GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] e furono occupate Giaffa, Cesarea e Antiochia -, fra il 1265 e il 1268 si profilò l'opportunità di una nuova crociata invocata , il pontefice si rifiutò di appoggiare la candidatura imperiale diFilippo III l'Ardito, zio di Carlo, che avrebbe finito ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] della Candace a opera diFilippo e Andrea e un’immagine di Gregorio l’Illuminatore, in , IV, pp. 82-83.
70 Eus., v.C. I 28; cfr. G. Fiaccadori, s.v. Eusebios of Cesarea, in EAE, II, pp. 454-456.
71 G. Fiaccadori, s.v. MḤDYS, in EAE, III, pp. 947 ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] firmata da una quindicina di vescovi, tutti alla testa di importanti sedi episcopali: fra di loro, Eleno di Tarso, Imeneo di Gerusalemme, Teotecno diCesareadi Palestina, Massimo di Bostra, Nicomas d’Iconio. Firmiliano diCesarea, che era già stato ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] morte diFilippo Maria Visconti (13 agosto 1447) fece scomparire dal panorama italiano uno dei fautori di Basilea, . Onofri, Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura", 20, 1986, pp. 211-30; J. ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] del 1521, predisposto da Lutero con la collaborazione diFilippo Melantone e di Lucas Cranach. Hoffman, che veniva da ambienti e si riagganciava, invece, al racconto di Eusebio diCesarea, che forniva una versione completamente diversa: secondo ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] mense apostoliche) e, in compenso, consolato dalla "grandissima quantità di denari" che gli arrivano, colla valigia diplomatica, da Vienna (e perciò sospettato di ricambiare informando la corte cesareadi "tutto ciò che si fa in Roma"), svanisce però ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] Carlo V assicurandolo che "etiam Sua Reverendissima Signoria voleva esser con Soa Cesarea Maestà" (M.A. Venier al Senato, Bologna, 18 dic. a Mantova e curò di verificare la propria posizione alla corte diFilippo II, in vista di un futuro conclave. ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] destinandolo a reggere la nunziatura di Napoli (4 marzo 1690).
Nominato arcivescovo diCesarea (3 marzo), pur rimanendo suddiacono favorevole alle pretese di Carlo d'Asburgo contro quelle diFilippo d'Angiò, rischiavano di vanificare la difficile ...
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CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] di inquisitore a Malta (4 giugno 1678). Nel 1683 ottenne il titolo di arcivescovo diCesarea in partibus e di referendario di preferito da Roma. Si precipitò invece a sollecitare l'investitura diFilippo V: "mi sento ispirato da S. Gennaro glorioso, ...
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MAFFI, Pietro
Filippo Sani
Nacque a Corteolona, presso Pavia, il 12 ott. 1858 da Luigi e da Clementina Manenti. Compiuti gli studi ginnasiali nelle scuole pubbliche, nel 1873, entrò nel seminario di [...] pubblicò negli anni Novanta, in appendice a Il Ticino (giornale cattolico di Pavia di cui il M. fu fra i più assidui redattori): Fior che lo consacrò vescovo titolare diCesareadi Mauritania e lo elesse ausiliare di Ravenna. Poco più di un anno dopo, ...
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