Poeta italiano (Verona 1840 - Castelrotto 1910), figlio di Cesare che, prima di uccidersi, lo raccomandò con una calda lettera ad Aleardo Aleardi. Mentre si laureava in legge a Pisa (1862), scriveva il [...] Canzoniere dei vent'anni (1861-62), poi stampato nel volume In primavera. La sua poesia (L'ombra dello sposo, 1866; In primavera, 1869; Nuovi versi, 1880, con prefaz. di G. Carducci; Crisantemi. Ultimi ...
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Storico e teorico sovietico della letteratura, morto a Leningrado il 24 dicembre 1959.
Le opere sono state recentemente raccolte in O poezii (Leningrado 1969, "Sulla poesia"), e O proze (ivi 1969, "Sulla prosa"). In Italia sono apparsi Com'è fatto 'Il cappotto' di Gogol (ne I formalisti russi, Torino 1968) e Il giovane Tolstoj (Bari 1968).
Bibl.: V. Erlich, Il formalismo russo, Milano 1966; I. Ambrogio, ...
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Poeta e scrittore russo sovietico, morto a Mosca il 6 luglio 1963. Chiusasi la stagione dell'avanguardia, quando era stato molto vicino a Majakovskij, A. ne rievocò le gesta nel lungo poema Majakovskij načinaetsja (1940, 19512, "Majakovskij comincia"). Pubblicò dei taccuini di viaggio (era stato anche in Italia), Razgrimirovannaja krasavica, 1928 ("La bella che s'è tolta il trucco") e negli ultimi ...
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ŠOLOCHOV, Michail Aleksandrovič (App. II, 11, p. 859)
Cesare G. De Michelis
Narratore russo sovietico, il massimo rappresentante contemporaneo della letteratura del realismo socialista. Tra le opere [...] apparse nell'ultimo ventennio, vanno ricordate almeno Sud'ba čeloveka (1956-57, trad. it. Vita d'un uomo, in Racconti della Russia d'oggi, Milano 1963) e Oni sražalis' za rodinu (1969, "Essi si batterono ...
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CAROCCI, Alberto
EE. Ragni
Nacque a Firenze da Cesare e da Ada Foà il 3 novembre del 1904.
Compiuti gli studi liceali il C. s'iscrisse alla fiorentina facoltà di giurisprudenza per passare poi a Napoli [...] e a Pisa, laureandosi nel giugno del 1926. Ma già nel 1923 a Firenze venivano pubblicate alcune sue pagine autobiografiche, Quattro tempi. La confessione, precocissima esercitazione (le prime sono del ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] Verlag, 1979.
Urban 1960: Philipp Melanchthon 1497-1560, hrsg. von Georg Urban, Bretten, Melanchthonverein, 1960.
Vasoli 1968a: Vasoli, Cesare, La dialettica e la retorica dell'Umanesimo. Invenzione e metodo nella cultura del XV e XVI secolo, Milano ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] , Innocence and Death…, in Journal of the Warburg Institute, I (1937-38), p.302; E. Mandowsky, Ricerche intorno all'Iconologia di Cesare Ripa, in La Bibliofila, XLI (1939), pp.121, 124, 204 s., 218, 220; F. Peeters, Les "Fastes" d'Ovidè. Histoire du ...
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Studioso dell'antichità (Firenze 1884 - ivi 1963), figlio di Cesare; prof. (1938-44) di letteratura latina all'univ. di Genova, poi (1944-51) di antichità classiche all'univ. di Firenze, infine (1951-54) [...] di letteratura latina. Scolaro di G. Vitelli, studioso di molteplici interessi, è noto soprattutto per i suoi fondamentali studî sul diritto attico (Studi di diritto attico, 1930; Studi sul processo attico, ...
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Critico, poeta e scrittore sovietico, nato a Pietroburgo il 19 marzo 1882, morto a Kuncevo il 28 ottobre 1969. C. crebbe a Odessa; autodidatta, studiò l'inglese e nel 1903-04 fu corrispondente da Londra, dove approfondì lo studio della letteratura inglese e americana: in particolare amò la poesia di W. Whitman, che per primo divulgò in Russia (la prima, parziale traduzione apparve nel 1907). Intenso ...
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BERNARDO da Siena, detto Illicino (Bernardo Lapini da Montalcino)
Cesare Vasoli
Figlio di un celebre medico senese, originario di Montalcino, Pietro Lapini, e detto appunto, per soprannome, Illicino [...] o Ollicino, B. nacque, probabilmente a Siena, intorno al 1430 (cfr. Ricci, p. 421-22). Come il padre, si dedicò allo studio della medicina, non sappiamo se a Siena o altrove, ma forse negli Studi dell'Italia ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.