BELLINCIONI, Gemma
Angelo Mattera
Figlia d'arte (il padre, Cesare, era un basso, la madre, Carlotta Soroldoni, un contralto), la B. nacque a Monza il 17 ag. 1864. Esordì, bambina prodigio, il 6 ott. [...] 1876 a Milano, al Teatro dei Filodrammatici., cantando un'arietta scritta espressamente per lei dal giovane compositore Luigi Rossi nello scherzo comico di A. Salvini Richelieu a sei anni. Educata la voce sotto la guida materna prima, quindi alla ...
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AQUILA, Pietro
Alfredo Petrucci
Nato, secondo alcuni a Marsala, secondo altri a Palermo, nella prima metà del sec. XVII. Si formò alla scuola del pittore e incisore palermitano Pietro del Po e operò, [...] in 13 fogli), eseguite per conto del maggiore degli editori-calcografi romani del tempo: Gian Giacomo De Rossi alla Pace, in gara di emulazione con Carlo Cesio, che aveva riprodotta la "Galleria" pochi anni prima, per i tipi di Franc. Collignon al ...
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AMIDANO, Giulio Cesare
Armando O. Quintavalle
Figlio di Luigi, e chiamato anche Pomponio perché confuso con un suo fratello che faceva il notaio. Nacque a Parma nel 1566; discepolo di Gerolamo Bedoli, [...] dodici doppie d'oro; lo Sposalizio di s. Caterina tra i ss. Carlo Borromeo e Francesco d'Assisi, nell'oratorio dei Rossi a Parma, una delle sue opere migliori (1616); il Cristo deposto della Galleria di Parma, prossimo al S. Sebastiano dello Schedoni ...
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AMADEI, Stefano
Francesco Santi
Pittore, nacque a Perugia il 20 genn. 1589.Scolaro di Giulio Cesare Angeli, divenne anche buon matematico e prospettico con la guida di Lemme Rossi; apri un'accademia [...] di disegno, che contribuì al risorgere dell'Accademia di belle arti. Più vicino, secondo il Lanzi, ai Fiorentini contemporanei che ai Bolognesi, fu in effetti un eclettico (G. Castelfranco in Encicl. Ital.);sembra ...
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Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] caso, secondo gli Atti, egli come cittadino romano si appella a Cesare (Nerone) e viene perciò deferito al tribunale dell'imperatore a Roma. cardinal Ferrari nel 1920, a Milano, da don Giovanni Rossi (v.), e approvato nel 1950. Si propone di portare ...
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Scrittore e uomo politico italiano (Vinchio 1912 - Milano 1984). La cifra della sua scrittura è un autobiografismo che attraverso la rievocazione di personali accadimenti mira a far luce sulle difficoltà [...] il già segnalato Il "vizio assurdo". Storia di Cesare Pavese, importante contributo esegetico sia per l'amicizia Di Vittorio. Il volto umano di un rivoluzionario (1972), I rossi (1974), resoconto degli incontri avuti dall'autore con alti dirigenti ...
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Famiglia di attori italiani dei secc. 19º-20º. Luigi (Chioggia 1792 - Padova 1854), filodrammatico a Padova, nel 1816 primo attor giovane nella compagnia di Angelo Rosa, nel 1819 formò una propria compagnia; [...] lo zio Enrico, con Giacinta Pezzana, Adelaide Tessero e Ernesto Rossi, poi capocomico e impresario, marito di Vittorina Delfini (n. 'egli capocomico, marito di Italia Vitaliani (v. Vitaliani, Cesare). Elisa, figlia di Giorgio (n. Padova 1849), esordì ...
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Famiglia di comici. Capostipite, Nicola, Arlecchino pronto e vivace della seconda metà del Settecento, dapprima con P. Rossi e O. Paganini, poi (1780) solo. La moglie Teresa, elegante e briosa "servetta". [...] lacrimosa, ma acclamato anche nella tragedia (Amleto). Dora (Monteleone Calabro 1888 - Roma 1984), figlia dell'attore Cesare; prima attrice con A. Falconi, col marito A. Migliari, con N. Besozzi, interprete eccellente del repertorio brillante ...
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Famiglia patrizia bolognese, ricordata dal sec. 13º; i suoi membri si distinsero nel campo delle armi, come Giovanni (m. 1511), uno dei più famosi capitani del Cinquecento, ma soprattutto nel campo degli [...] scrittore Marcantonio (1542-1589), arcivescovo di Salerno dal 1578, Cesare (iuniore), matematico e astronomo (sec. 17º), Antonio ). La famiglia, divisasi nel sec. 16º nei due rami dei Marsigli Rossi e Marsigli Lombardi, continua tuttora nel primo. ...
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LOMAZZO, Giovanni Paolo
Roberto Ciardi
Nacque a Milano il 26 apr. 1538 da Giovan Antonio di Giorgio e da Francesca Mozzanica, originaria della zona di Melegnano.
Non si conosce l'attività del padre, [...] il suo primo maestro (nel 1564 anche un fratello del L., Cesare, venne posto a bottega presso Della Cerva: Giuliani - Sacchi, a cura di B. Agosti - G. Agosti, Brescia 1997; M. Rossi - A. Rovetta, La Pinacoteca Ambrosiana, Milano 1997, p. 175; Rabisch ...
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giudice rosso
loc. s.le m. Giudice che appare politicamente schierato a sinistra. ◆ [tit.] Giudici rossi, giù le mani dalla democrazia (Padania, 31 luglio 2002, p. 1, Prima pagina) • Giudici rossi, scrive la difesa, «giudici comunisti». All’epoca...
memoriale
agg. e s. m. [dal lat. tardo memorialis agg. «che serve di memoria»; come s. neutro, memoriale (per lo più usato al plur., memorialia) «libro di memorie; monumento per ricordo»]. – 1. agg. ant. o letter. a. Che ha per fine di ricordare...