DE MATTEI, Rodolfo
Luciano Russi
Nato a Catania da Eugenio e da Maria Sciuto Patti il 1ºgenn. 1899, e laureatosi in giurisprudenza nel 1922 nell'università catanese, fu il primo a conse, guire la libera [...] . Dal 1934 insegnò nelle università di Cagliari, Firenze ("Cesare Alfieri"), Pisa, Chieti ("Gabriele D'Annunzio"), e dal quali Polvere di Roma (Roma 1935) e Labirinto romano (ibid. 1954).
Morì a Roma il 19 luglio 1981.
Bibl.: S. Testoni, La storia ...
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MALFATTI, Valeriano
Sergio Benvenuti
Nacque il 20 nov. 1850 a Rovereto dal barone Cesare, podestà della città nel 1851 e nel 1867, e da Irene da Chiusole. Studiò presso il ginnasio locale e poi al Politecnico [...] governo "al decano degli Italiani a Vienna, al fondatore e presidente della sezione viennese della Dante Alighieri".
Il M. morì a Rovereto il 18 ott. 1931.
Fonti e Bibl.: Rovereto, Biblioteca comunale, Arch. Valeriano Malfatti; Ibid., Arch. stor. del ...
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DE TITTA, Cesare
Ottavio Giannangeli
Nacque a Sant'Eusanio del Sangro (Chieti) il 27 genn. 1862 da Vincenzo Vito, notaio, e da Maria Sofia Loreto. Rimasta vedova, la madre intraprese il lavoro di sarta, [...] di terra d'oro", e che aveva cantato in versi latini, ospitandovi molti illustri personaggi della cultura italiana. Vi morì il 14 febbr. 1933.
All'attività di insegnante il D. accompagnò la redazione di strumenti didattici: numerosi volumetti di ...
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ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] il suo componimento sacro Giefte, e non l'opera Giulio Cesare, come vuole il Piovano, rappresentata, invece, a Firenze Napoli, già sua allieva, gli diede appoggio economico, e dove l'A. morì il 21 o 24 dic. 1826.
Contemporaneo di G. Paisiello e D. ...
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Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] , impegnandosi in lavori di dettaglio su autori inglesi e in letture di classici medievali e moderni e di monografie storiche.
Il F. morì a Napoli l'8 nov. 1963.
Vanno segnalati i seguenti altri scritti del F.: The story of Padua, London 1910 (poi ...
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ARZELÀ, Cesare
Nicola Virgopia
Nacque a S. Stefano di Magra (La Spezia) il 6 marzo 1847, da modesta famiglia. Compì i primi studi al ginnasio di Sarzana e poi, come borsista, al liceo di Pisa. Allievo [...] di Bologna alla cattedra di calcolo infinitesimale, ove pure, dal 1884 in poi, ebbe l'incarico di analisi superiore.
L'A. morì a S. Stefano di Magra il 15 Marzo 1912.
L'attività scientifica dell'A. è piuttosto vasta e ricca di importanti risultati ...
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BAZZANI, Cesare
Mario Manieri Elia
Nacque a Roma il 5 marzo 1873 da Luigi, bolognese, professore in Roma di disegno architettonico e scenografo, e da Elena FracassiniSerafini, sorella del pittore Cesare. [...] Venezia (1908) e di Roma (1911) riportò la "grande medaglia d'oro"; a Milano, nel 1906, riuscì vincitore del "gran premio reale".
Morì a Roma il 30 marzo 1939.
Bibl.: M. Piacentini, C.B., in. Architettura, XVIII (1939), pp. 331-338; G. Giovannoni, C ...
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DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] Palermo, e le decorazioni (oggi perdute) dei piroscafi "Giulio Cesare", "Roma", "Dux" e "Caio Duilio". In collaborazione con la cattedra di pittura all'accademia di belle arti di Palermo. Morì a Palermo il 28 febbr. 1938.
Il percorso stilistico del ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] 1596 furono effettivamente promossi al cardinalato Tarugi e Cesare Baronio, ma Pamphili dovette attendere ancora il incarico di unificare le case dei Filippini di Roma e di Napoli.
Morì a Roma l’11 agosto 1610.
Fu sepolto per suo desiderio a ...
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COSTANZI, Giulio Cesare
Umberto D'Aquino
Nacque a Contigliano (Rieti) il 25 apr. 1875 da Francesco (parente del costruttore del teatro dell'Opera di Roma) e Rita Nardi. Laureatosi in ingegneria civile [...] generale della riserva e nominato consigliere di Stato; nel 1935 divenne tenente generale e successivamente ispettore generale. Morì a Roma il 28 ag. 1965.
Le prime pubblicazioni risalgono al periodo passato presso l'Istituto geografico militare ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...