FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] primo libro di Piero Bargellini, Scritti a maggio, il romanzo di Pietro Mignosi Perfetta letizia e I doni del Signore di Cesare Angelini. Appartengono ancora agli anni di Reggio Emilia, 1925-1933, i due romanzi A quindici anni (Torino 1932) e il già ...
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realismo
Loredana Finicelli
Gianni Rondolino
Riprodurre fedelmente la realtà
Col termine realismo si intende normalmente la tendenza nelle arti figurative, nella letteratura, nel cinema, a rappresentare [...] (1945) di Roberto Rossellini, in primo luogo, e con i film successivi dello stesso Rossellini, di Vittorio De Sica, di Cesare Zavattini, di Luchino Visconti, di Giuseppe De Santis e di altri, il neorealismo, più che una scuola, fu un movimento che ...
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PALUMBO, Nino
Vincenzo Caporale
PALUMBO, Nino. – Secondogenito di Domenico, artigiano, e Gaetana Moscatelli, nacque a Trani il 15 aprile 1921.
All’età di undici anni si trasferì con la famiglia a Bari; [...] Palumbo a Diogene, rivista ligure di cui divenne direttore qualche anno dopo insieme a Vico Faggi, Adriano Guerrini e Cesare Garelli. Collaborò inoltre con il Corriere mercantile, Il Ponte, La Fiera letteraria, Il Contemporaneo, La Gazzetta del Sud ...
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FERRARI, Guido
Luisa Narducci
Nacque a Novara il 6 febbr. 1717 da Oliviero, di famiglia di antiche tradizioni. Originaria del Veneto, essa compare sin dal 1219nei registri ufficiali della città di Novara [...] conferma dell'eleganza della prosa latina del F., gli permise di essere annoverato, insieme con Girolamo Lagomarsini e Giulio Cesare Cordara, tra i maggiori prosatori latini del XVIII secolo. Dello stesso anno èanche l'edizione di un'altra serie ...
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PANZACCHI, Enrico
Alessandro Merci
– Nacque a Ozzano dell’Emilia (Bologna) il 16 dicembre 1840, secondogenito di Patrizio, fattore e amministratore delle vaste tenute di casa Malvezzi de’ Medici, e [...] bolognese del 1875). Scarsa fortuna ottennero invece i libretti dei melodrammi: Ettore Fieramosca (Bologna 1875, musica di Cesare Dall’Olio), Wallenstein (Bologna 1877, Gustavo Ruiz) e Janko (Bologna 1897, Gustavo Tofano).
Morì a Bologna il ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] , volì. 2, Bologna 1874-79 (non comprende le quattro vite del Supplemento di Lombardo posteriori cronologicamente alla vita di Cesare; precedenti ediz.: Polliano, presso Verona, 1476; Venezia 1527); Delle donne famose di G. Boccacci, traduz. di m. D ...
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Teatro del Cinquecento, La tragedia - Introduzione
Renzo Cremante
Le ragioni della scelta sono suggerite in primo luogo, come dalla fisionomia della collezione e dalla misura del volume, così dalla [...] ma anche perché la dinamica dei riferimenti intertestuali e interdiscorsivi - per servirci di un'opportuna distinzione di Cesare Segre - proprio nella tragedia cinquecentesca sembra trovare, se non m'inganno, un campo di applicazione particolarmente ...
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JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] oggetti di antiquariato e di personaggi noti dell'epoca. In particolare, nel saggio che lo J. dedicò a Pascarella (Cesare Pascarella, Roma 1940), cui era legato da amicizia e stima, compaiono schizzi, caricature e disegni inediti del poeta, dotato ...
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CARLI, Ferdinando (Ferrante)
Martino Capucci
Nacque a Parma il 18 apr. 1578 da Giovanni Gianfattori, famiglio di casa Farnese, che gli diede appunto i nomi di due dei suoi padroni, e Claudia Bochi. Più [...] Carracci, 10 di Giovanni Lanfranco, altre di Alessandro Tiarini, Giov. L. Valesio, Lavinia Fontana, Simone Vouet, Niccolò Tornioli, Giulio Cesare Procaccini. L'elenco dichiara una netta predilezione pei Bolognesi (e più volte il C. è nominato da C. C ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] per alcuni mesi nella Repubblica di Ragusa in qualità di delegato pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di Giulio Cesare Capaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la costante donna, un lungo poema in ottave diviso in quindici libri ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.