Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] Laudatio dei 318 vescovi presenti al concilio composta da Gregorio, presbitero diCesareadi Cappadocia, in una data oscillante tra il VII secolo e la dei loca sancta della Palestina poteva apparire agli occhi di Costantino anche un valido viatico ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] tre sono editti in forma epistolare: la lettera ai provinciali diPalestina, l’epistola agli orientali e quella agli eretici. Cfr. C. Dupont, Décisions et textes constantiniens dans les oeuvres d’Eusèbe de Césarée, in Viator, 2 (1971), pp. 1-32; Ch ...
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Concili e sinodi
Davide Dainese
Scrivere la storia dei concili in epoca precostantiniana e costantiniana significa ripercorrere un segmento della storia delle società umane, del loro vivere assembleare. [...] Sozomeno58. Di qui lo scisma meliziano diventa reale e si diffonde dapprima in Egitto, poi in Palestina: si 28,1: «Tra costoro, quelli di gran lunga più noti erano Firmiliano, che era vescovo diCesareadi Cappadocia, i fratelli Gregorio e Atenodoro ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] più forte è la minaccia. Durante uno di questi viaggi al seguito di Diocleziano, forse nel 301/302, Costantino attraversa la Palestina. È allora che Eusebio diCesarea ha modo di vedere il giovane ufficiale, lasciandone una suggestiva descrizione4 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] che l’Augusta sia partita per la Palestina dopo il passaggio di Costantino da Roma, e dunque fra la fine del 326 e, al massimo, la primavera dell’anno successivo92.
Eusebio diCesarea, che nella Vita di Costantino dedica tanto spazio a Costanzo Cloro ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] di Cristo; tale celebrazione locale gerosolimitana si affermò e diffuse anche al di fuori della Palestina, siano protetti e rispettati in tutto l’Impero e incarica Eusebio diCesareadi abbattere i templi dei pagani e innalzare chiese al loro posto. ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] moribus et frangendis vitiis constitutae»37, ed Eusebio diCesarea, nella sua Vita Constantini, rilevava come l’ persecuzioni cristiane66 non meno degli editti di Costantino ai provinciali diPalestina, giustificanti i suoi successi militari ...
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Il cristianesimo armeno
Dalla prima evangelizzazione alla fine del IV secolo
Riccardo Pane
A oriente della penisola anatolica, in una vasta area compresa fra il mondo greco, quello siriaco e quello [...] il modello cappadoce di Basilio diCesarea, di impronta egiziana94. L’importanza in Armenia della figura di Basilio, del di testimonianze relative al V secolo, ma non bisogna dimenticare che la presenza di monaci armeni in Palestina e nella laura di ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] forza.
Questo obiettivo costante spiega il fascino esercitato su di lui da Teodoro Aschida, un monaco origenista venuto dalla Palestina nel 536 e presto elevato alla sede diCesareadi Cappadocia dopo essere entrato nelle grazie dell’imperatore. Nel ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] della storia del cristianesimo14 – in Oriente e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a Roma, a Corinto, in Gallia15. Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano di Antiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto diCesarea e altri ancora. Tale elenco ...
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