GIOVANNI da Rovezzano (al secolo Raffaello Curradi)
Maurizia Cicconi
Nacque a Rovezzano, presso Firenze, nel 1611 da Alessandro Curradi (Pizzorusso, p. 106), e intorno al 1635 entrò nell'Ordine dei cappuccini, [...] protagonista della lavorazione porfiretica, insieme con Cosimo Salvestrini, Bartolomeo Rossi e il meno noto Tommaso Fedeli, già a partire dalla del Seicento, in concomitanza all'esecuzione della pala di Cesare Dandini con La Vergine in gloria e i ss. ...
Leggi Tutto
DE CRISTOFORIS, Tommaso
Lauro Rossi
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 6 giugno 1841 da Paolo, avvocato, e da Antonia Manara, sorella del deputato Gaspare.
Compiuti gli studi secondari nel [...] di Dogali, Cremona 1887, pp. 23-26, 94-96; E. Rossi, La battaglia di Dogali, Roma 1887, passim; V. Mantegazza, Da dall'episodio di Dogali nell'opinione pubblica italiana, cfr. A. De Cesare-A. Pulce Doria, Dogali e l'Italia, Napoli 1887, passim. ...
Leggi Tutto
BORTOLONI, Mattia
Maria Angela Novelli
Nacque a San Bellino (Rovigo) nel 1696 (Zani). Apprese dal veronese Antonio Balestra "i primi fondamenti dell'arte" (Zanetti, 1733) e dovette acquistare ben presto [...] villa Raimondi a Birago (storie di Antonio e Cleopatra e di Cesare e Cleopatra), accanto a C. Carloni, G. A. Borroni, les collections de la Suède, Stockholm 1902, p. 108; L. Melano Rossi, The Santuario of the Madonna di Fico, London 1907, pp. 54, ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] con Laura Coccapani, figlia del tesoriere ducale, il duca Cesare gli intimò l'esilio entro le ventiquattr'ore, indignato del 3-16; Ianus Nicius Erythraeus (G. V. Rossi), Pinacotheca imaginumillustrium doctrinae vel ingenii laudevirorum,qui,auctore ...
Leggi Tutto
ANDREOZZI, Gaetano, detto Jommellino
Renzo Bonvicini
Compositore, nato ad Aversa il 22 maggio 1755 da Gennaro e Candida Capone. Fu allievo del conservatorio di S. Maria di Loreto - e non della Pietà [...] il suo componimento sacro Giefte, e non l'opera Giulio Cesare, come vuole il Piovano, rappresentata, invece, a Firenze in Italia, per incompatibilità con il direttore del teatro spagnolo, Domingo Rossi.
Dal 1793 al 1801, l'A. fu a Venezia, Palermo ...
Leggi Tutto
Nacque a Giussano (Milano) il 15 maggio 1878 da Decio e Margherita Sartirana. Durante il curriculum degli studi secondari e universitari si diede una solida formazione sul versante della filologia romanza, [...] Ages, ibid. 1929; Italia e paesi di lingua inglese, in Un cinquantennio di studi sulla letteratura italiana dedicati a P. Rossi, Firenze 1937; Note su Foscolo critico, Napoli 1945; Foscolo e Manzoni, ibid. 1951; Note sulla letteratura italiana con ...
Leggi Tutto
DE MARIA BERGLER, Ettore
Gioacchino Barbera
Nacque a Napoli il 25 dic. 1850 da Lorenzo De Maria, intendente dei palermitano Giovanni Riso barone di Colobria, e da Vittoria Bergler, viennese, durante [...] [1892], pp. 698 s.) dove presentò Cavalli alla foce, I chierici rossi, Ricordi della Sicilia, Il primo fiore e Sei studi. Suoi dipinti figurarono e le decorazioni (oggi perdute) dei piroscafi "Giulio Cesare", "Roma", "Dux" e "Caio Duilio". In ...
Leggi Tutto
BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] morte di Lorenzino dei Medici e, per casa De Rossi di Pistoia, una gustosa Danza della prima giornata del G. B., in IlTiberino,II(1834), n. 48; I. Giampieri, Le imprese di Cesare dipinto a fresco nell'I.R. Palazzo Pitti dal prof.G. B., Firenze 1836; ...
Leggi Tutto
BOLZONI, Giovanni
Carlo Frajese
Nacque a Parma il 14 maggio 1841. Rimasto orfano del padre quando era ancora bambino, a causa dell'indigenza familiare non poté dedicarsi a regolari studi, finché la [...] Griffini, pianoforte con Grumtner e armonia e composizione con G. Rossi; nel frattempo, suonava come violinista nell'orchestra del Teatro a due,tre e quattrovoci), la sinfonia-ouverture Giulio Cesare (premiata a Milano, 1868), l'ouverture Saul (I ...
Leggi Tutto
ALTILIO, Gabriele
Fausto Nicolini
Nato, al più tardi, nel 1440 a Caggiano (Salerno) e, dopo il Pontano e il Sannazaro, maggior poeta latino della corte aragonese di Napoli, fu accademico pontaniano, [...] nella prima metà del 1501. Secondo la tarda attestazione del secentesco Cesare d'Engenio (cfr. Pèrcopo, p. 571), anche l'A in der neulateinischen Lyrik,Berlin u. Leipzig 1929, p. 65;V. Rossi, Il Quattrocento,Milano 1933, pp. 488, 489; B. Croce, Poeti ...
Leggi Tutto
giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...