Autore di fumetti e illustratore di origine tedesca (Montigny, Mosella, 1908 - Bracciano 1974). Trasferitosi in Italia negli anni Trenta, cominciò a dedicarsi ai fumetti, usando lo pseudonimo di Cesare [...] Awai, con storie di guerra ispirate alla propaganda del regime (I due tamburini, 1935). Seguirono Will Sparrow eroe dell'aria (1937) e, per il Vittorioso, le storie di Il crociato nero e Romano il legionario ...
Leggi Tutto
Pittore (Messina forse 1470 - ivi 1524 circa). Scolaro di Salvo d'Antonio e seguace in giovinezza della corrente antonelliana, si formò in seguito una maniera eclettica, risentendo soprattutto di Cesare [...] da Sesto, non senza imitare Raffaello. L'opera sua più nota è la Presentazione al Tempio (1519) nel museo di Messina ...
Leggi Tutto
CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] collocarsi a ridosso del 16 gennaio di quell'anno. Verosimilmente è un arrivo da Roma e non da Pavia, dove Cesare Nebbia e Federico Zuccari avevano appena terminato di decorare il salone del collegio Borromeo, perché i documenti di quest'ultima ...
Leggi Tutto
GUARNIERI, Romeo
Gloria Raimondi
Nacque a Roma il 22 maggio 1898 da Giuseppe, di professione tintore, e da Adele Travaglioni.
Entrato all'età di undici anni nella bottega del maestro vetraio Cesare [...] -1925 (catal.), Roma 1992, pp. 145, 159-162; A.M. Petrosino, La Scuola della vetrata artistica, I, La direzione di Cesare Picchiarini, in Roma moderna e contemporanea, III (1995), 2, pp. 466, 469, 473; L. Epifania, La Scuola della vetrata artistica ...
Leggi Tutto
BALDIGARA (Baldigora, Baldigosa, Battigara), Ottavio
Gaspare De Caro
Fu il più noto e il più valente di questa famiglia veneziana (oltre al B. si ricordano Giulio, Giulio Cesare, Gaspare e Marcantonio), [...] che nel sec. XVI costituì una vera scuola di ingegneria militare e diede numerosi tecnici e architetti militari all'Impero. Sin dalla metà del secolo il B. lavorava in Austria, dove progettò con Pietro ...
Leggi Tutto
Vedi BRUTO, Marco dell'anno: 1959 - 1994
BRUTO, Marco (Q. Caepio Brutus, nato M. Iunius Brutus)
A. Longo
Ardente fautore della repubblica, dopo aver parteggiato per Pompeo ed essere stato perdonato da [...] da Augusto a Costantino, Firenze 1923, I, p. 365; L. Curtius, Ikonographische Beiträge, in Röm. Mitt., IV, 1932, p. 138; S. L. Cesano, I fasti della Rep. Rom. sulle monete di Roma, in Studi di Numismatica, I, 1940, 2, p. 138; O. Vessberg, Studien zur ...
Leggi Tutto
Pittore (Cento 1633 - Bologna 1715); l'esponente più significativo di una famiglia di pittori (il nonno Benedetto fu il primo maestro del Guercino). Legato alla tradizione guercinesca, come il fratello [...] Cesare (Cento 1637 - Bologna 1688), G. lavorò anche in Francia e in Inghilterra e dipinse i ritratti degli Stuart (Hampton Court). ...
Leggi Tutto
Vedi ANTONIO dell'anno: 1958 - 1994
ANTONIO (M. Antonius)
M. Borda
Triumviro figlio maggiore di M. Antonio Cretico, nato nell'82 circa a. C.
Educato in Grecia; dal 57 al 55 comandante di cavalleria in [...] e denari) con effigi di Ottaviano o A. sul rovescio (41 a. C.); d) serie galliche (aurei e denari) con effigie di Cesare sul rovescio, coniate durante la guerra di Perugia (40); serie romana (aurei di Livineio Regulo, denari di P. Clodio, 39 a. C ...
Leggi Tutto
HOSPES (Hospes)
M. B. Marzani
Architetto, schiavo di una Appia, costruttore di un edificio fondato dai duoviri quinquennali di Caiatia, secondo una iscrizione (arcitectus Hospes Appiai s.) del tempo [...] di Cesare (C. I. L., i, 1216; x, 4587).
Bibl.: H. Brunn, Gesch. gr. Künst., II, Stoccarda 1889, p. 365; E. Fabricius, in Pauly-Wissowa, VIII, 1913, c. 2493, s. v. ...
Leggi Tutto
FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] 1941), pp. 180-191 (con bibl. degli scritti del F.); N. Barbantini, in G. F. Scritti d'arte, Milano 1944, pp. XIII-XXVIII; Cesare Battisti geografo. Carteggi 1894-1916, a cura di V. Calì, Trento 1988, pp. 87, 160, 162, 191 s., 247, 288; C. D'Agostini ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.