LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] vescovo Euzoio 'rinnovò' a Cesarea di Palestina la biblioteca già di Origene, arricchita da Panfilo ed Eusebio, trasferendo in codici di pergamena gli scritti contenuti in libri ormai consunti.
A differenza che in Oriente, nell'Occidente tardoromano ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] luogo del concilio prima ancora della conclusione e tornò inPalestina dove cominciò a propagandare l'idea che a Calcedonia del concilio, molto contrario al Tomus di L., fu accolto a Cesarea, durante il viaggio di ritorno alla sua sede, da una folla ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] Cesarea, Hist. eccl., VII, 11-13, PG, XX, coll. 662-675; Giovanni Crisostomo, In coemeterii appellationem, ivi, XLIX, col. 393).Se a Roma e in genere in Occidente in al 15° nel caso di Me'ez).InPalestina, nella città santa di Gerusalemme, i musulmani ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] volte.Dal patriarca di Gerusalemme dipendevano anche gli arcivescovadi di Cesarea di Palestina, Karak nella Giordania meridionale, Tiro e Nazareth, a cui era legata pure Tiberiade in Galilea, dove non rimangono però tracce visibili della cattedrale ...
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PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] O. Seeck, Berlin 1876, p. 240; Procopio di Cesarea, De bellis libri VIII, in id., Opera omnia, a cura di J. Haury ( belle iscrizioni sul parapetto con leoni araldici scolpiti. Ugualmente inPalestina, subito a monte del lago di Tiberiade, sul sito ...
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ANIMALI
J.P. Roux
Nell'iconologia e nell'iconografia dell'arte medievale gli a. rivestono un'importanza fondamentale, in un repertorio di straordinaria ricchezza cui va ascritta in primo luogo, verosimilmente, [...] di Padri della Chiesa come Basilio di Cesarea o Ambrogio (PL, XIV, col. 123 ss.); in pieno sec. 5° si collocano le I c.d. castelli arabi del deserto, in Siria, in Giordania, inPalestina e in Libano, hanno conservato immagini scolpite o dipinte ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] al Tempio di Gerusalemme, risaliva ai tempi più antichi del cristianesimo. Eusebio di Cesarea attesta che già prima dell'era costantiniana era in uso tra i cristiani recarsi inPalestina, per venerare i luoghi e le cose sacre per il ricordo di Cristo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il passaggio dall’era antica [...] siriaco-antiocheno nella seconda metà del VI secolo, oppure proveniente da uno scriptorium di Cesarea di Palestina. In questi libri il rapporto tra la miniatura e la pittura monumentale diventa stringente: alcune illustrazioni dell’Evangeliario ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] Gaza, essendosi dimostrato inetto a governare in Egitto, Giustiniano mandò P. inPalestina, munito di lettere imperiali, per Askidas, vescovo di Cesarea di Cappadocia, e dei suoi colleghi monofisiti. Facondo di Ermiane, ripreso in seguito dai cronisti ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] criticamente riveduto, dell'Onomastikón di Eusebio di Cesarea, in cui la vivace e realistica rappresentazione di di M. Piccirillo, Roma 1986; E. Russo, La scultura del VI secolo inPalestina. Considerazioni e proposte, AAAH, n.s., 6, 1987, pp. 113- ...
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