(o Marittima; lat. Caesarēa ad mare o Sebaste) Antica città della Palestina, fondata da Erode il Grande (25-12 a.C.) sul luogo di una preesistente città fenicia. Sotto il dominio romano fu sede dei procuratori [...] innalzata dai Crociati, con bastioni e fossato. Sulla riva del mare è stata scavata una sinagoga (5° sec.) con mosaici. Di epoca omayyade (661-750) è stata individuata una torre d’avvistamento, e del periodo fatimide (10°-12° sec.) rimangono aree ...
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(ebr. Pĕleshet) Regione del Vicino Oriente limitata a O dal Mar Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali del Libano e dell’Antilibano, mentre incerti sono i confini dagli altri lati, nei quali si [...] la civiltà romana, costruì la città diCesarea e riedificò Samaria, che chiamò Sebaste in onore di Augusto; anche Gerusalemme acquistò una nuova diPalestina (con capitale Gerusalemme) e nel dicembre ‛Arafāt riconosceva esplicitamente Israele di ...
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Cesarea
Nome dato in Età antica a molte città, in onore di Cesare Augusto e di Tiberio.
C. di Cappadocia (od. Kayseri, Turchia), detta prima Mazaca e anche Eusebeia all’Argeo, chiamata C. da Tiberio, [...] , fu sotto i re numidi durante il 2° sec. a.C., poi sede dei re mauri; sotto Caligola fu capoluogo della Mauritania Cesariense.
C. diPalestina (od. sito di Qaisariyya), sulla costa a S di Haifa, fondata da Erode il Grande dal 25 al 12 a.C. sul luogo ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] contro la popolazione civile di G. e di altre città israeliane. Poiché lo Stato diPalestina non rinuncia a considerare il patriarcato latino di G., che estese la sua giurisdizione alle provincie ecclesiastiche dipendenti da Tiro, Cesarea, Nazaret e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] origine nel periodo precedente a quello crociato (Cesarea, Arsuf); un fatto che peraltro si accorda, paradossalmente, con un certo ripristino dei collegamenti fra gli empori di Siria e Palestina con il mercato mediterraneo, riaprendo al commercio ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] diCesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, né mancavano scritti di carattere secolare, storico, scientifico. Le traduzioni di descrizione della Palestina a copioso materiale leggendario. Uno dei rarissimi testi di contenuto puramente ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] si trasferì a Gerusalemme nel 44 a.C.
Bibliografia
A. Frova et al., Gli scavi diCesarea Marittima, Milano 1965; M. Sordi, Giudea, Siria Palestina, Palestina all'epoca di Settimio Severo, in BStLat, 1 (1971), pp. 251-55; L.I. Levine, Roman Caesarea ...
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Siria
Termine che nell’uso moderno, relativo alla storia preclassica, può avere due accezioni: una ampia che include la Palestina, e una ristretta al territorio dell’attuale Repubblica di Siria (con [...] al-Malik al-Kamil, restituì all’Egitto la S., fino all’apparizione dei mamelucchi, che nel 1291, con la cattura diCesarea, ultimarono la conquista della regione.
Epoca mamelucca e ottomana
Temendo attacchi europei dal mare, i mamelucchi distrussero ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] 'Italia centro-meridionale (Venosa), a Malta, nel Nord Africa, in Palestina, sia in ambito cristiano che giudaico. Le gallerie, cui si accedeva la prima età bizantina è il De aedificiis di Procopio diCesarea, redatto alla metà del VI secolo, in cui ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Iran e Asia Centrale
Ciro Lo Muzio
Le vie del lapislazuli (iii millennio a.c.)
Il commercio del lapislazuli, pietra altamente stimata nei mercati [...] Kurdistan iraniano, attraverso gli Zagros, e in Siria e Palestina. Tratti di strade lastricate sono stati messi in luce lungo le vie tra Oriente e Occidente, occupando ‒ come annota Procopio diCesarea (Pers., I, 20, 12) ‒ posizioni strategiche ...
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