Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] partigiana) di Via Subiaco 7 e nelle prime inchieste sulle Brigate rosse. Poco prima di morire, infine, compì una serie di viaggi Elvio Fachinelli, Lucio Gambi, Giulio A. Maccacaro, Cesare Musatti, Enzo Paci, Carlo Salinari, Vladimiro Scatturin ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Delio Cantimori
Giovanni Miccoli
Delio Cantimori è stato agli occhi di tanti un «grande maestro» (Sasso 2005, p. 278) nella cultura italiana ed europea del Novecento. È questa realtà di fatto che sollecita [...] condusse buona parte dei suoi studi, ebbe professori il latinista Cesare Bione (che lo indirizzò alla Scuola Normale di Pisa) e (1928-1937), Bari 2005 (in appendice lettere con Capitini e Rossi).
G. Zazzara, Delio Cantimori e la «Rivista storica del ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] commercio; l'ordine fu conservato, tra l'ammirazione di tutti, contro i rossi e contro i neri. All'estero, se l'A. non riuscì Ma in questa opposizione non vi era l'acidità radicale d'un Cesare Cantù; vi era, invece, la collera dell'amore di chi vede ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano De Sanctis
Mario Mazza
Gaetano De Sanctis è stato indubbiamente il più grande storico italiano dell’antichità della prima metà del Novecento. Con profondo senso storico e insieme con grande [...] Levi, Giovanni Alfero, Ferruccio Parri, Adele Rossi, Giorgio Falco, Augusto Rostagni, che divenne 475-91.
M. Cagnetta, De Sanctis, gli storici e l’«attentato a Cesare» e Gaetano De Sanctis, in Ead., Antichità classiche nell’Enciclopedia Italiana, ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] le opere di Aristotele" colla scorta del futuro vescovo di Pesaro Cesare Benedetti, che il 18 ag. 1587 dopo "tre anni et le prov. mod. e parmensi, VIII (1875), pp. 115-144 passim; V. Rossi, B. Guarini…, Torino 1886, pp. 28, 52, 135-142, 291 s.; G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] metà del 1925, insieme a Carlo e Nello Rosselli, Ernesto Rossi e altri, dette vita a Firenze a un giornale clandestino, il fu orientato inizialmente verso gli studi medievalistici da Cesare Paoli, professore di paleografia e diplomatica presso l ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] per dedicarsi al giornalismo con l'aiuto dello zio Cesare, direttore de L'Osservatore romano, nel 1883. Indicem G. De Rosa, L. Sturzo, Torino 1977, ad Indicem M. G.Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977, ad Indicem A. Albertazzi, F. ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] de Azara.
Nel 1809 accompagnò in Francia lo zio, card. Cesare Brancadoro, deportato insieme con il papa e con molti altri cardinali B. lasciò Roma in seguito all'assassinio di Pellegrino Rossi, rifugiandosi a Porto Sant'Elpidio, donde raggiunse poi il ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] laureandosi, nell'ottobre del 1920, in scienze sociali presso l'istituto Cesare Alfieri, con una tesi su "Il pensiero economico e sociale dalla massoneria insieme con G. Acerbo, A. Dudan, C. Rossi e A. Torre.
Intanto il B. aveva abbandonato il suo ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] crétacés de Dax et sur l'action destructive de la mer dans ces parages,ibid., pp. 307 ss.; Note sur les terrains de la ; La rivoluz. piemontese del 1821. Studi e documenti, a cura di T. Rossi-C. P. Demagistris, Torino 1927, I, pp. 1-30, 98-103, ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...