La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Malalas trasmette una visione di Costantino diversa da quella che fornisce Eusebio diCesarea. Lungi dal farne il .
79 M. Arranz, Les grandes étapes de la liturgie byzantine: Palestine, Byzance, Russie. Essai d’aperçu historique, in Liturgie de l’ ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] furono molti i vescovi, oltre ad Ambrogio di Milano o Basilio diCesarea, ad approfittarsi di questa circostanza per procurarsi l’appoggio dei e urbane. In Palestina bisogna ricordare la controversa figura del vescovo Porfirio di Gaza (circa 347- ...
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Il ‘Nuovo Costantino’ fascista
Immagini e utilizzi dell’imperatore tra Chiesa cattolica e regime
Alberto Guasco
Il saggio esplora l’utilizzo dell’immagine di Costantino da parte del fascismo e da parte [...] fulgore straordinario» con cui Eusebio diCesarea aveva tratteggiato la figura di Costantino, La Civiltà Cattolica lo religione è nata nella Palestina, ma è diventata cattolica a Roma. Se fosse rimasta nella Palestina, molto probabilmente sarebbe ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] una intensa produzione di opere che tendevano a presentare gli argomenti biblici sotto forma di libri profani. Eusebio diCesarea cita titoli come Le catacombe ebraiche di Bēt She‛arīm, in Palestina, estesissime, con centinaia di sepolture ed alcuni ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] di Valentino per non aver ottenuto l'episcopato che desiderava.
Tanto nelle scuole ebraiche della Palestina v. I, p. XLII; v. II, p. 27.
Eusebio diCesarea: Eusebius Caesariensis, Histoire ecclésiastique, introd. de Gustave Bardy, Paris, Éditions du ...
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CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] una chiave anche per la cronologia di Israele (v. palestina). Notissima è l'eclissi totale di sole, prevista da Talete, che interruppe tramite il Chronicon di Eusebio diCesarea), Dexippo (fino all'ol. 262 = 269 d. C.). Di tali liste abbiamo alcuni ...
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Gli ebrei nell’Impero romano in età costantiniana
Pier Francesco Fumagalli
La presenza ebraica è attestata a Roma fin dal II secolo a.C., al tempo dell’ambasceria di Gerusalemme, inviata in età repubblicana [...] curiali; ed è loro consentito di contribuire al sostegno del patriarca in Palestina mediante il tributo dell’aurum
L’epistola di Costantino venne inviata alle comunità cristiane di ogni provincia, come riferisce Eusebio diCesarea nella Vita ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Kurdistan iraniano, attraverso gli Zagros, e in Siria e Palestina. Tratti di strade lastricate sono stati messi in luce lungo le vie tra Oriente e Occidente, occupando ‒ come annota Procopio diCesarea (Pers., I, 20, 12) ‒ posizioni strategiche ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] I. provenienti dai luoghi santi della Palestina dovettero essere esportate, come testimonia un -274; Eusebio diCesarea, Historia ecclesiastica, a cura di G. Bardy, in SC, XXXI, 1952, p. 192; Gregorio di Tours, De gloria martyrum, a cura di W. Arndt, ...
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Vedi PALESTINA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALESTINA
M. Avi-Yonah
La storia della P. è stata determinata prevalentemente dai fattori geografici: le sue piccole proporzioni le impedirono di avere, [...] di Sebaste (25 a. C.) e Cesarea (10-9 a. C.) si riferiscono alla seconda fondazione di queste città da parte di Erode il Grande; così l'èra di Tiberiade (18 d. C.) con la creazione di l'inizio di un nuovo periodo nella storia della Palestina.
5. ...
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