SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] di Aǵnādain e Fiḥl inPalestina (635), spezzò definitivamente alla battaglia dello Yarmūk (20 agosto 636) la resistenza bizantina; già nel settembre 635 aveva capitolato Damasco. La resa di Gerusalemme nel 638 e di Cesarea nel 640 completarono la ...
Leggi Tutto
PORTO (fr. port; sp. puerto; ted. Hafen; ingl. harbour, haven)
Enrico COEN CAGLI
Alfredo MELLI
Pino FORTINI
Guido ZANOBINI
Pietro ROMANELLI
È uno spazio di mare più o meno ampio e protetto, dove [...] e lo strato fangoso avente la voluta resistenza specifica (nel caso in questione, 1 kg. per cmq.), l'altezza di m. 1 età augustea i porti di Pozzuoli, di Cesarea di Mauretania, di Cesarea di Palestina; Claudio costruisce il primo bacino del Portus ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] lo costrinse a trasportare il suo insegnamento a Cesarea di Palestina. L'episodio, oltre che rivelare la tensione del porto stesso a circa 400 m.; e questa è alla sua volta divisa in due passi, di cui quello occidentale - il "passo grande" - è stato ...
Leggi Tutto
In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] d'offerte, non solo fra le genti, ma anche inPalestina, secondo la tradizione dei primi capitoli degli Atti: funzione testo dei quali sarebbe stato trovato da Panfilo nella biblioteca di Origene a Cesarea. Derivano da Atti, XI, 36 e XV, 29, e da ...
Leggi Tutto
Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] Mazaca (Cesarea) erano forse abitate, secondo le osservazioni del Sayce, già al tempo degl'Ittiti (1900 a. C.). In Siria i Drusi si ritirano in caso di pericolo nelle cavità scavate nel sottosuolo e comunicanti con le abitazioni esterne. InPalestina ...
Leggi Tutto
Regione interna dell'Asia Minore, confinante a E. con l'Armenia, a S. con l'Antitauro e col Tauro di Cilicia, a O. con la Licaonia e a N. con la Galazia e col Ponto. k regione elevata, in massima parte [...] sviluppo di giardini, di campi e di prati. Per la pianura di Cesarea, dove prosperano il grano, il cotone, la vite e la frutta, un esempio di quell'arte monastica e popolare che, nata in Siria e inPalestina nei secoli V e VI, estese poi la propria ...
Leggi Tutto
. Dopo il pullulare dell'eresia gnostica e la fine delle persecuzioni, la controversia ariana si deve considerare, tra le grandi crisi attraversate dal cristianesimo antico, la più grave e ricca di conseguenze. [...] Cirenaica) e Teonatte di Marmarica, e con altri due preti e quattro diaconi della Mareotide. Ario si rifugiò inPalestina, a Cesarea; poi presso un antico condiscepolo, Eusebio vescovo di Nicomedia, che gli accordò la sua protezione. Ancora una volta ...
Leggi Tutto
ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] segnalati gl'importanti scavi italiani di Cesarea, quelli italo-israeliani di Ramat Rahel in corso. Una dettagliata sintesi delle ricerche inPalestina (e quindi in larga parte, in territorio israeliano) fino al 1970 è in A. De Maigret, Palestina, in ...
Leggi Tutto
Incoronato il 12 maggio 1937 in Westminster re di Gran Bretagna, dell'Irlanda Settentrionale, dei Dominî d'oltre mare, e imperatore delle Indie, Giorgio VI rinunziava, dieci anni dopo, al titolo imperiale [...] ), né più oltre R.I. (Rex Imperator), giusta la formula cesarea e latina coniata novellamente dal Disraeli per la regina Vittoria, suggella così gli Arabi e proibiva agli Ebrei lo sbarco inPalestina, non appena che nel successivo quinquennio si fosse ...
Leggi Tutto
Nacque con tutta probabilità ad Atene (cfr. Epifanio, Adv. haer. 32, n. 6) tra il 145-150 da genitori pagani. Non si conoscono le circostanze della sua conversione al cristianesimo. Intraprese nella giovinezza [...] I, 1) dalla Grecia si recò in Italia, quindi in Siria, inPalestina, e finalmente verso il 180 ad Alessandria spiegato a favore della chiesa di Cesarea mentre egli, vescovo, si trovava in carcere. In un'altra lettera dello stesso Alessandro ...
Leggi Tutto