristianesimo, Zürich 1966, ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] Costantino attraversa la Palestina. È allora che Eusebio di Cesarea ha modo di 44,5.
26 Eus., v.C. I 28-29.
27 Sulla battaglia di Saxa Rubra e presso ponte Milvio, cfr. in generale Lact., mort. pers. 44,1-9; Aur. Vict., Caes. 40,23; Paneg. 10(4)27,5-6 ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] affermò e diffuse anche al di fuori della Palestina, venendo però gradualmente trasformata da festa della consacrazione che i cristiani siano protetti e rispettati in tutto l’Impero e incarica Eusebio di Cesarea di abbattere i templi dei pagani e ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] Si è dunque concluso che Eusebio, vescovo di Cesarea dopo il 313, lavorasse forse con documenti New Reflections, in Millennium, 8 (2011), pp. 125-174, in partic. 137 segg. Sui ‘paesaggi costantiniani’ cfr. H. Sivan, Palestinein Late Antiquity, ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] »37, ed Eusebio di Cesarea, nella sua Vita Constantini, Costantino ai provinciali di Palestina, giustificanti i suoi 24 Them., Or. 19,2,228.
25 Lib., Or. 59,162.
26 Chrys., Serm. 4,2 in Gen.
27 Ambr., apol. Dav. II 3,8; cfr. pure epist. 75,9.
28 Cod. ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] Ecclesiastica6, il vescovo di Cesarea registra in effetti pedissequamente un mito edesseno, che circolava in una qualche forma scritta che questo giudaismo diasporico tenne con la Palestina ci suggerisce come questo foyer ebraico dovette ...
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Battesimo di Costantino
Pierre Maraval
Il racconto di Eusebio di Cesarea
La fonte principale sul battesimo di Costantino1, quella che ne offre il resoconto più completo, si trova in quattro paragrafi [...] di Cesarea, due decenni prima, nel suo libro sulla geografia della Palestina, l 11, p. 58,19-20.
6 Concilio di Arles, canone 7, SC 241, pp. 48-51.
7 Cfr. Or., hom. in Gen., 4,1, SC 7 bis, pp. 144-147.
8 Hier., chron., a. 337, GCS 47, p. 234.
9 Rufin ...
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