Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nascita e sviluppo delle nuove forme di devozione
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La genesi delle immagini devozionali [...] Negli stessi anni Eusebio diCesarea è costretto a opporre un rifiuto alla richiesta di un’immagine di Cristo da venerare da leggenda dell’icona del Cristo di Camuliana, un villaggio della Cappadocia, riassume le tappe di questo percorso. L’immagine ...
Leggi Tutto
PERSECUZIONE
Alberto PINCHERLE
Giovanni Pietro KIRSCH
. Questo termine, allorché si abbiano presenti i significati del lat. persequi e anche dell'it. "perseguire" e "perseguitare", si applica nel campo [...] orientali, Siria, Cappadocia, Asia proconsolare, Frigia, si ebbero persecuzioni locali.
All'epoca di Settimio Severo ( di due autori contemporanei, Eusebio diCesarea e Lattanzio, a un gruppo di Atti autentici di martiri di questa epoca, a testi di ...
Leggi Tutto
GREGORIO Illuminatore (arm. Lusavuorič), santo
Almo Zanolli
Secondo la tradizione è il santo fondatore del cristianesimo in Armenia. Nato a Vagharsapat (257); figlio di Anak, principe parto. Durante [...] l'occupazione persiana fu condotto in Cappadocia e vi fu educato al cristianesimo. Ritornato in Armenia nel tempo in cui Tiridate il fu dichiarata religione di stato. G. fu consacrato patriarca degli Armeni da san Leonzio, vescovo diCesarea. Nel 325 ...
Leggi Tutto
SIVAS (A. T., 88-89)
Marina EMILIANI SALINARI
Roberto PARIBEN
Città della Turchia centrale, capoluogo di uno dei più importanti ed estesi vilâyet (superficie 26.930 kmq.; 329.551 ab.), 377 km. a E. [...] Ponto Polemoniaco, ora della Cappadocia, finché Giustiniano non la fece capoluogo della nuova provincia di Armenia Prima. Batté moneta di Samsun, collegato a Sivas per mezzo di una ferrovia; la città è, inoltre, unita all'importante nodo diCesarea ...
Leggi Tutto
ARMI e ARMATURE (v. vol. II, p. 820, s.v. Corazza; vol. II, p. 315, s.p. Elmo; vol. VII, p. 138, s.v. Scudo; vol. VII, p. 421, s.v. Spada)
M. C. Guidotti; G. Lacerenza; R. Pierobon-Benoit; Ch. Saulnier; [...] delle colonie assire in Cappadocia (XX-XVIII sec. a.C.), raffigurazioni di armi sono visibili nelle impronte di sigilli cilindrici del XIX del VI sec. (p.es. Procopio diCesarea) forniscono descrizioni molto meno dettagliate dell'equipaggiamento ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] la prima età bizantina è il De aedificiis di Procopio diCesarea, redatto alla metà del VI secolo, in ma particolarmente attestate in alcune aree territoriali, in primo luogo la Cappadocia, ma anche la Palestina, la Crimea e l'Italia meridionale, ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] Architecture. An Introduction, Cambridge 1994; N. Thierry, s.v. Cappadocia, in EAM, IV, 1994, pp. 222-29; E. Zanini 18; 21, 37; I Chr., 6, 64; Ier., 48, 21), che Eusebio diCesarea nel IV sec. d.C. associa con il "campo romano al margine della steppa" ...
Leggi Tutto
Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] servo di Cristo».
L’imperatore disse ai soldati: / «Mercurio, che io ho esaltato, / portatelo in Cappadocia / . 82-83.
70 Eus., v.C. I 28; cfr. G. Fiaccadori, s.v. Eusebios of Cesarea, in EAE, II, pp. 454-456.
71 G. Fiaccadori, s.v. MḤDYS, in EAE, III ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] in PL, LXIX, coll. 414-415; Procopio diCesarea, Buildings (De Aedificiis), a cura di H.B. Dewing, J. Downey (Loeb Cappadocia (seconda metà sec. 10°), sia stata realizzata e decorata agli ordini di Melias mághistros, un generale armeno al servizio di ...
Leggi Tutto
CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] alcune idee dell'epoca costantiniana (Eusebio diCesarea), insistette sull'idea di C.-re, modello dell'imperatore Gütersloh 1990-1991; C. Jolivet-Lévy, Les églises byzantines de Cappadoce. Le programme iconographique de l'abside et de ses abords, ...
Leggi Tutto
kaissar
kaissàr s. m. – Nome con cui sono designati in commercio (anche kayserì) i tappeti fabbricati a Kayseri, città dell’Anatolia centrale (Turchia), corrispondente all’antica Cesarea di Cappadocia: di lavorazione moderna, ad annodatura...