Scrittore (n. Bracara, od. Braga, in Portogallo, sec. 4º - m. sec. 5º). Discepolo in Palestinadi s. Girolamo, partecipò (415) al Concilio di Gerusalemme, difendendosi dall'accusa di pelagianesimo. La [...] pelagianos. Ritornando dalla Palestina in patria, avendo durante il viaggio avuto notizie di guerre e grandi disordini Sallustio, Svetonio, Giustino, un'epitome di Tito Livio, Floro, Eutropio, Eusebio diCesarea), ripercorre in sette libri la storia ...
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TURCHIA (XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, 11, p. 1046; III, 11, p. 998)
Elio Migliorini
Marco Villani
Francesco Cataluccio
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
La T., come per il passato, è stata [...] .084; Gaziantep, 300.801; Eskişehir, 258.266; Konya, 246.381; Kayseri (Cesarea), 207.039; Diyarbakir, 169.746; Erzurum, 162.925; Samsun, 169.070; Sivas allo stile detto di Khirbet Kerak, proprio della Siria settentrionale e della Palestina. Si assiste ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] fine del sec. XVII inaugurò a Vienna la serie dei poeti cesarei, che continuò, sino a Clemente Bondi, vissuto a Vienna sino F. Mariti esplorò in otto anni tutta l'isola di Cipro, la Palestina e la Siria; Domenico Sestini, professore d'archeologia a ...
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Una delle tradizionali cinque parti del mondo. Appartiene al continente antico, è congiunta all'Eurasia mediante l'istmo di Suez, oggi attraversato artificialmente dal canale omonimo, ed è considerata [...] N. della penisola sinaitica, sull'Arabia settentrionale, sulla Palestina e la Transgiordania, fino alla Siria, dall'altro attraverso (classis libyca). che aveva la sua base nel porto diCesarea e che era incaricata della polizia del mare contro le ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] di Zonara a cura di Dindorf; le opere di Procopio diCesarea a cura di Haury, le storie di Niceforo patriarca, di Teofane, di Teofilatte Simocatta, di Giorgio Monaco a cura di C. de Boor, l'Alessiade di A. Couret, La Palestine sous les empereurs grecs ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] Palestina con le loro leggende locali.
La crisi di questo cristianesimo primitivo cominciò nel secolo IV col suo riconoscimento ufficiale come religione di poi le due grandi figure di Gregorio Nazianzeno e Basilio da Cesarea. In Asia Minore, in modo ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] talora quasi un metro di lunghezza, e che si espandono in Oriente, fino a Rodi e in Palestina, e in Occidente, scoperto un momento, un giavellotto colselo e l'uccise di colpo" (cfr. Procopio diCesarea, La guerra gotica, ed. trad. D. Comparetti, ...
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Attività economica diretta a trasferire i beni dal produttore al consumatore o da un produttore all'altro. Si esplica generalmente con atti di compravendita e con trasporto dei beni nel tempo e nello spazio.
Il [...] Fenicia, in Palestina, a Sarepta, a Dora e a Cesarea, a Neapoli, a Lidda nell'interno della Palestina; le furono scoperte persino in Russia e in tutti i paesi del Baltico.
Di fronte a una così vasta espansione del commercio degli Arabi ad oriente, a ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] , che estese il suo dominio fino alla Siria e alla Palestina e fiorì fin circa il 1200 a. C. Questi Indoeuropei Siria). Ed è nella regione a occidente e a mezzogiorno diCesarea che si ritrovano i monumenti (studiati con pazienza stupefacente dal ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] dai barbari come quello d'Occidente, ebbe la Siria e la Palestina occupate dagli Arabi (632). Il califfo Omar (634-644) conservò nelle proprie monete di bronzo (fals) il tipo bizantino di Eraclio con gli emblemi cristiani: ma questi a poco a poco ...
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