COLUCCI, Cesare
F. Di Trocchio
Nacque a Napoli il 31 ott. 1865 da genitori di origine abruzzese, Francesco e Lucilla dei baroni D'Amico. Compiuti i primi studi con brillante esito, nonostante la perdita [...] prematura di entrambi i genitori nel 1882, si iscrisse, due anni dopo, alla facoltà di medicina dell'università di Napoli: qui seguì in particolare i corsi di G. Paladino all'istituto di istologia e fisiologia ...
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ROSA, Cesare
Antonino De Francesco
– Nacque il 16 novembre 1785 a Modena da Paolo e da Domenica Sereni.
Il padre, cultore delle lettere, aveva all’attivo traduzioni di Voltaire e di Jean-Jacques Rousseau [...] e abbracciò subito le dottrine rivoluzionarie giunte in Italia con le truppe di Napoleone Bonaparte. Ricoprì incarichi nella Repubblica Cispadana, quindi nella Cisalpina e poi ancora ai tempi del napoleonico ...
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FRATINO, Cesare
Pier Paolo Pancotto
Nacque a Milano il 2 ott. 1886 da Carlo e da Ida Calcagni. Terminati gli studi secondari, entrò all'Accademia di Brera: si iscrisse alle scuole di pittura, di scenografia [...] e di architettura (Cozzani, 1938, p. 42) ed ebbe come maestri G. Mentessi, C. Tallone e A. Cattaneo.
Nel 1911 esordì a Milano alla prima Esposizione degli acquerellisti e l'anno seguente vinse il premio ...
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MASSARI, Cesare
Francesca Farnetani
– Nato a Perugia il 21 dic. 1784 da Giovanni Battista e da Petronilla Agostini, si avviò agli studi sotto la guida di uno zio sacerdote, Nicola Brucalassi. Conseguita [...] la laurea in filosofia e medicina il 27 ott. 1805, nello stesso anno fu accolto nel Collegio medico-filosofico e due anni più tardi, vinto il concorso per la cattedra all’Università di Perugia, fu chiamato ...
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BADIALI, Cesare
Ada Zapperi
Nacque a Bologna nei primi anni del sec. XIX; ancora fanciullo si trasferì insieme con la famiglia a Imola, dove intraprese lo studio del contrabbasso e del liuto, e si esibì [...] nelle chiese di Imola e altrove come cantante dilettante. Presto, però, dovette abbandonare lo studio della musica per trovarsi un lavoro stabile e sicuro; s'impiegò così al dazio, dove finì col diventare ...
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BRUMANO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Cremona nel 1543 da Raffaello e studiò diritto e umanità a Pavia dove conseguì il dottorato in utroque iure il 27 sett. 1563. Nello stesso anno iniziò l'insegnamento [...] di istituzioni all'università e fu ammesso, nonostante l'età ancora inferiore a quella prescritta di venticinque anni, al collegio cremonese dei giureconsulti. Nel 1564 passò alla cattedra straordinaria ...
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FRANCO, Cesare
Aldo Bartocci
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, in terra di Bari, il 24 febbr. 1885 da Francesco, autore di musica bandistica, e da Rosa Squicciarini. Educato dall'ambiente familiare alla [...] musica, iniziò a Roma gli studi filosofico-teologici per il sacerdozio presso il Pontificio Seminario vaticano e si laureò all'università Gregoriana.
Tra gli insegnanti nel seminario il F. ebbe il gesuita ...
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CRISPOLTI, Cesare
Roberto Volpi
Nacque a Perugia nel gennaio 1563 da Ranieri e da Madonna Rubina.
Nel 1577entrò in seminario, dove studiò teologia, musica e umane lettere. Decisivo per la sua formazione [...] intellettuale fu l'insegnamento di Marco Antonio Bonciari, con cui mantenne rapporti di amicizia e collaborazione per tutta la vita. Nel 1586 divenne suddiacono e canonico del capitolo di S. Lorenzo l'8marzo ...
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CIANI, Cesare
Ettore Spalletti
Nacque a Firenze il 28 febbraio del 1854 da Gaspero e da Carlotta Panzanini. Cominciò piuttosto tardi a dedicarsi alla pittura: diplomato nel 1875 presso un istituto tecnico [...] di Firenze, fu impegnato dal servizio militare durante i tre anni seguenti, e solo nel 1878poté iscriversi all'Accademia di belle arti di Firenze. Per qualche tempo fu allievo di G. Ciaranfi, passando ...
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DOMINICETI, Cesare
Guido Ricci
Nacque a Desenzano del Garda (prov. di Brescia) il 12 luglio 1821.
Iniziò gli studi musicali nella cittadina natale e si trasferi poi a Milano, ove studiò composizione [...] privatamente. Esordi nel 1841 poco più che ventenne a Desenzano, ove fece rappresentare l'opera Ibegli usi di città che, dopo essere stata accolta con grande favore, cadde l'anno successivo al teatro La ...
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Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
cesio1
cèṡio1 agg. [dal lat. caesius «grigio azzurro, verdastro»], letter. – Azzurro chiaro, celeste, detto per lo più degli occhi: gli occhi tuoi cesii (D’Annunzio); come s. m., il c., il colore cesio.