Persecuzioni e tolleranza cristiana e pagana
Arnaldo Marcone
I rapporti tra la Chiesa cristiana e lo Stato romano sono complessi. Si devono tuttavia evitare le semplificazioni.
Non è corretto, infatti, [...] Marcello contenga un resoconto dell’episodio sufficientemente attendibile. InMauritania Tingitana, forse a Tangeri, il 21 luglio del essa anticipa la filosofia politica di Eusebio di Cesarea e la sua interpretazione della monarchia costantiniana. ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: mondo greco e mondo romano
Elizabeth Fentress
Stefania Quilici Gigli
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Elizabeth Fentress
I resti più evidenti [...] produzione vinicola si diffuse nella Gallia meridionale, inMauritania e sulle coste ioniche. Non bisogna nella roccia. Appaiono in genere di dimensioni ridotte, ma non mancano esempi grandiosi (ad es., nella piana di Cesarea, un canale largo ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] furono anche due romanzi che il M. pubblicò negli anni Novanta, in appendice a Il Ticino (giornale cattolico di Pavia di cui il M giugno, Leone XIII lo consacrò vescovo titolare di Cesarea di Mauritania e lo elesse ausiliare di Ravenna. Poco più di ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] spesso a meno di 500 m. La Bassa Africa è suddivisa in parecchi bacini, come il Bacino del Congo, il Bacino del sua base nel porto di Cesarea e che era incaricata della dell'Africa occidentale, conquistando la cosidetta Mauritania e l'Adràr, e si ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] in Fenicia. La produzione della porpora e l'industria tintoria si sviluppano in Fenicia, in Palestina, a Sarepta, a Dora e a Cesarea regioni dell'Occidente: Gallie, Iberia, Provincia d'Africa e Mauritania, la Germania coi Campi decumati fra il Reno e ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] possesso d'una località in Gerusalemme, d'una strada di Giaffa, d'un terzo di Arsūf, di Cesarea, di Acri, comprese sfera d'influenza del Sahara e il territorio della Mauritania; il Governo generale dell'Africa equatoriale francese, comprendente le ...
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Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] Mauritania, una serie ininterrotta di valli muniti di fosse e di torri e di tutti i mezzi difensivi di quell'età, di castelli e di piazzeforti in e I martiri palestinesi di Eusebio di Cesarea, inoltre le Passioni dei martiri. Fonti importanti ...
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Figlio di Druso e di Antonia, fratello di Germanico e quindi zio di Caligola, nato a Lione nel 10 a. C., si trovò ad essere l'unico erede della famiglia Claudia, quando lo zio Tiberio e Germanico passarono [...] non oltrepassò al tempo di C. la linea Tamigi-Saverna.
C. fece occupare anche la Mauritaniain preda a disordini, dividendola tra due procuratori, uno residente a Cesarea (ad ovest di Algeri) e l'altro a Tingis (Tangeri). Altra impresa di polizia fu ...
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GIUBA II
Mario Attilio LEVI
Camillo CESSI
. Figlio di Giuba I, nacque probabilmente verso il 50 a. C. dacché comparve, ancora bambino, nel trionfo africano di Cesare, vittorioso di suo padre e dei [...] Bogud, cioè la Mauritania. Sposò Cleopatra Selene, figlia di Cleopatra e di M. Antonio, verso il 20-19, e trovò in lei una consorte e morì circa il 23 d. C. Chiamò Cesarea la sua capitale; cercò di sviluppare in ogni modo i commerci e l'industria e ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Dennis, in CFHB, XXV, 1985; Procopio di Cesarea, Buildings in berbero igherm o tighremt).Alla missionaria espansione almoravide a S del Sahara si accompagnò una serie di installazioni urbane, soprattutto nelle regioni corrispondenti all'od. Mauritania ...
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