CENTURIONE, Adamo
Giovanni Nuti
Figlio di Luciano e di Clara Di Negro, nacque a Genova in data imprecisabile del sec. XV. Apparteneva ad un ramo dell'"albergo" Centurione, quello degli Oltramarini, [...] avversario, come egli avrebbe già fatto nel 1528 "porque quando Cesare Trivulçio tenia aquella ciudad por los françeses, siendo el maior amigo del Maggior Consiglio della Repubblica nel 1567, egli morì a Genova l'anno seguente.
Aveva sposato Orietta ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] del Consiglio superiore dell'omonimo ministero.
Il C. morì nella città natale il 18 luglio del 1900. pontificio, Arch. di Stato di Roma, Camerale II,Strade-Ferrovie, b. 7; R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa..., I, Roma 1907, pp. 180-206 passim (pp ...
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LABANCA, Baldassarre
Cesare Preti
Quarto di nove figli, nacque ad Agnone, nel Molise, il 17 ag. 1829 da Vincenzo, commerciante, e da Maria Angelica Mario. Educato dapprima da uno zio materno, L. Mario, [...] , dove rimase per un triennio denso per lui di avvenimenti. Qui sposò la sua governante, che qualche anno più tardi morì prematuramente. A Padova fu coinvolto nelle polemiche che le sue lezioni, giudicate poco rispettose della dottrina e della morale ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] elezione formale avvenne il 29 apr. 1945 in occasione della prima riunione della giunta clandestina, da parte di Cesare Merzagora, presidente della commissione centrale economica del CLNAI. La ricostituzione dell'Assolombarda - l'atto ufficiale è del ...
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FACCIOTTO (Facciotti, Faciotti, Faciotto), Guglielmo
Massimo Ceresa
Tipografo nativo, intorno al 1560, di Gattinara, nei pressi di Vercelli; il padre Gerolamo viene definito sempre nei documenti "da [...] dicembre del 1598, e ancora nel 1609 un'opera di Cesare Domenichi sullo stesso argomento; un'opera sul ballo di Fabrizio , con l'impegno di finire il lavoro il 15 febbr. 1630.
Il F. morì a Roma il 21 ott. 1632 e fu sepolto nella chiesa di S. Gregorio ...
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GILARDI, Pietro
Andrea Spiriti
Figlio dell'orafo di Bruxelles Anatalo Girard, nacque a Milano il 17 ott. 1677, nella parrocchia di S. Michele al Gallo.
La localizzazione milanese è sintomatica, trattandosi [...] un'incisione, e il cui originale fu poi posseduto da Cesare Francesco, figlio del G., che aveva derivato il suo (datato 1732), e una perduta Apparizione angelica a s. Marco.
Il G. morì a Milano il 2 febbr. 1733, dopo aver dettato, il giorno prima, ...
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MACHIAVELLI, Bernardo
Fulvio Pezzarossa
La data di nascita del M., riferibile al 1432 secondo la dichiarazione catastale del 1470, è in contrasto con le poche notizie sul padre Niccolò di Buoninsegna, [...] con altri prodotti, compresi i libri tanto appetiti dal Machiavelli.
Il M. morì il 10 maggio 1500, come attesta il Libro dei morti, e fu " edizione del Libro di ricordi, da parte di Cesare Olschki, alcuni passi della quale sono stati riprodotti ...
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GHINI, Luca
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Croara (Casalfiumanese) presso Imola (in località "Le colline", un podere di proprietà della famiglia) nel 1490 (non sono noti il giorno e il mese), terzo [...] -57, quando il G. era ormai morto, con Ulisse Aldrovandi e Cesare Odoni, si avrà una lettura "de simplicibus" che tornerà di nuovo 1555-56 la lettura di medicina ordinaria vespertina.
Il G. morì a Bologna il 4 maggio 1556 in condizione di povertà e ...
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FORTEBRACCI, Carlo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Andrea, detto Braccio da Montone, e di Nicola da Varano, della famiglia signorile di Camerino, nacque a Perugia il 1° sett. 1421 mentre il padre era [...] Montone e si rifugiò a Camerino, dove nel luglio successivo morì.
Forse nel febbraio-marzo 1431, approfittando della vacanza della Sede Signoria nelle persone dei cugini adolescenti Rodolfo e Giulio Cesare da Varano.
Il 19 agosto il F. partecipò ...
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LANA TERZI, Francesco
Cesare Preti
Nacque il 10 dic. 1631 a Brescia da Ghirardo e da Bianca Martinengo, entrambi di famiglia patrizia. Fu battezzato tre giorni dopo nella chiesa di S. Giovanni Evangelista [...] un terzo di un'esperienza sulla solidificazione di due liquidi venuti a contatto, contributi questi forse ascrivibili al Lana Terzi.
Il L. morì a Brescia il 26 febbr. 1687 (ibid., p. 239).
Il Prodromo all'arte maestra è edito a cura di A. Battistini ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...