(fr. Constantine) Città dell’Algeria (462.187 ab. circa), a 650 m s.l.m. nella valle del fiume Rhumel; vera fortezza naturale, è posta su un rilievo che domina la pianura circostante ed è circondata da [...] Numidia dal tempo di Siface; durante le guerre civili P. Sizio vi costituì un piccolo Stato indipendente; con Cesare divenne colonia. Con Diocleziano, divisa la Numidia in due parti, fu capitale della Numidia Cirtensis. Danneggiata dall’usurpatore ...
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GINEVRA
M. Delle Rose
(lat. Genua, Genava, Genavae Augusta; franc. Genève)
Città della Svizzera sudoccidentale, capoluogo del cantone omonimo, posta all'estremità ovest del lago Lemano, presso l'uscita [...] fine del sec. 2° a.C. sulla sommità dello sperone che affaccia sul lago Lemano, alle frontiere della Gallia Narbonensis. Utilizzato da Cesare (De bello Gallico, I, 6, 3; VII, 1-2) come base militare contro le popolazioni elvetiche, il vicus di G. in ...
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DOMIZIANO (T. Flavius Domitianus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 51 d. C. da Vespasiano e da Flavia Domitilla, regnò, dopo la morte del fratello Tito, dall'81 al 96, cioè fra i trenta [...] grandi erano smorti, ed inoltre era afflitto da calvizie precoce. Fin da quando, nel 70 d. C., egli era divenuto Cesare, erano cominciate le emissioni monetali col suo ritratto, ed erano continuate nel periodo in cui era stato con Tito consors et ...
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IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] princeps iuventutis, le elevò un nuovo tempio sul Palatino.
Le prime rappresentazioni della I. compaiono sulle monete del giovane Cesare M. Aurelio: I. con lunghe vesti cultuali e coppa dei sacrifici, sparge, allo stesso modo della Pietas (v.), grani ...
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ALESSANDRO SEVERO (M. Aurelĭus Sevērus Alexānder)
V. Scrinari
Imperatore romano. Figlio di Mammea, nipote di Giulia Domna, salì al trono nel 222, alla morte di Eliogabalo. Morì nel 235 (Lampridius, Al. [...] si sono conservati, tanto più che dalle fonti ci risulta come ne esistessero già dall'epoca della sua nomina a Cesare (Lamprid., Heliog., 13, 14). Il gruppo di quelli che possediamo esprime decisamente il punto d'arrivo della corrente artistica tardo ...
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THYSDRUS
L. Foucher
Il villaggio di El Jem, in Tunisia, situato a 65 km da Sousse e a 40 km dal mare occupa, in parte, il luogo dell'antica città di Thysdrus. L'esplorazione del luogo non è stata ancora [...] abitanti andarono ad offrirgli una partita di grano di 300.000 misure (26.250 hl). Durante la campagna di Aggar, Cesare passò davanti alla città, occupata dai pompeiani, ma giudicò inutile assalirla; dopo la sua vittoria, quando colpì le altre città ...
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ACHOLLA
G. Picard
Colonia fenicia della costa orientale tunisina; la tradizione letteraria ne ha alterato il nome in varie maniere.
Il sito di A. rimase a lungo incerto, per un errore di Tolomeo che [...] Stefano di Bisanzio, A. fu una delle sette città fenicie rimaste indipendenti in Africa dopo il 146 a. C. Prese le parti di Cesare nella guerra civile; divenuta un municipio, non si elevò mai al rango di colonia, ma fu la sede di un episcopato.
Vaste ...
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Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] .
Era già munita di mura all'epoca dell'assedio di G. Cosconio (80-78 a. C.) nella quarta guerra dalmata. Occupata, parteggiò per Cesare e perciò subì un assedio da parte di Dalmati e pompeiani nel 51 a. C. (Beh. civ., iii, 9). Ottaviano, che trionfò ...
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Vedi ABRITTUS dell'anno: 1958 - 1973
ABRITTUS (v. vol. i, p. 6)
T. Ivanov
Centro antico della Moesia Inferiore (Bulgaria). La sicura localizzazione del centro, noto da testimonianze epigrafiche (cfr. [...] base della iscrizione latina posta sopra un altare dedicato a Ercole per la salute dell'imperatore Antonino Pio e del cesare Lucio Vero da parte degli abitanti dell'abitato civile (canabae) di A., veterani, cittadini romani e immigrati. Sono venute a ...
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CAMERINO (Camerinum, Καμαρῖνον, Καμέρτης)
L. Mercando
Città della Regione VI Augustea (Umbria) ai confini con il Picenum, poco lontana dalla valle del fiume Chienti, oggi Camerino (Ptol., 3, I, 46; Strabo, [...] 28). C. è ricordata ancora nel periodo della congiura di Catilina (Sallust., Cat., 27, 1; Cic., pro Sulla, 19, 53) nella guerra fra Cesare e Pompeo (Caes., Bel. civ., i, 15, 5) e nella guerra Perugina (Appian., 5, 50).
Le iscrizioni (C.I.L., xi, 5628 ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.