Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Politico, organizzatore di cultura e divulgatore, Attilio Brunialti fu uno degli intellettuali più attivi del suo tempo. Attento al dibattito internazionale, eclettico e orientato a una continua mediazione, [...] contatto con Antonio Scalabrini e Geremia Bonomelli, fu legatissimo ad Alessandro Rossi, che ne protesse la fortunata carriera, se è vero che l’amministrativista Oreste Ranelletti e l’internazionalista Giulio Cesare Buzzatti, si aprì nel 1914 con il ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di Canino, il suo modello politico divenne Pellegrino Rossi, che solo avrebbe potuto riportare "l'ordine costituzionale Illustrano alcuni aspetti della sua personalità culturale e politica: R. De Cesare, Roma e lo Stato del papa…, Roma 1907, I, pp. ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] la scuola dellavolpiana stava assumendo nel marxismo italiano, soprattutto a opera degli allievi, quali L. Colletti e M. Rossi (cfr. Appunti per una discussione tra filosofi marxisti in Italia. A proposito dello storicismo, in Rinascita, XIX [1962 ...
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PAVESI, Stefano
Maria Chiara Bertieri
PAVESI, Stefano. – Nacque a Casaletto Vaprio (vicino a Crema, all’epoca Repubblica di Venezia) il 22 gennaio 1779, secondogenito di Giambattista e di Rosa Bonizzoli.
Svolse [...] melodramma eroico Celanira (Venezia, San Benedetto, 1815, libretto di Rossi), ch’ebbe invece l’onore di un certo numero di titolo Anco Marzio a Napoli 1822), La gioventù di Giulio Cesare (Romani, Milano 1817), I pitocchi fortunati (Foppa, Venezia ...
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MARCHESI, Pompeo
Carolina Brook
Figlio di Gerolamo, marmoraro, e di Caterina Tamburini, nacque a Saltrio (presso Varese) il 7 ag. 1783 (Sassi, p. 9).
Dopo una prima formazione alla milanese Accademia [...] , Milano, S. Maria della Passione; Monumento di Luigi Rossi, 1835 circa, Milano, Galleria d'arte moderna). Inoltre, coniugavano solennità e fedeltà fisiognomica del personaggio: il Cesare Beccaria (1828, collezione privata) commissionato dal nipote ...
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BALDINUCCI, Filippo
Sergio Samek Ludovici
Nacque a Firenze il 3 giugno 1625 da Giovanni e da Caterina da Valle. Membri della sua famiglia, fin dal Trecento, avevano avuto pubblici uffici ed esercitato [...] figli e degli allievi, tra cui specialmente Mattia De' Rossi, e dei bene informati pittori Carlo Maratta e Filippo Lauri strenua difesa del primato fiorentino e pertanto in polemica con Cesare Malvasia.
In correlazione con l'interessamento del B. pei ...
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COGHETTI, Francesco
Liliana Barroero
Figlio di Giuseppe e di Caterina Baldi, nacque a Bergamo il 12 luglio 1801 (Pinetti, 1915).
Spesso il C. viene confuso con il quasi omonimo Luigi Cochetti romano, [...] ined. di G. Donizetti, Roma 1892, p. 21; R. De Cesare, Roma e lo Stato del Papa dal ritorno di Pio IX al XX Roma al tempo di Pio IX, Roma 1976, pp. 264, 281, 289; F. Rossi, La raccolta Baglioni (catal.), Bergamo 1976, p. 62 e fig. 81 (Madonna con ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] lo Stato pontificio e intorno ai best seller politici di Cesare Balbo, Massimo d’Azeglio e Vincenzo Gioberti, che a Mamiani della Rovere e il sovrano pontefice. Dopo l’assassinio di Rossi (15 novembre 1848), Pasolini si rifiutò di sostituirlo a causa ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] ricerca iniziata in sede milanese, sotto gli auspici lombardi di Cesare Tallone, continuata all'insegna del divisionismo di Segantini e di nel Meriggio (1927: Milano, coll. nel Cancello (Pilastri rossi, 1930: Roma, Gall. naz. d'arte mod.). Ma ...
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LONGO, Bartolo
Marilena Ferraris
Nacque il 10 febbr. 1841 a Latiano, presso Brindisi, da Bartolomeo e da Antonia Luparelli, sposata in seconde nozze.
All'età di sei anni la famiglia lo affidò al collegio [...] e ascoltando un ciclo di prediche tenute dal gesuita padre C. Rossi. Nell'estate del 1867 il marchese F. Imperiali gli presentò padre Pompei 1905, p. 138), in particolare di Cesare Lombroso, sostenitore della predisposizione alla delinquenza in base ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...