BURRINI, Giovanni Antonio
Dwight C. Miller
Pittore nato a Bologna il 25 aprile del 1656, da genitori di modeste condizioni (Zanotti in una nota alla vita del B. scriveva che il padre "vendeva la trippa [...] presto fu notato da un ricco mecenate bolognese, Giulio Cesare Venenti, incisore dilettante alla ricerca di chi gli fornisse di casa mai non ha avuto quiete ne giorno ne notte...".
Il B. morì a Bologna il 5 genn. 1727.
Fonti e Bibl.: Forlì, Bibl. ...
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GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] del Seicento, in concomitanza all'esecuzione della pala di Cesare Dandini con La Vergine in gloria e i ss. e Francesco per il medesimo altare.
Secondo quanto riferisce Guarnacci, G. morì nel convento volterrano di S. Matteo al Posatoio nel 1655.
Fonti ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] Alfonso Capecelatro, suo vecchio amico, a vescovo di Capua.
Morì a Bari l’8 maggio del 1883.
Fonti e Bibl nella stampa nazionale, si segnala la conferenza celebrativa pubblicata in R. De Cesare, Don S. P., in Rassegna. Pugliese di scienze, lettere ed ...
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PAGLIACCETTI, Raffaele
Francesco Franco
(Raffaello). – Nacque a Giulianova, nel Teramano, il 31 ottobre 1839 da Andrea, commerciante, e da Chiara Trifoni.
Fin da piccolo incominciò a disegnare e a modellare [...] conservano presso la Pinacoteca civica di Teramo.
Morì a Giulianova il 10 maggio 1900.
Fonti , La fortuna critica di R. P., ibid., pp. 41-49; A. De Cesare, La lotteria dell’Esposizione nazionale di Napoli del 1877, in Napoli nobilissima, s. 5 ...
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FELTER, Pietro
Francesco Surdich
Nacque a Roè Volciano in provincia di Brescia il 4 ag. 1856 da Antonio e Diletta Bacoli, originari del Trentino, ma trasferitisi poi a Sabbio, nella valle del Chiese, [...] gradite alle autorità governative (ed in particolare a Cesare Nerazzini, funzionario degli Esteri inviato in missione in 1907, rientrando però in Italia quasi cieco e minato dalla lebbra. Morì a Sabbio Chiese (Brescia) il 25 genn. 1915 (otto mesi ...
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ARNALDI, Francesco
Francesco Della Corte
Nacque a Codroipo (Udine) il 5 ott. 1897 da Girolamo e da Giovanna Sebben, in una famiglia comitale risalente al Sacro Romano Impero. Compiuti gli studi liceali [...] facoltà di lettere e filosofia di Napoli.
L'A. morì a Roma il 28 giugno 1980.
La sua esemplare carriera su Tacito, ibid. 1945; Da Plauto a Terenzio, ibid. 1946-47; Cesare, Milano-Messina 1948; Tacito, Napoli 1973; tra i commenti: Valeri Catonis Lydia ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] di B. Croce, Bari 1915: vedi anche S. Lodovici [Samek Ludovici], Storiciteorici e critici..., Milano 1942, pp. 121 s.).
Il D. morì a Napoli il 23 ag. 1915.
Opere del D. sono conservate, oltre che in collezioni private, nella galleria dell'Accad. di ...
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BONAMICI, Pietro Giuseppe Maria (Castruccio)
Claudio Mutini
Nacque a Lucca il 18 ott. 1710 da Francesco e da Maria Felice Rigola. La famiglia era di modeste condizioni economiche.
Studiò nel seminario [...] il B. si rimise alla mediazione del gesuita Giulio Cesare Cordara, amico del Rivera. Neanche la benevolenza dei Cordara salute, si ridusse negli ultimi anni nella nativa Lucca, dove morì il 22 febbr. 1761.
L'edizione complessiva che raccoglie tutte ...
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ALBANZANI, Donato (Donato degli Albanzani; Donato da Pratovecchio, o del Casentino; presso gli amici umanisti Donatus Appenninigena o Apenninigena, nome impostogli probabilmente dal Petrarca)
Guido Martellotti
nome [...] andò sposa al ferrarese Antonio de Fiesso; Solone, nato circa il 1361, morì nell'estate del 1368 (cfr. Petrarca, Sen. X, 4).
L'A Supplemento di Lombardo posteriori cronologicamente alla vita di Cesare; precedenti ediz.: Polliano, presso Verona, 1476; ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] (Thieme - Becker). La presunta produzione pittorica di Cesare Gavardini in diversi luoghi della città natale sorge su Nel 1868 improvvisamente impazzì e fu internato nel manicomio di Perugia, dove morì il 19 apr. 1869 (ms. 1549, II).
Fonti e Bibl.: ...
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passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. per la via, per una via; p. per la strada...