Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo Quarantotto italiano, in Edizioni Dehoniane, Roma 1988, pp. 239-294.
M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico. Movimento cattolico e lotta di ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] fece uscire pochi mesi dopo dai torchi di Giovanni Rossi (lo stampatore della Società Tipografica Bolognese) l’opera , Baronio storico, cit. ad indicem.
57 Cfr. S. Zen, Cesare Baronio sulla Donazione di Costantino, cit., p. 196 e note con bibliografia ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] » per il gruppo di Antonio Mordini e Cesare Correnti staccatosi dall’opposizione). Si trattava di italiano dall’Unità ad oggi, Donzelli, Roma 1995.
F. Rossi, Saggio sul sistema politico dell’Italia liberale. Procedure fiduciarie e sistema ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] Teresa d'Ávila ricevute dal generale dell'Ordine Giovan Battista Rossi, G. XIII approvò l'iniziativa di quest'ultimo di Sigonio. Filippo Neri individuò invece nel più giovane confratello Cesare Baronio il soggetto in grado di affrontare la notevole ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] pubblicata in prima pagina sull’Osservatore Romano la relazione di Rossi, a una levata di scudi in difesa della legge del da tempo a causa di un presunto errore interpretativo di Cesare Baronio; è dubbio infatti se siano stati uccisi sotto Claudio ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] al 1870, quali Enrico Amari, Paolo Campello, Cesare Cantù, Augusto Conti, in più di un F. Fonzi, I cattolici e la società, cit., pp. 21 segg.; M.G. Rossi, Le origini del partito cattolico, Roma 1977.
25 G. Ignesti, Il tentativo conciliatorista, cit., ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] fratello. E, a ogni buon conto, s'intrattiene con Cesare Borgia e ne omaggia la sorella Lucrezia. Quindi si 514 s., 543; Poesie… sulla spedizione di Carlo VIII…, a cura di V. Rossi, Venezia 1887, pp. 22, 28; Lettere… al b. Bernardino… da Feltre…, ...
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Giovanni XXIII, beato
Francesco Traniello
Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 novembre 1881. Quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, che ebbero dopo di [...] di Roncalli.
Le opere edite di G. comprendono: Il cardinale Cesare Baronio, "La Scuola Cattolica", 26, 1908, nr. 12, alla cattedra di San Pietro, a cura di V. Branca-S. Rossi Mazzinghi, Firenze 1984; G. Alberigo et al., Fede Tradizione Profezia. ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] le forme del classicismo più rigoroso, ispirato dai modelli di Cesare, Sallustio e Livio (ibid., IX, p. 256). La . Domenichi, Fiorenza, L. Torrentino, 1549, 1551; Venezia, G. de' Rossi, 1557; Le vite de i dodeci Visconti prencipi di Milano, trad. di ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] vicario di Roma23. A novembre uscì a Parigi il primo ‘libretto rosso’ di Loisy, L’évangile et l’église – concepito come risposta sua premessa allo studio di Angelo Roncalli su Il cardinale Cesare Baronio (Roma 1961, p. 10): «il modernismo italiano ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...