I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] del giornale rimane sostanzialmente lo stesso, come pure i principali collaboratori; a partire da Rocca d’Adria (pseudonimo di Cesare Algranati), futuro direttore de «La Democrazia cristiana» di Torino e de «L’Avvenire d’Italia». In occasione dei ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] l'attivo F. Albizzi, che il Pamphili aveva conosciuto in Spagna nel 1628, quando accompagnava il nunzio straordinario Cesare Monti. La commissione fu incaricata di preparare il decreto di conferma della bolla con l'intento di rafforzarne il ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] qualità di funzionari di Curia e di amministratori dello Stato, come Antonio Maria Curiazio, Luigi Doria, Cesare Moltò, Adamo Fabbroni, Francesco Milizia, Giovanni Francesco Maria Cacherano di Bricherasio, Alessandro Aleandri, Marco Fantuzzi, Paolo ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] domenica del prossimo avvento, la confusione liturgica persiste ad Aquileia, se - come riscontra nel 1585 il visitatore apostolico Cesare de Nores - i mansionari recitano l'ufficio secondo l'uso aquileiese, i canonici secondo quello romano. Per di ...
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Anticristo/Messia
Andrea Piazza
"Sale dal mare una bestia piena di nomi blasfemi, la quale, infierendo con zampe d'orso e con fauci di leone, e nelle altre membra con forma di leopardo, apre la bocca [...] esortati ‒ con le parole di Giovanni Battista ‒ a "preparare la via del Signore e raddrizzare i suoi sentieri", accogliendo Cesare (Constitutiones et acta, II, 1896, nr. 219, p. 304). Degno di menzione è pure il manifesto Collegerunt pontifices et ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] transito fra il Giorno e la Notte, dipinti sulle lunette laterali, trae puntuale ispirazione dai modelli dell'Iconologia di Cesare Ripa, con qualche eccezione nelle Ore, in avanscoperta davanti al carro, e nell'anziano Titone di ovidiana memoria, al ...
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DRAGIŠIĆ, Juraj (Benigno Salviati, Giorgio)
Germana Ernst-Paola Zambelli
Nacque in Bosnia, a Srebrenica, in data incerta. Indicazioni autobiografiche portano agli anni fra il 1446 e il 1448; il Ćavar [...] ci induce ad affrontare la questione più spinosa relativa alla produzione del Dragišić. Recenti studi di Anna Morisi e di Cesare Vasoli hanno infatti messo in rilievo gli indubbi, stretti legami tra il D. e il testo teologico-profetico noto come ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] celeste.
La rappresentazione scientifica e teologica del mondo è accompagnata da osservazioni storiche sugli antichi sovrani romani: Cesare fu clemente, ma anche spietato nell'applicare i tributi, mentre solo Ottaviano fu caratterizzato da una ...
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BUSSI, Giovanni Andrea
Massimo Miglio
Nacque a Vigevano il 14 luglio 1417 da famiglia di una certa importanza locale: il padre Antonio ricoprì diversi incarichi comunali. Si conoscono i nomi di tre [...] . 17-19; Gesamtkatalog der Wiegendrucke [G.K.W], 2301); Gellio (Audiffredi, pp. 19-20; I.G.I., 4186); i Commentarii di Giulio Cesare (Audiffredi, pp. 20-21; G.K.W., 5863); le Epistolae familiares di Cicerone (Audiffredi, pp. 29-30; G.K.W., 6802); le ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] e ottobre fu ospite a Venezia di Giovanni Della Casa in compagnia del Camesecchi. In una lettera al cugino Cesare del febbraio 1544 riprendeva le riflessioni fondate sull'imitatio Christi, sulla natura corrotta dell'uomo privo della grazia e ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.